Poltrone
Luigi Gubitosi da Alitalia a nuovo AD di TIM
Luigi Gubitosi è il nuovo amministratore e direttore generale della Tim. La nomina del manager, che era commissario straordinario di Alitalia, è stata confermata e ratificata il 18 novembre nel corso del Cda della società.
Al Consiglio d’amministrazione ha partecipato anche l’ad uscente Amos Genish, sfiduciato dal board lo scorso 13 novembre.
Gubitosi è stato eletto con nove voti a favore su quindici. Contrari i cinque rappresentanti di Vivendi.
“Con decisione assunta a maggioranza, è stato confermato l’assetto delle deleghe in essere”. In particolare al presidente sono state conferite “le attribuzioni da legge, Statuto e documenti di autodisciplina”, all’Amministratore Delegato “tutti i poteri necessari per compiere gli atti pertinenti all’attività sociale, ad eccezione dei poteri riservati per legge e Statuto al Consiglio di Amministrazione” e al “Responsabile di Security Stefano Grassi, la delega temporanea in qualità di Delegato alla Sicurezza”.
Gubitosi, conclude la nota, riceverà un trattamento economico corrispondente a quello già attribuito al suo predecessore, in linea con la politica di remunerazione di Tim.
Tim “ha una grande storia e un capitale umano da valorizzare per vincere la sfida del mercato, incrementare la generazione di ‘cash flow’ per ridurre il debito ed esaminare con attenzione e velocità il progetto per la costituzione di una rete unica” ha commentato il nuovo amministratore delegato.
Dal Gruppo sarebbe stato licenziato Alessio Vinci, che era direttore Institutional Communication di Tim.