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Tv2000 e InBlu Radio: raccolta a +10%, a quota 4,8 mln, l'obiettivo entro fine anno. Presto lo sbarco sul DAB. Nella nuova stagione ‘Io Credo’ con Papa Francesco, il Tg anche la domenica, la corrispondenza da Gerusalemme e i docufilm originali

In occasione della presentazione delle novità della prossima stagione, l'emittente Cei ha reso noti gli ottimi risultati d'ascolto ottenuti: Tv2000 chiude la stagione primaverile 2019 allo 0,88% di share medio (7:00 – 02:00) raggiungendo il miglior dato stagionale dalla nascita (+12,8% sul 2018), confermandosi nella Top18 delle delle tv più viste d'Italia. Al mattino è 8° tv nazionale. Nel Daytime al 14° posto con 1,08%. Nel progressivo del 1°sem. 2019 TV2000 registra lo 0,85% medio nella giornata, segnando +11,8%. Boom sul digital con oltre 200 milioni di visualizzazioni su YouTube. A breve il passaggio di InBlu Radio al Digital Audio Broadcasting.

Tv2000 chiude la stagione primaverile 2019 allo 0,88% di share medio (7:00 – 02:00) raggiungendo il miglior dato stagionale dalla nascita dell’emittente (+12,8% sul 2018), confermandosi nella Top18 delle delle tv più viste d'Italia.

Numeri importanti, diffusi oggi, 10 settembre, a Milano, dall'emittente, in occasione della presentazione dei palinsesti di Tv2000 e InBlu Radio per la stagione 2019/2020.

 

 

ASCOLTI IN CRESCITA IN TUTTE LE FASCE DELLA GIORNATA. +11,8% sul 2018

Prima di passare in rassegna le novità della prossima stagione autunnale, ecco in sintesi i principali risultati d'ascolto dell'emittente che da agosto 2017 rileva un trend di ascolti in continua crescita. Nel progressivo del 1°semestre 2019 TV2000 registra lo 0,85% medio nella giornata (7:00–25:59), una crescita sul pari periodo 2018 del +11,8%. Nel daytime: nel progressivo di questi primi 6 mesi del 2019 (7:00- 21:00) segna l’1,1% medio e cresce sul 2018 del +8,2%.

Ascolti in crescita anche nella fascia del mattino (7.00-12.00) dove con 1,91% di share medio (+ 11,7% sul 2018), l’emittente si posiziona come 8° rete nazionale.

Nella fascia 15:00–20:30  ottiene un ottimo 1,06% di share medio con un delta in crescita sul 2018 del +2,9%. Nel prime time (20:30-22:30) l’emittente della Cei registra uno share medio dello 0,44%, grazie ad una programmazione diversificata tra cinema produzioni e serie tv con una crescita a doppia cifra sul 2018, +10%.

Ottimi riscontri si evidenziano anche dall’informazione di Tv2000 dove sia l’edizione delle 12 sia l’edizione delle 18:30 superano abbondantemente l’1,0% di share medio. La nuova edizione del tg delle 20:30 e a seguire il TgTg raccolgono un significativo 0,40% di share medio.
Nel progressivo 2019 il profilo dell’emittente si conferma prevalentemente femminile (72%) ma cresce del 33% il pubblico maschile; la programmazione di Tv2000 in questo 2019 registra inoltre un incremento di ascolto delle fasce d’età più giovani (fino ai 34 anni).

 

A TUTTO DIGITAL con oltre 200 milioni di visualizzazioni su You Tube

Tv2000 nel web è un network (4 milioni e 500 mila pagine sfogliate in primavera) articolato in un sito madre (tv2000.it) e da oltre 40 siti dei singoli programmi, sui quali è possibile rivedere i contenuti delle trasmissioni, sia integralmente che selezionati per argomenti. I contenuti on demand dei programmi di rete e dell’informazione sono disponibili anche nei canali YouTube di Tv2000 (175 milioni di visualizzazioni fino a giugno 2019) e del Tg2000 (40 milioni di visualizzazioni fino a giugno 2019) registrando complessivamente oltre 200 milioni di visualizzazioni.

La pagina Facebook conta 305 mila “mi piace”, l’account Twitter 36 mila follower mentre Instagram oltre 26 mila follower. Nella primavera 2019, la condivisione dei contenuti ha raggiunto 22,8 milioni di persone, per un numero totale di 35,8 milioni di impression. Tv2000 attra­verso il sito WebDoc (tv2000webdoc.it), è anche approfondimento e web storytelling. Le App (Tv2000 e Tg2000) permettono di guardare live la programmazione e di consultare on demand tutti i contenuti, permettendo una rapida e facile con­divisione con i social e WhatsApp.

