Interviste

Vergani (MEC): "Crescita double digit nel 1° semestre, spinta dall'area innovation, da contenuti, social ed eventi. Puntiamo a mantenere il trend per fine anno. Il mercato? Ancora altalenante"

Un risultato, ha spiegato ad ADVexpress Luca Vergani, Ceo dell'agenzia di GroupM: "legato sia alla gestione strategica dei clienti in portfolio che all'acquisizione di nuovi business, soprattutto nell'area dei new media e dei servizi a valore aggiunto, che rappresentano il 25% del business totale dwll'agenzia, anche se il media tradizionale, comprensivo del digitale, conserva ancora una quota del 75% ".

"Il mercato segue direzioni altalenanti. Da un lato c'è la stima positiva dell'UPA di un mercato pubblicitario italiano in crescita dell'1,8% quest'anno, segnale di una buon trend di investimento da parte delle aziende, dall'altro non tutti i settori sono in ripresa. A fronte dello sprint dell'Automotive, c'è il rallentamento, ad esempio, delle tlc e si registra ancora una generale prudenza da parte delle aziende".

E' il commento di Luca Vergani, Ceo di MEC, raccolto da ADVexpress a margine dell'Assemblea UPA tenutasi ieri a Milano.

Le previsioni per il mercato italiano dell'adv fornite a maggio da GroupM, ricordiamo, sono leggermente meno rosee di quelle dell'UPA e si attestano a un +1,4% . "Un risultato ottimistico  - aveva affermato Massimo Beduschi, Ceo di GroupM, a margine della presentazione di [m]PLATFORM  (leggi news) - poichè assistiamo a un mercato 'raffreddato', con i clienti che dimostrano prudenza o spostano i budget, cercando strade alternative che assicurino gli stessi risultati con minore pressione pubblicitaria. A giugno inoltre il mercato soffrirà per il confronto con un 2016 che ha beneficiato degli Europei di Calcio".

Quel che è certo, è l'ottimo andamento di MEC, la prima agenzia media in Italia secondo la classifica Recma 2016 ( billing di 1,2 mld ), che dopo il +10% dell'anno scorso, archivia anche un primo semestre 2017 "double digit" e punta  a "mantenere il trend per la fine anno" dichiara Vergani.  Risultano peraltro ancora aperte gare quali BMW, Ikea e Ricola che vedono impegnata l'agenzia.

"Il risultato, per MEC, è legato sia alla gestione strategica dei clienti in portfolio che all'acquisizione di nuovi business, soprattutto nell'area dei new media e dei servizi a valore aggiunto, come quelli innovativi in ambito contenuti, eventi e attività di contatto diretto con i consumatori".  Attività che, essendo slegate dal tradizionale 'budget media, "non sono tuttavia oggetto delle rilevazioni Nielsen" afferma Vergani. "Queste aree di business stanno acquisendo un peso sempre più significativo per MEC, arrivando a rappresentare il 25% del totale, anche se il media tradizionale, comprensivo del digitale, conserva ancora una quota del 75% " spiega il Ceo.

Innovazione e servizi a valore aggiunto sono driver di crescita importanti per l'agenzia che a fine 2016 ha lanciato in Italia  Wavemaker (leggi news), per la gestione e la creazione di contenuti, "un'attività sempre più rilevante per i clienti, ai quali offriamo una consulenza specializzata" sottolinea Vergani. "L'analisi e la gestione dei dati, del resto, ci consentono di individuare le aree di contenuto più rilevanti per le aziende in funzione dei loro kpi di business" prosegue il manager, sottolineando come proprio da tecnologia, dati e digitale arrivino potenzialità stimolanti per interagire in modo nuovo e più efficace con i consumatori.


Un'altra area di sviluppo all'interno dell'agenzia sono gli eventi, presidiati da MEC Access. Tra i recenti progetti curati dalla struttura ' I-Days 2017', quattro giornate di musica e intrattenimento, a giugno, nella cornice esclusiva del parco di Monza con oltre  250.000 persone presenti.

 

EC