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OMD Talks. Think Global, Act Local. Il viaggio in real time di OMD intorno al mondo

Nella rubrica su ADVexpress Michela Marni (nella foto), Global Client & International Business Director di OMD Italia, racconta come l'agenzia media di OMG riesca, grazie all'ampliamento del team di coordinamento, a sostenere la sempre più ampia richiesta di investimenti global di aziende clienti con sede in Italia, un business aumentato di oltre il 50% negli ultimi cinque anni. Struttura modulabile, capacità di comprendere il business del cliente per costruire una struttura customizzata connotano il team, oltre a una strategia basata sulla creazione delle guidelines global per il planning e le strategie off e online che aiutino ad organizzare i progetti di comunicazione, senza dimenticare l’expertise local di ogni Paese. Il motore del pensiero è global ma l’attivazione è sempre local. Grazie ad OMNI, la piattaforma di precision marketing, OMD attiva inoltre le pianificazioni sui social, monitora l’ascolto della rete e procede con gli acquisti in programmatic. L'ampio network consente inoltre a OMD di arrivare anche nei mercati più remoti, come ad esempio in Africa centrale.

 

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Ci sono tanti modi di viaggiare: zaino in spalla, solo per un weekend, in business per lavoro, leggendo un libro, guardando un film o…tutti i giorni alla scrivania con il proprio team, come succede nell’Hub di coordinamento internazionale in OMD.
I cambiamenti avvenuti nel mondo dell’advertising, negli ultimi cinque anni, hanno creato un’evoluzione epocale in termini di nuove possibilità, nuovi canali di comunicazione, nuovi modi di produrre e diffondere i contenuti, ma soprattutto l’avvento del digitale ha allargato gli orizzonti e ha abbattuto i confini, in particolare quelli geografici. Questo ha creato molte più opportunità, e necessità, per le aziende italiane di investire all’estero e di conseguenza di rafforzare la propria capacità di fare business con altri Paesi,caratterizzati da logiche e culture differenti.
Le gare che richiedono un coordinamento internazionale sono ormai in maggioranza rispetto a quelle che richiedono sono una collaborazione sul fronte locale e, alla luce di questo cambiamento, in OMD Italia abbiamo ampliato il team di coordinamento, per sostenere la sempre più ampia richiesta di investimenti global di aziende clienti con sede in Italia, un business che è aumentato di oltre il 50% negli ultimi cinque anni, coinvolgendo una numerica di Paesi sempre più ampia. Fare il giro del mondo ogni giorno richiede la messa in campo di numerose risorse, professionisti, competenze e un set di strumenti tecnologici d’avanguardia, insomma di un kit di viaggio che sia allo stesso tempo articolato e flessibile.

 

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FLESSIBILITÀ E METODO
Gestire un coordinamento internazionale significa creare una struttura modulabile che segua l’andamento del mercato media e che possa adattarsi a modelli di organizzazione diversi. Alla base c’è sempre la capacità di comprendere il business del cliente, per poter costruire una struttura customizzata e adatta alle esigenze specifiche. Ci organizziamo quindi per cluster a seconda dei mercati adottati dal cliente, oppure agiamo su “nuvole geografiche” collaborando con le OMD locali o ancora gestiamo le procedure in un flusso continuo che – sempre con l’Italia al centro – mette in relazione i diversi mercati. Per garantire l’eccellenza creiamo, in collaborazione con l’Headquarter dell’azienda cliente, delle guidelines global - per il planning e le strategie off e online - che aiutino ad organizzare i progetti di comunicazione, senza dimenticare l’expertise local di ogni Paese. Il motore del pensiero è global ma l’attivazione è sempre local, in modo da essere certi che le peculiarità dei Paesi in cui si agisce siano valorizzate al meglio.


IL MONDO IN UNA DASHBOARD
La tecnologia ha permesso di creare un vero hub di eccellenza nella raccolta dati, accelerando le modalità di interazione e permettendo al nostro team di controllare in real time la situazione dei diversi mercati. Con OMNI, la piattaforma di Precision Marketing e di integrazione dati che abbiamo adottato in tutto il gruppo, abbiamo a disposizione una serie di tool sofisticati che ci permettono di agire su vari fronti. Attraverso le nostre dashboard siamo in grado di interrogare i database dei diversi Paesi e di utilizzare un’unica interfaccia per visualizzare le informazioni sull’andamento dei risultati del cliente nel mondo. Attraverso la piattaforma MRE (Media Reporting Engine) il team centrale può visualizzare i dati di investimento nei mercati locali e avere tutte le informazioni necessarie a produrre analisi di brand cross-market.
Dall’hub centrale possiamo, inoltre, attivare le pianificazioni sui social, monitorare l’ascolto della rete e procedere con gli acquisti in programmatic, con il vantaggio di poter controllare i vari risultati. Questa centralità ci permette di uniformare tutti i KPI di misurazione nei diversi mercati e, di conseguenza, permette al cliente di leggere i risultati dei diversi Paesi nello stesso modo e di intervenire, dove necessario, con la modalità più corretta.
Un notevole passo avanti rispetto al modo in cui procedevano le cose in passato. Grazie a questa centralizzazione, e alla lettura omogenea dei KPI, siamo in grado di estrarre insight rilevanti per tutti i Paesi, fornendo informazioni chiave in grado di fare la differenza sulla crescita del business dei clienti.
Attraverso la tecnologia possiamo fare ricerche quali/quantitative dall’Italia su altri confini in tempi rapidissimi. Questo ci consente di avere una visione dello scenario di mercato internazionale sempre aggiornata rispetto alle ultime evoluzioni, che si tratti di cambiamenti legislativi, di variazioni delle condizioni di acquisto o di norme specifiche attive nel Paese di riferimento.


SGUARDO A EST, NON SOLO CINA
In questi anni abbiamo toccato con mano l’incredibile crescita di mercati come la Cina, la Russia, il Giappone e in generale la zona del Sud-Est Asiatico, ma non solo. Se guardiamo ad Est non possiamo non notare, in particolar modo, la crescita degli investimenti nei Paesi dell’Europa Orientale. In Polonia, Ungheria, Slovenia e Croazia ci sono evidenti piani di sviluppo, c’è molto fermento in termini di opportunità di business e le aziende italiane stanno aumentando notevolmente la presenza in comunicazione in queste
realtà emergenti. La capillarità del network di OMD ci consente di arrivare anche nei mercati più remoti, come ad esempio in Africa centrale. Questo è un grande vantaggio perché ci consente di ampliare la conoscenza dei territori in via di sviluppo, di seguirne le evoluzioni e di poter anticipare le esigenze delle aziende italiane con cui lavoriamo, proponendo piani di investimento in advertising anche nelle aree dove la comunicazione e l’organizzazione sono molto diversi dal Paese di origine del cliente. Il mondo è davvero più vicino che mai, non ci sono distanze che non possano essere colmate con il giusto mix di metodo, tecnologia, media expertise, capillarità e molte dosi di caffè per seguire ogni fuso orario.