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Giovanni Perosino da Lamborghini a nuovo Chief Marketing Officer di ITA - Italia Trasporto Aereo. A WPP l'incarico per le prossime campagne pubblicitarie

Come riporta Primaonline, il manager ha lasciato l'incarico di Chief Commercial Officer di Lamborghini, ricoperto dal 2020, per assumere la responsabilità di marketing e advertising della compagnia che dal 15 ottobre prenderà in carico l’eredità di Alitalia. Fra le prime decisioni ci sarebbe l'assegnazione al gruppo di cui è country manager Simona Maggini, della gara creativa e media per le prossime campagne pubblicitarie della company.

Giovanni Perosino ha  deciso di lasciare l'incarico di Chief Commercial Officier di Lamborghini, ricoperto dal 2020, dopo un decennio in Germania da responsabile marketing del brand Volkswagen e da direttore marketing “mondo” di Audi, dal 2013 al 2019, per diventare nuovo Chief Marketing Officer di ITA - Italia Trasporto Aereo. 

L’offerta dell’incarico, si legge su Primaonline, "è arrivata dal presidente di Ita, Alfredo Altavilla, ex manager  del gruppo Fca-Fiat, che ha visto crescere professionalmente Perosino". 

Prima di lavorare per il gruppo Vw, Giovanni Perosino è stato in Fiat dal 2001 al 2010 come responsabile marketing di Lancia e di Fiat. Insieme a Luca De Meo – attuale presidente del Renault Group – ha curato il lancio di Ypsilon, Grande Punto, Sedici, Bravo e soprattutto, nel 2007, della nuova 500, modello che ha caratterizzato il rilancio del gruppo torinese guidato, al tempo, da Sergio Marchionne.
Nella nuova Ita Perosino ha la responsabilità di marketing e advertising. Fra le prime decisioni ci sarebbe l'assegnazione, a Wpp, della gara creativa e media per le prossime campagne pubblicitarie della company.

Maggini 2

 Il Gruppo di cui è Country Manager Simona Maggini (foto sopra), ha vinto la gara creativa e media per le prossime campagne pubblicitarie della società. Alla consultazione avevano partecipato anche Tbwa, che si è occupato delle campagne Alitalia sia nel nostro Paese che all'estero, FCB Partners e agenzie del mercato, mentre nella gara media era coinvolta, tra le altre l'incumbent Starcom.