Interviste

Attisani (Watly): "A cambiare durante la pandemia è stata la forma mentis delle persone. Guardare al futuro con la tecnologia a servizio dell'uomo e più coraggio da parte di manager e imprenditori"

Ai microfoni di ADVexpress è intervenuto il founder di Watly (in foto), startup che costruisce computer termodinamici, per approfondire i temi al centro del suo intervento al talk Dialoghi Ribelli - Verso N-Conference 2021 promosso da Ninja Academy oggi, 28 maggio.

Il 28 maggio, all’interno del palinsesto della Milano Digital Week, Ninja Academy ha promosso Dialoghi Ribelli - Verso N-Conference 2021, un evento in streaming ricco di contenuti e interviste ad alcuni protagonisti del business italiani e stranieri. 

A partire dalle 17.00 Mirko Pallera, founder & o Ninja e Direttore Scientifico di Ninja Academy,  ha intervistato alcuni protagonisti della rivoluzione digitale, e non solo, in atto. Marco Attisani (in foto), founder di Watly, startup impegnata a garantire acqua, energia e connessione ai paesi del terzo mondo; Quang Ngo Dinh, VP Marketing Consumer in Tim; Roberto Ciacci Marketing Director di Robintur S.p.a., Mirco Pasqualini; VP Strategic and Innovation Design; Enea Roveda, Group Ceo Lifegate; Domenico Romano, Marketing Manager Aw-Lab; Guido Stratta, Direttore sviluppo, training, recruiting & people caring Gruppo Enel; Manlio Ciralli, Chief Sales, Branding & Innovation Officer The Adecco Group e Fabio Zaffagnini di Rockin’1000. 

Ai microfoni di ADVexpress è intervenuto Marco Attisani, fonder di Watly, che ha raccontato la startup e fatto un punto, con toni critici e in alcuni casi provocatori, sulle nuove strategie di marketing e sull’avvento del 5G, temi  affrontati durante il talk.

Watly costruisce computer termodinamici, sistemi alimentati ad energia solare in grado di purificare l'acqua da qualunque tipo di contaminazione, generare elettricità fuori dalla rete elettrica e comportarsi come sistemi di telecomunicazione. Sono soluzioni infrastrutturali che interessano potenziali clienti in un tutto il mondo. 

"Per quanto riguarda il post lockdown - spiega il manager - saranno certamente accattivanti ed utili le campagne di marketing che prometteranno sicurezza, igiene, pulizia, distanziamento sociale e patologica visione dell’ambiente come un nemico. Credo però che saranno utili a coloro che ignorano che nel nostro corpo ci sono più batteri che cellule umane e che la vita è basata sulle evoluzione di batteri e virus incluso quello più letale di tutti: l’homo sapiens". 

"Durante la pandermia non è stata la tecnologia a cambiare, ma la forma mentis delle persone. Il periodo di emergenza ha innescato un processo per il quale forse, l’umanità accelererà la sua migrazione psico-cognitiva nei mondi a realtà aumentata e virtuale, a vantaggio della preservazione del mondo naturale, o meglio quello che rimarrà di esso. La singolarità tecnologica è dietro l’angolo. Chi non conosce questo concetto non entrerà mai a fare parte del futuro".

"Il 5G non cambierà il mercato, ma la società - conclude Attisani - Vi chiedete quali effetti avrà il 5G? Vuol dire che state guardando a dopo domani. Chiedetevi come cambieranno il mondo la genetica, la robotica, la nanotecnologia e l’avvento delle macchine spirituali. Altro che tracciamento con l’app. Quello che stiamo creando non è ambiente per gli umani bensì per la specie che verrà dopo".