Interviste

Di Girolamo: "Al timone di Grey in Italia seguendo il posizionamento del network 'Famously effective'. Crescenti sinergie con le altre sedi europee per non essere solo agenzia ma hub"

A pochi giorni dalla notizia del suo nuovo incarico alla guida dell'agenzia, abbiamo intervistato la manager che ha spiegato ad ADVexpress orientamenti e obiettivi coi quali guiderà la sigla in Italia.

I giorni scorsi abbiamo dato notizia della nomina di Marta Di Girolamo a nuovo ceo di Grey (prima GreyUnited, leggi news).

L'abbiamo intervistata per conoscere gli orientamenti coi quali guiderà l'agenzia e gli obiettivi che intende raggiungere. Ecco cosa ci ha spiegato.

"Eredito da Pino Rozzi un bagaglio importante, per questo il mio primo obiettivo sarà quello di proseguire il lavoro fin qui svolto da chi mi ha preceduta, puntando a portare l'agenzia in Italia allo stesso livello di eccellenza che Grey possiede nel resto del mondo, a Londra come a New York", ha esordito la manager.

Entrando nel dettaglio della sigla del Gruppo WPP in Italia, Di Girolamo ha spiegato: "L'agenzia si caratterizza per una struttura snella, composta da una sessantina di persone, ma con una grande forza che deriva dall'appartenenza a un network europeo con ben 23 uffici, che ci offre il privilegio di lavorare ai progetti di comunicazione a più mani, offrendo ai clienti un notevole valore aggiunto".

Veniamo agli obiettivi verso i quali Di Girolamo dirigerà la sigla: "Oggi il posizionamento globale di Grey è 'Famously effective'. Intendo spingere l'acceleratore proprio su questo punto, perchè è una sintesi potente di quello che un consulente di comunicazione e un business partner come Grey può ambire ad essere: una struttura in grado di generare progetti di comunicazione che lasciano un segno nel tessuto culturale e di creare una relazione a lungo termine con i consumatori. Portando risultati misurabili".

A proposito di risultati, ricordiamo che nei primi sei mesi dell'anno l'agenzia ha acquisito diversi business, come il budget paneuropeo di Regina, il rilancio di Noberasco e la riconferma di Amplifon, Galbusera e Camomilla.  A questi marchi si aggiunge Randstad, che, come pubblicato ieri da ADVexpress, ha scelto l'agenzia per la comunicazione in Italia (leggi news).

"Proseguiamo lungo questa direttrice, facendo leva sulla possibilità di generare sempre maggiori sinergie con altre sigle del gruppo WPP con cui già collaboriamo abitualmente come, tra le altre, Wavemaker, Kantar, Landor, nel segno dell'horizontality che contribuisce a rendere l'agenzia ancora più competitiva, sia nella gestione dei clienti già in portfolio come Sky, Vodafone, Findus e Fater, sia nell'ottica di conquistare new business. La nostra ambizione è che, sull’onda di Fater, GSK, Sofidel (con il brand Regina), per i quali la nostra agenzia lavora già come hub per diversi mercati, anche altre aziende scelgano Milano per la gestione dei loro marchi a livello internazionale. A breve, peraltro, presenteremo la nuova campagna paneuropea firmata da Grey per Regina che verrà pianificata nel nostro Paese, in Inghilterra, Irlanda e Polonia".

Infine, abbiamo chiesto quale valore personale la manager apporterà alla struttura: "un approccio open - conclude - in linea con il principale valore che caratterizza Grey nel mondo. Open significa nessuna barriera all’entrata, significa mettere il cliente al cuore del nostro processo e renderlo centrale nello sviluppo del lavoro. Open è abbattere i muri di separazione fra i reparti e lasciare l’ego fuori dalla porta. Lavorare in team multidisciplinari alla ricerca di soluzioni agili, versatili, veloci: “media agnostic solutions”, per dirla con i nostri colleghi inglesi, con l’obiettivo di raggiungere, insieme, obiettivi concreti di business”.