Interviste

Cannes 2017.Vigoriti (STV DDB): "La carta vincente della campagna Ferrero? La scelta delle nonne come garanti della qualità dei processi produttivi"

'Grandma tested goodness' realizzata da Verba per Ferrero si è aggiudicata il bronzo in PR in questa edizione del Festival di Cannes. Complice, commenta ad ADVexpress Francesco Vigoriti, Ceo Gruppo DDB, la scelta di un corto circuito nato dall'accostamento tra industria e simbolo della genuinità dolciaria, le nonne. I primi trend del Festival? "Credo ci sia voglia o bisogno di un po’ di "moralismo consolatorio - dichiara il manager - . I progetti vincenti hanno quasi sempre un lato 'utile', 'sociale' e 'buono'.

La campagna di Verba per Ferrero dal titolo Grandma tested goodness si è aggiudicata il bronzo in PR  in questa edizione del Festival di Cannes (leggi news).

 

 

Abbiamo contattato Francesco Vigoriti, ceo Gruppo DDB, a cui Verba fa capo, per farci raccontare quali sono state, a suo parere, le carte vincenti del progetto.

"Credo che il successo dell’operazione scaturisca dal corto circuito che provoca l’accostamento di due realtà antitetiche tra loro: da un lato la più grande industria dolciaria del nostro Paese, dall’altra le nonne, i testimonial più rappresentativi della tradizione italiana dei dolci fatti in casa. Che poi si scoprono molto più vicine di quanto si potesse pensare. Come è nata l'idea creativa? Chi meglio delle nonne italiane può certificare la qualità di un processo produttivo e del suo risultato in tema di dolci per famiglie e per i loro bambini?"

Il progetto è iscritto in altre categorie? Sì, speriamo possa fare ancora parlare di sé in entertainment e media. Lo scopriremo nelle prossime ore.

Su quali altri progetti del Gruppo DDB  punti quest'anno?

 "Fastest Interview” di Audi è stata un’operazione ben riuscita e di successo per tanti aspetti. Per ora ha preso una shortlist. Aspettiamo speranzosi. 

 

Un commento sui risultati dell'Italia in questi primi giorni del Festival di Cannes.

Mi sembra che l’inizio sia promettente. Speriamo di continuare così.

I Trend della comunicazione emersi dalle campagne vincitrici fino ad oggi.

Credo ci sia voglia o bisogno di un po’ di "moralismo consolatorio". In generale siamo in un periodo storico non facile, le istituzioni pubbliche ci hanno abbandonati e quindi apprezziamo molto che le aziende private colmino questo vuoto occupandosi di noi, del pubblico. I progetti vincenti hanno quasi sempre un lato "utile”, “sociale” e “buono”. Un po’ consolatorio, appunto.