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Ricerche

I dati Siae certificano il 2020 come l'anno nero dello spettacolo con un calo degli eventi che sfiora il -70% e ingressi a -72,9%. Il settore più colpito è quello dei concerti

Dal cinema al teatro, dalla musica alle mostre, è stato l'anno più buio. La spesa del pubblico è diminuita da 2,8 miliardi di euro del 2019 a 623 milioni circa del 2020 (-82,24%). Il settore dei concerti il più colpito con -89,73%, seguito dal teatro (-77,94%) e dal cinema (-74,06%). Crolla anche lo sport con -93,16%

Eventi ridotti del -69,29% e ingressi crollati del -72,9%. A evidenziarlo i dati Siae per lo spettacolo 2020 che lo identificano come l'anno peggiore per l'intero settore, dal cinema al teatro, dalla musica alle mostre.

La spesa del pubblico è diminuita di oltre 4,1 miliardi di euro (-82,24% verso il 2019). "Un prezzo altissimo per i creatori della felicità che sono i compositori e gli artisti della musica, del teatro, del cinema e della letteratura, nonché per i tanti lavoratori che ne supportano l'attività, un prezzo altissimo" sottolinea il presidente Mogol.

Un "bollettino di guerra" per il dg Gaetano Blandini che chiede al governo attenzione "in termini di strategie, programmazione e sostegno finanziario per un settore che contribuisce sensibilmente alla crescita economica del paese".

Il 2020 era iniziato in crescita, nei primi due mesi gli eventi di spettacolo erano cresciuti rispetto all’anno precedente del 3,38%, e si era registrato un aumento degli ingressi del 15,49%. Tra il 1° gennaio e il 22 febbraio era aumentato il numero delle mostre (+ 9,51%) e degli spettatori al cinema (+6,75%), grazie anche all’uscita in sala del film "Tolo Tolo". Per i concerti la spesa al botteghino era aumentata del 26,54%

Ma poi il primo lockdown ha fermato tutto portando l'intero settore dello spettacolo a numeri negativi spaventosi: dal cinema (-70,85% ingressi e - 71,55% spesa al botteghino) al teatro (-70,71% ingressi  e -78,45% spesa botteghino), dai concerti (-83,19% ingressi e -89,73% spesa botteghino) allo sport (-77,50% ingressi e -83,96% spesa botteghino).

Una crisi profonda che ha affondato discoteche, sale da ballo e piano bar (-78,53% ingressi e -78,03% spesa botteghino) e colpito circhi e spettacolo viaggiante (-58,75%ingressi e- 60,74% spesa botteghino) devastato fiere, mostre, esposizioni (-77,90% ingressi e - 76,70 spesa botteghino).

 

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