Rtl 102.5 torna on air con Dlv BBDO e un budget di 3,5 mln. Raccolta a +6% nei primi tre mesi e 'radiovisione' per tutti gli advertiser. Suraci: "Noi non facciamo Tv, siamo crossmediali: stessi contenuti su tutti i device"

A dodici anni dal lancio del posizionamento Very Normal People RTL 102.5 torna in comunicazione per raccontare ‘La forza della normalità’ con una campagna che mette al centro la parola ‘NORMAL’, con l’intenzione di mappare i cambiamenti più significativi che hanno interessato la vita di tutti noi.

La campagna, firmata DLV BBDO,  prevede un’importante pianificazione media del valore di circa 3,5 milioni di euro declinata su Televisione (Canale 5, Italia 1 e La7), Radiovisione  (sulle tre emittenti del gruppo RTL 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta) Stampa (quotidiani, settimanali, mensili e specializzati) e Affissione nazionale (medi e maxi formati, impianti digitali e dinamici).

"A partire da oggi (16 aprile) saremo on air per 15 giorni su Canale 5, Italia 1, e La7. Avevamo messo a budget di acquistare anche spazi televisivi sulle reti Rai, ma Rai Pubblicità ha declinato la nostra richiesta di pianificazione senza addurre particolari motivazioni" ha spiegato Valter Zicolillo, direttore commerciale della concessionaria di Rtl Open Space.

Gli fa eco l'editore Lorenzo Suraci, sostenendo il suo disappunto per quanto avvenuto: "Lo stop è arrivato dalla massima dirigenza Rai. Si sono rifiutati di pianificare la nostra campagna, rinunciando a 200 mila euro circa di raccolta. Inaccettabile, soprattutto da un ente predisposto ad erogare servizio pubblico."

Tra le novità commerciali annunciate in occasione della presentazione della nuova campagna, l'estensione, da una decina di giorni circa, del concetto di 'radiovisione' a tutte le inserzioni pubblicitarie dei clienti, non solo a coloro che pianificavano il format Open Spot per cui era già previsto il passaggio televisivo in contemporanea alle altre piattaforme. Per Suraci: "Una modifica necessaria, questa, che abbiamo attuato nel rispetto della nostra vocazione crossmediale che portiamo avanti da sempre. Noi siamo un editore solo radiofonico, che trasmette i contenuti in simulcast su tutte le piattaforme. Ci tengo a precisare che noi non facciamo televisione ma 'radiovisione', cioè messa in onda dello stesso palinsesto radiofonico ovunque, pubblicità compresa. E ci ha aiutato l'indagine TER ad arrivare a questo risultato"

Il manager fa riferimento ai risultati di audience per device raccolti recentemente da TER (leggi news), e alle successive polemiche innescate da diversi editori radio che li vorrebbero epurati dal risultato televisivo.

“Il nostro buon andamento degli ascolti anche attraverso il mezzo televisivo è anche frutto degli ingenti investimenti che sosteniamo per essere presenti sul principale MUX nazionale. Mi riferisco a Persidera per cui spendiamo 5.5 milioni di euro. Avremmo sicuramente ascolti minori su MUX locali e piccoli, come Prima Tv di Tarak Ben Ammar su cui va in onda Radio Zeta” ha aggiunto Suraci.

Relativamente alle recenti modifiche dell'offerta commerciale, Virgilio Suraci, amministratore unico della concessionaria Open Space, precisa che "A differenza di Open Spot, dove abbiamo inserzionisti che ci forniscono uno spot video prodotto con testo e ritmo replicabili in simultanea anche in radio, i nuovi Lyrics sono format adv in cui il messaggio nato per l'ascolto radiofonico viene trasmesso in contemporanea anche in radiovisione con la trascrizione in tv del testo e il logo del brand reclamizzato al centro dell'immagine". Il manager ha inoltre dichiarato un buon andamento della raccolta nei primi tre mesi dell'anno, che li vede in crescita del +6% sul pari periodo scorso. La concessionaria aveva chiuso il 2017 con 57 milioni di fatturato circa (in linea con l'anno precedente).

Tornando alla nuova campagna dell'emittente della famiglia Suraci, “Siamo, come sempre, partiti dalla semplice  osservazione del mondo intorno a noi e, analizzando come la forza della normalità sia la vera energia del cambiamento, abbiamo dato vita ad un progetto ambizioso e coraggioso"  ha dichiarato la Responsabile Marketing e Comunicazione dell'emittente Marta Suraci. Per la manager: “un’ idea che nasce in primo luogo dalla consapevolezza che quando siamo in milioni a considerare normale un comportamento, un’ambizione, un’aspirazione abbiamo il potere di integrarlo nella realtà e di trasformarlo da eccezionale in normale”.

La campagna integrata si compone di 5 soggetti e ognuno racconta un aspetto in cui la nuova normalità si fa strada: il titolo è rappresentato dalla sola parola ‘NORMAL’ posta a firma delle immagini di nuova normalità.

• Il primo soggetto, “Famiglia senza confini”, trae ispirazione dalle nuove famiglie che intrecciano culture e tradizioni differenti.
• Il secondo, “Papà moderno”, vede protagonista un papà nell’atto di fare la spesa e di occuparsi di suo figlio, per raccontare la parità dei sessi nell’organizzazione domestica e familiare.
• Il terzo, “Unioni civili”, è dedicato proprio a questo tipo di unioni, anche tra coppie formate da persone dello stesso sesso: unioni sancite dalla legge per affermare diritti e doveri oltre ogni pregiudizio.
• Il quarto, “Gender equality”, ha per protagonista una donna astronauta a simboleggiare la capacità delle donne di farsi strada grazie al proprio talento e alla propria preparazione arrivando così a superare ogni confine.
• Il  quinto soggetto, “Silvertech”, pone al centro il valore della tecnologia e la sua capacità di essere adottata anche da persone in età avanzata, i silvertech appunto, contribuendo al miglioramento della qualità della loro vita e delle relazioni.

Lo storytelling prevede un importante cambio di narrazione: non è la radio che racconta, ma è la gente che si racconta.  Le voci degli spot sono infatti le voci dei Very Normal People che vogliono sottolineare il senso di partecipazione, di realismo e di autenticità dei protagonisti a cui si affianca sul finale la chiusura istituzionale della radio.

La campagna è stata ideata dai Direttori Creativi Esecutivi di DLVBBDO Stefania Siani e Federico Pepe ed è stata realizzata da FM Photographers, che ha curato tutta la produzione sotto la regia di Fabio Orefice e fotografie realizzate da Matteo Simone Bottin.

In occasione della conferenza è stata inoltre annunciata la nascita di due nuove radio, che si potranno ascoltare online e su DAB: Romeo & Juliet (con sede a Verona) e Bro & Sis (sul mondo rap).

Infine un cenno ai grandi eventi a cui sarà legata Rtl 102.5 da maggio a settembre. Sarà la radio dei concerti di Morandi, Sfera Ebbasta, Laura Pausini, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Fabrizio Moro, Max Gazzè, Max-Nek-Renga, Jax & Fedez, Gianna Nannini, Joss Stone, Anastacia, Bob Dylan. 

Confermate inoltre le partnership con X-Factor, Internazionali Bnl d’italia di Tennis, Wind Music Awards, Collisioni Festival. Ma anche l’Estate Scaligera con la Fondazione Arena di Verona, l’Auditorium Parco Della Musica col Roma Summer Fest,  Power Hits Estate e il Celebrity Fight Night della Andrea Bocelli Foundation.