Interviste

Di Girolamo (Grey): "Chiusura d'anno oltre le previsioni. Presto novità ai vertici creativi dell'agenzia"

Intervistata a margine dell'evento 'The Agreenment' di Volvo Italia, l'AD ha sottolineato ad ADVexpress il trend positivo che caratterizza l'agenzia dopo la vittoria di gare per importanti clienti come Polaroid Eyewear, Pernod Ricard, Infinity e Bocconi e anticipa che presto verranno annunciate novità nella direzione creativa della sigla del gruppo WPP.

Punta dritta verso una chiusura d'anno superiore alle aspettative Grey, l'agenzia del Gruppo WPP guidata dal Ceo Marta Di Girolamo (nella foto).
Lo ha dichiarato ad ADVexpress la stessa manager, in occasione della presentazione, a Milano, di The Agreenment, il progetto curato per Volvo Italia dalla sigla del gruppo WPP in collaborazione con gli studenti del Poli.design di Milano (leggi news).
A contribuire al trend di crescita del business di Grey,  ha spiegato Di Girolamo, gli importanti budget acquisiti tra la fine del 2017 e il primo semestre 2018, come l'adv globale di Polaroid Eyewear, la gara per la comunicazione atl, digital e social di Infinity, la comunicazione internazionale dell'Università  Bocconi e il rilancio internazionale di Ramazzotti da parte di Pernod Ricard.

L'agenzia, ha anticipato la manager senza tuttavia aggiungere altri dettagli, a breve annuncerà alcune novità alla direzione creativa dove, da settembre 2016,  Christopher Jones è stato nominato CCO (che fa parte del leadership team insieme a Gaetano De Marco, CSO, Rossella Santagostini, CFO e Silvia Cazzaniga, Head of Account Department, leggi news), mentre a gennaio 2018 era uscito il direttore creativo esecutivo Roberto Battaglia (leggi news).

Riguardo infine a The Agreenment, il progetto di sostenibilità ambientale presentato lo scorso 6 settembre a Milano, Grey, che, come ricorda Di Girolamo, è l'agenzia di riferimento di Volto in 40 mercati e 5 continenti a livello mondiale per tutte le attività di comunicazione tradizionale e non, ha affiancato la casa automobilistica  identificando nella Moss Art la tecnica più efficace per veicolare il legame di Volvo con la natura ed ha condiviso con gli studenti del Master di Laboratoriominiera in Art Direction &Copywriting un brief per la reinterpretazione della nuova Volvo V60. L’idea vincitrice è risultata quella della studentessa Federica Croce che, partendo dal concetto di carbon footprint, ha accomunato il rapporto tra le auto Volvo e la natura a quello degli animali che attraversano il loro ambiente lasciando solo impronte che non ne alterano l’equilibrio.

L'idea alla base del progetto è stata quella di ospitare e di far vivere sulle superfici di lamiera della V60 un elemento naturale come il muschio, veicolando il messaggio che anche un‘autoì può e deve essere amica dell’ambiente.

L’operazione ha previsto una fase teaser sui social e una di recall con post e contenuti video sul making off dell’istallazione

La V60 con l’esecuzione vincitrice resterà esposta al Volvo Studio Milano e in visione al pubblico fino al prossimo mese di novembre e sarà al centro di una campagna pubblicitaria globale al via anche in Italia.