Fusignani (Independent Ideas): "Più forti grazie all'integrazione nel modello Power of One di Publicis Groupe e al posizionamento di partner per premium brand italiani. Trend positivo di crescita a doppia cifra per l'agenzia"

In occasione del lancio del nuovo logo ideato per la FIGC, Alberto Fusignani, Ceo dell'agenzia del gruppo Publicis, fa il punto con ADVexpress sulla crescita della factory che conta tra i propri clienti Lavazza, Maserati, Abarth, Juventus e Banca Ifis.

Independent Ideas prosegue il suo trend positivo di crescita a doppia cifra all'interno del gruppo Publicis, del quale è entrata a far parte nel 2017, complice l'integrazione nel modello 'Power of One' che caratterizza l'approccio del gruppo francese, unita al posizionamento storico della sigla come factory che affianca premium brand del mercato italiano. Lo ha spiegato ad ADVexpress il Ceo e founder Alberto Fusignani (nella foto), a margine dell'evento di lancio, ieri a Garage Italia a Milano, del nuovo logo istituzionale ideato per la FIGC (leggi news).

"La nostra performance si inserisce nel più ampio scatto in aventi che caratterizza Publicis Groupe a livello globale e italiano, frutto di un precedente lavoro strategico che ha consentito al Gruppo di prepararsi ad affrontare il ralenty del mercato durante la pandemia con una maturità di risorse e di approccio e con investimenti in termini di risorse, squadra, business model e mentalità operativa, fino ad arrivare alla nuova leadership che guida i il nostro Paese integrando tutte le discipline e il digitale in primis" ha commentato Fusignani.

"L'integrazione con il gruppo Publicis ci ha consentito di essere più forti e flessibili nell'offerta, di acquisire nuovi clienti e di consolidare il rapporto con altri che continuano a sceglierci senza mettere in atto revisioni" ha aggiunto il manager. Tra i marchi più importanti gestiti dall'agenzia ricordiamo Lavazza, Maserati, Abarth, Juventus e Banca Ifis. "Certamente ha pagato e sta pagando il nostro positioning di boutique che affianca premium brand del mercato italiano con una vocazione internazionale. Non parlo solo di marchi del lifestyle e del lusso, con cui da sempre collaboriamo, ma anche aziende di altri settori come banche e brand dell'automotive che vogliono affermarsi sul mercato con un'attitudine e un tono di voce distintivi". A breve è attesa l'ufficializzazione di un nuovo incarico.

L'agenzia ha visto inoltre crescere il team di talenti con il rafforzamento del reparto creativo grazie all'arrivo di Cristian Leoni, Gianluca di Bacco, Mattia Errico e Simone Ivagnes.

Interviste

Fusignani (Independent Ideas): "Più forti grazie all'integrazione nel modello Power of One di Publicis Groupe e al posizionamento di partner per premium brand italiani. Trend positivo di crescita a doppia cifra per l'agenzia"

LEGGI le ultime notizie della sezione

Il ruolo dell'AI nel Planning Digitale. D'Elia (GroupM), Ferrando (Wavemaker): "Un facilitatore di efficacia, efficienza, personalizzazione, attention e automazione. Incognita su costi, competenze ed etica. Con WPP Creative Studio insight rilevanti"

Sinisi - Piana (Initiative): "Con l'approccio Fame & Flow alte performance e precisione per chi si affida a noi. Con la unit transformation interpretiamo le innovazioni da integrare nelle nostre strategie. Il branded content più efficace se cross funnel"

Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena sceglie Elisabetta Serraiotto, Life e The Box Italy e si rilancia in Italia e all'estero con progetti legati a design, fotografia e grandi eventi

Chiara Ferragni nella prima intervista dopo il 'caso Balocco': "Eravamo in buona fede, ma evidentemente potevamo fare meglio. Ho l’impressione che faccia fare più clic dare enfasi a qualche hater piuttosto che alla maggioranza silenziosa"

Ricci (PUPA) risponde alle polemiche sullo spot per Sanremo. “Raccontiamo la vera bellezza, quella delle emozioni, con una storia di sorellanza e libertà. Un nuovo approccio legato al nostro purpose, fondato sul rispetto della diversità e sull’inclusione”

Siani (ADCI) sullo spot PUPA per Sanremo. "I marchi hanno piena libertà di decidere con quali valori raccontarsi e la politica deve rispettarla. Grave negare il diritto alla rappresentazione mediatica delle coppie omosessuali"

Gitto (GB22) sullo spot PUPA: "Una celebrazione delle emozioni vere, senza cliché e con un finale aperto a più interpretazioni. Chi critica apra gli occhi e comunichi nel mondo reale"

Siani (ADCI) sul 'Ddl Ferragni' e l'influencer marketing: "Una conquista per i diritti delle persone e dei consumatori. Sulla buona strada affinché beneficenza faccia rima con trasparenza. Fondamentale il controllo del rispetto delle normative"

Larini (MINT): "Obiettivo di crescita internazionale, con focus in USA, Uk e Germania, puntando ai leading edge brands. Vogliamo che la nostra diventi la piattaforma del futuro"

Papa (Show Reel Media Group) sull'impatto del caso Balocco - Ferragni. "Inizia un nuovo capitolo con più regole e tutele. Il riconoscimento degli influencer come editori favorirà un rapporto virtuoso con i brand. Serve la consulenza delle agenzie"