 

In crescita anche la raccolta di tv e radio curata da PRS

I dati positivi per l'emittente CEI riguardano anche la raccolta pubblicitaria di TV2000 e InBlu Radio, curata da PRS, che, come ha spiegato ad ADVexpress l'Amministratore Delegato Massimo Porfiri (nella foto in alto) nei primi otto mesi di quest'anno è pari a cica 3,4 milioni di euro, in linea con gli obiettivi di fine anno (4,8 milioni) e cresce sia per la tv che per la radio del +10%. Ammonta a 11 milioni il fatturato complessivo, comprensivo del giro d'affari proveniente dai servizi esterni.

"Andando ad analizzare il 15° Rapporto sulla comunicazione del Censis - ha aggiunto Porfiri -  la tv digitale terrestre e la tv satellitare si attestano, rispettivamente, all’89,9% e al 41,2% di utenza tra gli italiani. Entrambi cedono il 2,3% di pubblico nell’ultimo anno. Nonostante questa leggera flessione la televisione resta sempre il mezzo più utilizzato dagli italiani. La televisione infatti è considerata affidabile dal 69,1% degli italiani (69% dei giovani under 30 e 78% degli utenti over 65) e questo conforta e conferma i dati di ascolto di Tv2000. Questo spiega anche perché dal punto di vista della raccolta pubblicitaria, in un panorama generale non certo confortante, la maggior parte dei clienti attivi oggi su Tv2000 è rappresentata da aziende nazionali presenti su tutte le grandi emittenti. A conferma del riconoscimento del progetto editoriale della nostra emittente. L’incremento della raccolta pubblicitaria è stato possibile anche grazie alla positiva collaborazione con la nostra Concessionaria pubblicitaria PRS. Siamo molto soddisfatti di quanto è stato realizzato fino ad oggi, ma confidiamo che questa collaborazione possa portare nuovi frutti in futuro".

“Il percorso di crescita di Tv2000 continua a registrare risultati sempre migliori. Siamo una televisione sana con radici forti proiettata sempre in avanti. Negli ultimi anni la nostra emittente ha sviluppato e sta sviluppando un percorso di adeguamento anche tecnologico per essere al passo con le tecnologie più avanzate richieste dai processi di integrazione multimediale con le altre piattaforme. In questo percorso non ci si può fermare e, forti anche delle sinergie che riusciremo a fare con gli altri mezzi di comunicazione che fanno capo al nostro editore, vogliamo stare sul mercato da emittente competitiva sempre in linea con standard elevati di qualità. Proprio su questo fronte possiamo annunciare di aver intrapreso già da tempo un cammino che ci porterà al completo adeguamento degli standard di trasmissione  (DVB T2)  previsti dalle nuove normative entro il luglio del 2022" ha inoltre sottolineato l'AD.

Porfiri ha poi anticipato un'importante innovazione per la radio della Cei. "La televisione è un’evoluzione della radio e proprio InBlu Radio, il network delle radio cattoliche della Conferenza episcopale italiana, è un altro nostro fiore all’occhiello. Pur con mille difficoltà legate all’implacabile mercato delle frequenze radiofoniche stiamo cercando di mantenere viva questa importante realtà, questa voce libera nel panorama radiofonico italiano. In questo senso abbiamo iniziato un percorso che ci dovrebbe portare, speriamo a breve, ad una novità assoluta della prossima stagione radiofonica: il passaggio dell’emittente al Digital Audio Broadcasting, meglio conosciuto come il DAB. Questo ci consentirà di essere una radio nazionale sul circuito DAB con una diffusione in digitale e una migliore qualità dell’audio con meno interferenze sul segnale e l’introduzione di servizi multimediali innovativi. Un passo importante che abbiamo voluto con forza per valorizzare la nostra offerta radiofonica che registra dei riscontri di pubblico incoraggianti"

 

Veniamo ora ai palinsesti della prossima stagione di TV2000 e InBlu Radio.

‘Io Credo’ con Papa Francesco condotto da don Marco Pozza, il telegiornale anche la domenica con il consolidamento dell’ufficio di corrispondenza da Gerusalemme, docufilm originali prodotti da Tv2000Factory. Sono alcune delle novità di Tv2000 per la stagione 2019/2020 presentate a Milano dal direttore di Tv2000-InBlu Radio Vincenzo Morgante, con gli interventi del segretario generale della Conferenza episcopale italiana, mons. Stefano Russo, del direttore dell'Ufficio Nazionale delle Comunicazioni Sociali della Cei, don Ivan Maffeis e dell’amministratore delegato di Tv2000-InBlu Radio Massimo Porfiri.

