Fase 2. Sartirana (Nesquik): "Emozione, ironia e coinvolgimento, così oggi parliamo ai nostri target in tv e sul digital. In arrivo il nuovo canale social del brand"

Lo scorso maggio Nesquik è tornato in comunicazione con una campagna tv di McCann Worldgroup Italia  per raccontare come i genitori, armati di pazienza hanno saputo inventare un nuovo modo di trascorrere il tempo in casa insieme ai propri figli nei mesi di quarantena. In sinergia con la tv, il  sito Nesquik.it, con contenuti e grafiche del tutto nuove, invita genitori e bambini a trasformare la colazione in un momento magico.

In occasione di questo nuovo progetto abbiamo intervistato Simona Sartirana - Marketing Manager Nesquik e Il Latte Condensato.

Perchè l'azienda ha deciso di lanciare questa campagna che sembra realizzata ad hoc per l'attuale contesto, con quali obiettivi di business e in generale quali sono le  strategie di comunicazione in questo momento di 'ripartenza' del Paese.

Nesquik è da sempre l’alleato dei genitori e, in Italia, da quasi 50 anni li aiuta a far bere il latte ai bambini trasformandolo in una golosa bevanda dall’inconfondibile gusto di cioccolato che a loro piace tanto.  Con questa campagna Nesquik ha voluto ribadire la sua vicinanza ai genitori che, soprattutto negli ultimi mesi,  si sono rivelati dei veri e propri eroi perché, con grande impegno e creatività, hanno saputo reinventare il modo di trascorrere il tempo a casa con i propri figli.  Lo Spot TV vuol quindi essere una vera e propria celebrazione a loro dedicata. Ma il contributo di Nesquik non si ferma qui: sono stati infatti sviluppati anche  diversi contenuti digitali proprio con l’intento di dare loro un piccolo aiuto per trascorrere, anche a casa, momenti piacevoli e divertenti insieme ai propri figli.

Sia durante il lockdown che in questa nuova fase 2 quali decisioni/cambiamenti il brand ha attuato sul fronte degli investimenti pubblicitari, dei messaggi, delle scelte di pianificazione e delle strategie di comunicazione?

Nesquik aveva già programmato degli investimenti media in TV e sui canali digital. La situazione contingente,  che stiamo tutti vivendo, ha solo amplificato il nostro desiderio di manifestare vicinanza al nostro target di comunicazione e di parlare con loro in modo emozionale, ma allo stesso tempo ironico, attraverso non solo il canale TV ma anche sul digital e sui social.

Come il marchio e in generale l'azienda si sta rapportando con i consumatori su social,  digitale, con il crm e in generale con altri mezzi? A quali target state comunicando e con quali obiettivi?

Nesquik, dopo un lungo periodo di lavorazione e di messa a punto, ha rilanciato il nuovo sito Nesquik.it, una piattaforma rivista con una grafica fresca, divertente e mobile responsive che si arricchirà  sempre di nuovi contenuti. Il canale Facebook rappresenta il contatto quotidiano con i nostri consumatori, abbiamo infatti circa 300.000 follower in Italia e ogni settimana pubblichiamo nuovi post per ingaggiare i genitori di bambini dai 5 ai 12 anni, con attività divertenti da fare insieme.

Cosa chiedete in termini di insight, alle agenzie con cui collaborate? 

La grande sfida che Nesquik richiede alle agenzie, da sempre e soprattutto in questo periodo, è quella di individuare insight e spunti che possano coinvolgere emotivamente il nostro target di riferimento e che, allo stesso tempo, valorizzino il ruolo che Nesquik svolge quotidianamente nelle famiglie. La proposta di soluzioni creative e divertenti che potessero coinvolgere sia i bambini sia i loro genitori è la scelta che Nesquik ha fatto per  rispondere ad entrambi gli obiettivi.

Quali altre iniziative seguiranno?

Lato digital a breve arriveranno tante novità, legate all’apertura di un nuovo canale social di Nesquik Italia e a un’attivazione pensata per i bambini e i loro genitori che sarà live nel periodo “back to school” e che verrà comunicata sia sulle confezioni sia amplificata e ulteriormente sviluppata sul digital.

Andamento del business nei primi 4 mesi dell'anno e obiettivi per il 2020

I risultati della categoria delle bevande pronte da bere, compreso il segmento dei modificatori del latte, sono in linea con il trend positivo che si sta  riscontrando nei prodotti food ambient nel canale retail.