Poltrone

Luca Ciarla torna sul mercato da consulente. "Al tavolo delle gare con le grandi CDP per proporre i migliori registi"

Il noto professionista, fondatore della New Partners e, fino allo scorso giugno, Executive Producer & Head of Director's Research di Filmgood, si reinventa come 'battitore libero', che, nelle gare più impegnative o in quelle low budget, propone alle agenzie creative registi e shooting board che le case di produzione in gara possono utilizzare a fronte di una remunerazione.

Forte di un'esperienza trentennale nel settore dell'audiovisivo e della produzione iniziata negli anni '80, cresciuta attraverso ruoli di grande responsabilità come quelli di Head of Tv in Saatchi&Saatchi e fondatore e presidente del C.d.A. della casa di produzione New Partners Film Producions per oltre 20 anni, fino all'incarico di Executive Producer e Head of Director's Research in Filmgood da settembre 2016 allo scorso giugno, Luca Ciarla torna sul mercato dell'audiovisivo e delle case di produzione con un ruolo inedito e innovativo.

"Voglio essere un battitore libero" ci racconta lo stesso Ciarla in una chiacchierata telefonica. "Attingendo dalla mia lunga esperienza di selezionatore di giovani registi internazionali, mi propongo sul mercato come una figura nuova, ovvero come consulente delle agenzie in sede di gara nella ricerca di registi ".

Il professionista, ricordiamo, ha curato per anni, anche durante la sua esperienza in Filmgood, la rubrica New Directors, con la quale selezionava e presentava, in maniera selettiva, giovani registi allora sconosciuti in Italia ai direttori creativi delle agenzie e ai principali clienti.

Attingendo da questo 'bacino', Ciarla, ci spiega, vuole tornare in prima linea.

Da un lato sedendo, insieme ai manager della maggiori case di produzione, al tavolo delle gare più impegnative e con grandi budget, come ad esempio quelle di grandi gruppi come FCA, che richiedono tempi stretti tra consegna del brief e produzione degli spot. "In questo caso specifico, le agenzie di pubblicità devono mettere in campo tutte le forze per trovare in breve tempo un regista adatto e un trattamento interessante per la direzione creativa e coerente con brief e costi"  dichiara Ciarla. "Nel mio ruolo inedito - aggiunge il professionista -se mi verrà richiesto, offrirò loro una mia proposta di regia e uno shooting board. Se piacerà, d'accordo con la direzione creativa e il capo ufficio film, potrò cedere questo 'pacchetto' ad una delle società di produzione coinvolte nella gara, già avallate da un cost controller o dal procurement dell'azienda, in cambio di una remunerazione".

Altro caso nel quale Ciarla si propone come consulente sono i pitch low budget. "Oggi molte delle remunerazioni legate alle produzioni pubblicitarie sono davvero risicate. Attingendo al mio personale know how, potrei fornire, sempre su richiesta, la proposta di regia più adeguata e suggerire una struttura che, agendo da service, sia in grado di produrre lo spot tv o radio con i migliori professionisti e ai costi più adeguati alle richieste del cliente". 

"Non ho nessuna volontà di fare l'imprenditore o di mettermi in competizione con le case di produzione del mercato" ribadisce Ciarla ad ADVexpress. "Voglio semplicemente lanciare una figura consulenziale nuova, per certi versi innovativa, che ancora il mercato non conosce. Dai primi 'sondaggi' tra gli amici creativi ho ottenuto già qualche riscontro positivo ma ho suscitato anche qualche perplessità. Ora parlerò con i membri di CPA, ovvero le principali case di produzione della nostra industry e vedremo come reagiranno".