Confermati tutti i volti popolari di rete: Licia Colò con Il mondo insieme che continua il suo percorso con Tv2000 come sempre la domenica pomeriggio; Paola Saluzzi, con L’ora solare dal lunedì al venerdì alle 14; Cesare Bocci con Segreti; Beatrice Fazi con Per Sempre e Beati VoiLuigino Bruni ed Eugenia Scotti con Benedetta economiaAndrea Monda (da dicembre 2018 direttore dell’Osservatore Romano) con Buongiorno professoreMichele La Ginestra e Arianna Ciampoli.

Io credo conclude la trilogia sulla preghiera iniziata con Padre nostro nel 2017 e Ave Maria nel 2018. Il programma, con la partecipazione di Papa Francesco, è condotto sempre da don Marco Pozza, che lo scrive insieme al regista Andrea Salvadore. L’idea è quella di tornare alla radice di queste antiche parole attraverso incontri e interviste, che possano stimolare domande sui grandi misteri dell’uomo e del suo destino. Otto puntate in cui si intrecciano tre voci: quella di Papa Francesco, che continua ad essere parte attiva del progetto, quella di una comunità, attraverso una testimonianza, e quella di un personaggio noto del panorama culturale e artistico.

Simone Cristicchi e don Luigi Verdi, fondatore della fraternità di Romena, sono gli autori e i protagonisti di Le poche cose che contano due serate televisive, tra musica e parole, per provare a raccontare la via dell’essenziale che conduce alla felicità vera.

La serie tv Maestri di Andrea Salvadore è dedicata al mondo della scuola, un viaggio lungo l’Italia alla riscoperta di una figura fondamentale non solo dell’ istruzione pubblica ma anche della vita di una persona.

Il docufilm Corridoi di vita, è un progetto umanitario finanziato dalla Conferenza episcopale italiana che in due anni ha fatto arrivare in Italia - in modo legale e sicuro - cinquecento persone provenienti dai campi profughi dell'Etiopia. È un racconto giornalistico che inizia nei campi profughi nel deserto dell'Etiopia e prosegue nelle diocesi italiane impegnate nell'accoglienza. Le telecamere di Tv2000 hanno seguito per due anni le storie di tre rifugiati eritrei che grazie ai corridoi umanitari della Chiesa italiana hanno iniziato una nuova vita. 

Tg2000 anche la domenica con due edizioni, a conferma che l’informazione è uno dei cardini dell’emittente. Oltre alle tre edizioni del telegiornale, in onda dal lunedì al sabato alle 12, alle 18.30 (con il Post, 5 minuti d’inchiesta e reportage) e alle 20.30, si aggiunge il giorno festivo con le edizioni delle ore 12 e 18.30.

Confermati inoltre la Rassegna stampa alle 6.30; Terza Pagina tutti i giorni in coda al tg delle 12 e Terza Pagina Magazine il sabato in seconda serata; Sport2000 il lunedì alle 19. Alle 20.45 dal lunedì al giovedì la storica rubrica TGTg, approfondimento con rassegna stampa commentata dei titoli dei principali tg italiani ed esteri e ospiti in studio, e il venerdì alle 20.45 Guerra e pace, che quest’anno si arricchisce con un focus speciale sul Mediterraneo.

Prime tv e cineteca potenziata con grandi film del cinema internazionale. In prima tv The letters di William Riead, Woodlawn di Andrew Erwin, Ritratto di famiglia con tempesta di Horokazu Kore’. Tra le serie, in prima tv This us creata da Dan Fogerlman e Casa Howard, serie della BBC tratta dal celebre romanzo di E.m. Fotster e scritta dal premio Oscar Kennetgh Lonergan.  Un lungo  ciclo con i grandi gialli tratti da Agatha Christie.

Molti i documentari, alcuni dei quali realizzati da Tv2000Factory, la fabbrica del racconto della realtà che, utilizzando e valorizzando professionalità interne, sperimenta linguaggi alternativi e nuove tecnologie. Nata lo scorso anno, ha già prodotto docufilm sui grandi temi e problemi del nostro tempo (mafia, migrazioni, fede e ricerca di spiritualità, guerre di religione).

