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Il "Funback" di TLC Marketing: semplice come il cashback, molto più fun

L’agenzia di reward marketing ha lanciato una soluzione promozionale creativa alternativa al cashback, più ingaggiante per i consumatori e meno costosa per i brand. L’importo speso dai clienti per l’acquisto di un prodotto o un servizio viene, in tutto o in parte, restituito sotto forma di crediti da spendere per vivere esperienze premio, che rafforzano l’engagement e la fedeltà al marchio. Tra le campagne di "Funback" di maggior successo quelle per Facile.it, Electrolux, Shiseido, Lindt, Duracell, Italiana Assicurazioni, Vileda e Assimoco.

Qualcuno ha mai visto il denaro parlare e trasmettere un messaggio sui valori del tuo brand? Ovviamente no! Ecco perché il cashback è facilmente dimenticabile, oltre che costoso per le aziende. Ecco perché, tre anni fa, l’agenzia TLC Marketing ha ideato e lanciato il "Funback" in alternativa al cashback, molto più divertente, coinvolgente e appassionante per i consumatori, oltre che più economico per i brand.

La meccanica di questa innovativa soluzione promozionale creativa è molto semplice: l’importo speso dai clienti per l’acquisto di un prodotto o un servizio viene, in tutto o in parte, restituito sotto forma di crediti da spendere per vivere esperienze premio, che rafforzano l’engagement e la fedeltà al brand. Il risultato è duplice: clienti soddisfatti e felici di poter coltivare le proprie passioni – grazie a premi esperienziali come trattamenti benessere ed estetici, cene al ristorante, lezioni di sport, ingressi al cinema e in parchi a tema, abbonamenti a servizi in streaming, photoshooting e molto altro – e brand in grado di raggiungere diversi obiettivi commerciali e di marketing in modo più efficace e meno costoso del cashback.

Il cashback è uguale in tutto e per tutti, ha un valore che oscilla tra l’1 e il 5%, in alcuni casi arriva fino al 10%, e il guadagno a volte è immediato, altre solo dopo aver raggiunto una certa cifra. Per questo motivo, non sempre risulta attrattivo per i consumatori. Il "Funback", invece, supera tutti questi inconvenienti e consente ai brand di ottenere molteplici vantaggi, quali:
- Differenziare il brand, nel panorama indifferenziato delle promozioni di prezzo
- Ingaggiare maggiormente i consumatori sul piano emozionale
- Rafforzare il posizionamento del brand, grazie alla scelta di premi esperienziali coerenti con il suo storytelling
- Ridurre l’investimento promozionale rispetto al cashback
- Migliorare il ROI delle attività di consumer promotion
- Aumentare l’efficacia delle promozioni
- Raccogliere informazioni sulle passioni dei consumatori
- Favorire la creazione di brand ambassador
- Rendere la comunicazione più impattante, perché il valore del credito esperienziale va oltre le soglie indicate del cashback

Per avere un’idea dell’impatto del "Funback" e della diversità dal cashback, basti pensare alle campagne di "Funback" ideate da TLC Marketing, come “Divertiti Facile” realizzata per il cliente Facile.it che, all’acquisto di una polizza assicurativa, restituisce fino a 200€ di crediti da spendere in esperienze, o alla promo realizzata per Electrolux che, all’acquisto di una lavastoviglie, un forno a vapore o un’asciugatrice, regala crediti esperienziali, per un valore che va da 300€ a 500€, da spendere tra centinaia di offerte e attività da vivere dentro e fuori casa. O ancora la promozione realizzata per Shiseido che, con l’acquisto di due prodotti, regalava fino a 200€ di esperienze. Il "Funback" funziona in settori di mercato diversi: infatti, si sono rivolti a TLC Marketing altri brand, come Lindt, Duracell, Italiana Assicurazioni, Vileda e Assimoco.

Quello che un brand riesce a restituire (concetto di “back”) con il cashback non è paragonabile al "Funback", né dal punto di vista economico, né dal punto di vista dell’impatto emotivo sui consumatori. A riprova di ciò, nel mese di settembre TLC Marketing ha condotto una survey intitolata “Promozioni e Consumatori. Cosa vogliono davvero?”, intervistando le persone riguardo al loro comportamento promozionale.

L’obiettivo della survey era capire quanto il premio certo, soprattutto di tipo esperienziale, fosse di appeal per i consumatori rispetto alle promozioni classiche, basate su sconti o cashback. Dalla survey emerge chiaramente che gli italiani sono, ormai, abituati agli sconti, quindi, non solo questo approccio promozionale non è più differenziante, ma il valore economico che viene attribuito a un’esperienza premio è maggiore. Ad esempio, l'agenzia ha chiesto se attribuissero maggior valore a 20€ di sconto o a una notte gratuita in hotel per due persone e tutti i cluster intervistati (famiglie, coppie, single, uomini, donne,Generazione Y, X, Boomer) si sono largamente espressi in favore di quest’ultima opzione premiante.

Il "Funback" è possibile grazie agli accordi che l’agenzia di reward marketing TLC ha stretto negli anni con un gran numero di partner fisici e digitali, raggruppati in network – Travel, Food, Wellness & Beauty, Fitness & Sport, Learning, Entertainment, Days Out, Servizi, Digital Rewards – che erogano esperienze memorabili per i consumatori, perfettamente in linea con le loro passioni, come lezioni di sport, corsi online, film e musica in streaming, in hotel, trattamenti estetici e dal parrucchiere, ingressi in musei, laboratori creativi, fattorie didattiche, parchi a tema e divertimento.

Questo rende il "Funback" fattibile per ogni brand, che potrà scegliere le esperienze premio più in linea, non solo con i gusti e gli interessi del proprio target, ma anche con i suoi valori, il suo posizionamento e il suo storytelling.