Poltrone

Filomena Rosato, candidata unica alla presidenza Assorel: “Questa è la fase dell’ascolto, il nuovo corso lo costruiremo insieme agli associati”

A seguito delle dimissioni di Alessandro Pavesi, il prossimo 15 novembre l'Assemblea dei soci eleggerà il nuovo presidente dell’associazione. L’unica candidata è l’attuale vicepresidente Filomena Rosato, fondatrice e ceo di FiloComunicazione. Abbiamo parlato anche con Alessandro Costella, direttore generale Assorel, per fare il punto sulle principali iniziative e ultime novità che riguardano l’associazione.

“Questa è la fase dell’ascolto”, raggiunta telefonicamente da ADVexpress, esordisce così Filomena Rosato, vicepresidente di Assorel, e unica candidata a ricoprire il ruolo di nuovo presidente dell’associazione. L’elezione si terrà il prossimo 15 novembre, quando si riunirà l’Assemblea dei soci, in conseguenza delle dimissioni del presidente uscente, Alessandro Pavesi (leggi news), il cui mandato sarebbe terminato nell’aprile del prossimo anno.

Contestualmente, sempre il 15 novembre, verrà eletto anche un nuovo consigliere: per statuto il Consiglio è deve essere composto da un minimo di 5 a un massimo di 11 membri, sempre in numero dispari, e con le dimissioni di Pavese, il Consiglio scenderebbe a 4 componenti.

È ovviamente impossibile ‘strappare’ alla Rosato (fondatrice e ceo di FiloComunicazione, società iscritta ad Assorel dal 2004) qualsiasi anticipazione sul programma e sui pilastri strategici della sua futura presidenza: “Il nuovo corso dell’associazione lo costruiremo insieme, questa è la fase dell’ascolto delle istanze degli associati, che sono per me prioritarie”.

Ricordiamo che il mandato del presidente e dei consiglieri è di durata biennale, quindi nell’aprile del 2017, l’Assemblea dei soci si ritroverà per votare i nuovi consiglieri e anche il nuovo presidente. Attualmente gli associati ad Assorel sono 19 (in linea con lo scorso anno) in quanto il recente ingresso di tre nuove società compensa la fuoriuscita un anno fa di Barabino & Partners e quella prevista a fine 2016 di Echo Comunicazione.

A margine della presentazione della ricerca ‘Public Relations: evoluzione e prospettive per il futuro’, realizzata da Pepe Research con il patrocinio di Assorel (leggi news), ADVexpress ha fatto il punto con Alessandro Costella, direttore generale Assorel, sulle ultime novità e principali iniziative che riguardano l’associazione.

Nei primi mesi del 2017 - ha spiegato Costella -, presenteremo una grossa ricerca, realizzata in collaborazione con Nielsen”. Il focus sarà sui clienti (aziende investitrici) e in particolare si farà il punto sugli investimenti (quote di budget) riservate alle relazioni pubbliche, e sulle principali richieste che i clienti rivolgono alle agenzie.

Inoltre, ha continuato Costella, da segnalare la nascita di un ‘tavolo di lavoro’ con agenzie e clienti sulla complessa e discussa questione della ‘misurazione dei risultati’, ambito sul quale si può e si deva fare di più, anche sul fronte digital Pr.

Proseguono inoltre le attività di formazione della Assorel Academy, che prevede una serie di seminari focalizzati sul mondo delle relazioni pubbliche, rivolti ad aziende, agenzie, professionisti, associati e non. Da evidenziare anche la crescita di importanza del Premio Assorel.

Da citare, infine, il tema dell’unica grande associazione di categoria o federazione di quelle esistenti, da mettere in campo per superare l’attuale situazione di frammentazione (le principali realtà associative di riferimento per le Rp nel nostro Paese sono, oltre ad Assorel, che è la più antica, Pr Hub, Ferpi e Unicom). Come è noto, il presidente uscente, Pavesi, si è speso (leggi news) per rafforzare la collaborazione con gli altri organismi istituzionali del settore, con l’obiettivo di definire alcuni obiettivi comuni, come per esempio la tutela e riconoscibilità giuridica della professione, la definizione di un contratto unico di lavoro per il settore, la disciplina delle gare, la metodologia per la valutazione dei risultati delle campagne di relazioni pubbliche, e i percorsi di formazione specie in campo digitale. Staremo a vedere quali saranno le prossime mosse di Assorel in questo senso.

Mario Garaffa