Un docufilm su Paolo VI di Monica Mondo, regia di Alessandro Marconato. Un film sulla mafia Il dono della luna, di Gianni Vukaj e Beatrice Bernacchi, che contiene un’intervista a Fiammetta Borsellino figlia del giudice Paolo Borsellino Una serie sull’ambiente e la cura del pianeta, Terramater di Antonio Montesanti e Sofia Rinaldo. Una docuserie sui giovani Dream Age - l’età del sogno di Giuseppe Carrieri, girata in diversi Paesi. Sacri Monti di Clara Iatosti, i percorsi di preghiera alternativi alla Terrasanta nati nel XV secolo tra Piemonte e Lombardia.

New Farmers per conoscere i nuovi imprenditori agricoli italiani. Realizzato con un cofinanziamento della Commissione Europea.

I pilastri del palinsesto di Tv2000 sono confermati e si rafforzano. I quotidiani Bel tempo si spera con Lucia Ascione; Il mio medico con Monica Di Loreto (che conduce anche Buonasera dottore); Quel che passa il convento con Virginia Conti e Fra Domenico De Stradis, Siamo Noi con Gabriella Facondo e Massimiliano Niccoli; Il diario di Papa Francesco con Gennaro Ferrara; Attenti al lupo con Giuseppe Caporaso. I settimanaliBorghi d’Italia con Mario Placidini; Effetto Notte con Fabio Falzone; Today con Andrea Sarubbi; Retroscena con Michele Sciancalepore; Soul con Monica Mondo; Buone notizie con Cesare Cavoni, Indagine ai confini del sacro con David Murgia.

Confermata ma con una veste rinnovata, tutta la produzione di carattere religiosoBuongiorno a Maria, Rosario da Pompei, Rosario da Lourdes, Rosario alla Madonna che scioglie i nodi, Santa Messa, Angelus, Coroncina alla Misericordia e Sulla strada condotto da padre Giulio Michelini.

 

InBlu Radio sbarca sul DAB e presenta nuovo palinsesto 2019/2020
 

Come anticipato in conferenza stampa oggi, InBlu Radio avvia il processo per il passaggio al Digital Audio Broadcasting meglio conosciuto come il DAB. È la novità più importante dell’emittente della Conferenza episcopale italiana per la stagione 2019/2020. La digitalizzazione porterà a una migliore qualità dell’audio, meno interferenze sul segnale e l’introduzione di servizi multimediali innovativi.

L’informazione si conferma perno cardine dell’emittente con 11 edizioni quotidiane del Giornale radio (dalle 7 alle 19),  aggiornate nelle notizie ed arricchite da interviste e servizi di cronaca. Le due edizioni principali in onda ogni giorno, in diretta, alle 13 e alle 18. Dal lunedì al sabato la rassegna stampa apre la fascia informativa del programma Buongiorno InBlu. Tre ore di approfondimento sui principali temi di attualità, in Italia e nel mondo, con interviste in diretta e schede esplicative sui fatti quotidiani. E poi Piazza InBlu con le grandi interviste ai protagonisti della politica, dell'economia e della cronaca. Interviste che tornano in primo piano anche nel tradizionale appuntamento del Pomeriggio InBlu. Cosa scriveranno e quali notizie metteranno in risalto i quotidiani il giorno successivo lo racconta ogni sera alle 18.12 il programma Buona la prima. Sul versante dell'informazione religiosa Ecclesia, racconta ogni giorno in diretta i principali eventi della Chiesa con protagonista Papa Francesco.

Tra i protagonisti Licia Colò e il marito Alessandro Antonino con Dio li fa e poi li accoppia; What’s on con Carlo Magistretti; e poi l'attrice Claudia Benassi con La valigia dell’attrice.
Tornano I giorni e la storia di Paola De Simone e, in collaborazione con Tv2000, gli adattamenti radiofonici dei programmi Borghi d'Italia condotto da Mario Placidini e Soul di Monica Mondo.

Confermate le rubriche: Atlante, un settimanale di approfondimento sugli esteri, Il portone di Bronzo, programma sui segreti del Vaticano e Radio libera tutti l’appuntamento di Daniela Lami con i ragazzi dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, un vero e proprio laboratorio su come si fa la radio; Lo Sport e L’economia.

Tra i programmi storici della cultura e dell’intrattenimento: Mattinata InBlu, Cosa c’è di buono, C’è sempre una canzone-live, Playlist InBlu, Cosa succede in città, InBlu Classica, A tempo di musica e Storie di note. Infine, tra i programmi religiosi, oltre la messa e l’Angelus, Prima di tutto con il commento quotidiano del Vangelo; inBlu in Spirito e verità la preghiera della Comunità di S. EgidioOrizzonti e meditazioni; Non un giorno qualsiasi.

Vincenzo Morgante,. TV2000

"Nel nuovo palinsesto abbiamo dedicato un’attenzione rinnovata ai programmi di promozione del bene comune come ‘Benedetta economia’ che racconta un’economia diversa, più giusta ed etica: una sfida lanciata da Tv2000 tre anni fa e che oggi assume un valore ancora più attuale alla vigilia dell’evento lanciato da Papa Francesco ‘Economy of Francesco’ ad Assisi alla fine del prossimo marzo. Oppure ‘Maestri’ dedicato alla scuola, sempre più confinata in un angolo nelle grandi emittenti nazionali" ha aggiunto. Vincenzo Morgante (nella foto), direttore di rete di Tv2000 e InBlu Radio e direttore del Tg2000, ha dichiarato: “La nostra offerta televisiva e radiofonica si inquadra sempre più come un vero servizio pubblico. Siamo due emittenti private ma lavoriamo nell’ottica di un servizio nell’interesse di tutti cittadini. Abbiamo garantito e continueremo a farlo un’informazione di qualità secondo i principi di pluralismo, obiettività, completezza, imparzialità e indipendenza. Da settembre 2018 a giugno 2019 Tv2000 ha infatti trasmesso in diretta mille ore di programmi e negli ultimi 12 mesi oltre 600 ore d’informazione. Le tre edizioni del Tg2000 e i programmi ‘TGtg’, ‘Guerra e Pace’ e ‘Sport2000’, hanno realizzato complessivamente 10.000 servizi giornalistici. InBlu Radio negli ultimi 12 mesi ha invece trasmesso in diretta 900 ore di programmi e oltre 1600 ore d’informazione tra Gr Radio e approfondimento. Le due emittenti della Cei, dunque, hanno realizzato nell’ultimo anno oltre 4 mila ore di dirette. Numeri importanti che ci invitano a continuare su questa strada".

"Sentiamo forte il senso di responsabilità. Il nostro linguaggio semplice, garbato, non esasperato o gridato è apprezzato ogni giorno dai nostri telespettatori. In Italia come all'estero. La nostra è un’informazione certificata dalla verifica continua delle fonti. Il pericolo fake news è dietro l’angolo. Per questo non diamo le notizie seguendo la massa ma cerchiamo di comunicare un fatto così come è accaduto. Senza filtri, senza interpretazioni. Se una notizia non ci convince, non la diamo. Non ci piacciono le scorciatoie perché siamo la televisione dei contenuti. Emerge la nostra identità cristiana ma che non cade certo nell’ infruttuoso bigottismo. I nostri valori sono al contrario aperti al mondo. E questa apertura, richiamata spesso da Papa Francesco, ci ha portato ad essere la televisione di tutti. Da emittente privata vogliamo crescere e fare servizio pubblico" ha sottolineato Morgante. 

"L’informazione, infatti, avrà un luogo centrale nel prossimo palinsesto. Guardiamo avanti, per questo abbiamo accolto una richiesta che da anni ci è pervenuta con insistenza dal mondo laico ed ecclesiale: l’apertura degli spazi informativi in diretta anche la domenica che si aggiunge alle attuali tre quotidiane delle 12, delle 18.30, delle 20.30: quest’ultima da 15 minuti si allunga a 20 minuti. È un passo importante e impegnativo ma che crediamo sia doveroso. Lo faremo con lo stesso spirito che ci ha contraddistinto in questi anni. Tenendo ben presente che dobbiamo fare un’informazione chiara, semplice e trasparente. Nel panorama nazionale siamo una presenza autorevole sugli Esteri. Nei nostri telegiornali teniamo alta l’attenzione sui numerosi conflitti che ogni giorno distruggono e uccidono sempre più innocenti. Da qualche mese abbiamo aperto una finestra fissa sul Medio Oriente inaugurando un ufficio di corrispondenza a Gerusalemme grazie anche al prezioso lavoro del mio predecessore Lucio Brunelli. Una sperimentazione che ha dato ottimi riscontri e che diventerà centrale nella diffusione di notizie e immagini provenienti da quella meravigliosa e contraddittoria terra".

"All’informazione si aggiunge poi l’intrattenimento - ha osservato Morgante - con una libreria di film in prima serata  che va dai classici alle pellicole per tutta la famiglia fino ad arrivare alle serie tv. E poi documentari inediti e autoprodotti curati da Tv2000Factory, la nostra fabbrica del racconto. Si completa quest’anno la trilogia sulle preghiere: ‘Io credo’, sempre con l’intervento in ogni puntata di Papa Francesco, dopo ‘Padre nostro e ‘Ave Maria’. Un progetto editoriale iniziato nel 2017 con Paolo Ruffini e che oggi portiamo avanti con entusiasmo".

 

EC