Ricerche

Da SITE e Oxford Economics la ricerca Mondiale sul post Covid del settore Mice, che in Italia nel 2021 recupererà solo il 42% rispetto al 2019

Attraverso un evento digitale, svoltosi al Courtyard by Marriott Courtyard il 17 dicembre, sono stati illustrati i risultati della ricerca “La Forza di una Visione, Incentive ed Eventi in un mondo post Covid” coinvolgendo oltre 600 persone. Tra i principali temi trattati vanno ricordati i dati sull'allineamento globale relativo alla ripresa dei viaggi incentive e degli eventi, alle scelte future dei Buyers nord Americani e Asiatici, su come apparirà il settore in un mondo post pandemia. Ci si è concentrati sulla gioia intrinseca delle esperienze di viaggio e del viaggiare senza vincoli, ma soprattutto ci si è soffermati sul viaggiare con coscienza.

Lo scorso 17 dicembre presso il Courtyard by Marriott Courtyard è andato in scena l'evento digitale presentato dal Capitolo Italiano di SITE attraverso il quale è stata presentata la ricerca “La Forza di una Visione, Incentive ed Eventi in un mondo post Covid” realizzata da SITE in collaborazione con Oxford Economics.

L’edizione digitale, con tecnologia di LiveOn e con le grafiche di studio virtuale Arch. Chiara Mazzarello - Events In & Out,  è stata seguita da oltre 600 partecipanti ai quali si sono aggiunti numerosi spettatori sintonizzati sulla diretta SmemoLab e dai canali social mondiali di SITE. La prima sessione dell'evento è stata dedicata alla divulgazione dei dati della ricerca moderata da Roberto Di Giovan Paolo, giornalista, comunicatore e Presidente di SmemoLab e commentati da Annamaria Ruffini, CEO Events In & Out e Presidente Mondiale SITE 2018.

"Quest’anno - spiega Di Giovan Paolo - abbiamo avuto risposte da quasi 3000 persone provenienti persone da 91 destinazioni del mondo e da molte tipologie diverse di settori industriali. Il nord america ha risposto per un 43%, l’EMEA 34%, la parte latino americana 9% e Asia Pacific 14%".

"I buyer a livello internazionale - prosegue Ruffini - ci dicono che i numeri di partecipanti agli eventi ci saranno e, per quanto riguarda il 20-21 il 59% dei numeri precedenti al 2019 saranno presenti. Nell'arco di uno o due anni ci sarà un recupero del settore, a livello mondiale, fino al 66%. Un 32% invece risponde che ci vorranno fra i 3 e 4 anni. Non cambierà però tutto in maniera drammatica e la percentuale del 65% evidenzia che ci sarà un cambiamento moderato, mentre un 23% è convinto che ci sarà un cambio totalmente diverso nell’organizzazione degli eventi. Una delle cose che ha impattato di più in questa crisi è stato il taglio dei budget a causa dei pochi profitti delle aziende che hanno sostituito il premio del viaggio di incentivazione con altri tipi di premi. Infine, tra gli elementi positivi c'è sicuramente il desiderio di tornare a viaggiare, che risulta però difficile a causa delle compagnie aeree che sono in grande difficoltà".

Tra i principali temi trattati nel corso dell’intenso programma dell’evento vanno ricordati i dati sull'allineamento globale relativo alla ripresa dei viaggi incentive e degli eventi, alle scelte future dei Buyers nord Americani e Asiatici, su come apparirà il settore in un mondo post pandemia. Ci si è concentrati sulla gioia intrinseca delle esperienze di viaggio e del viaggiare senza vincoli ma soprattutto ci si è soffermati sul viaggiare con coscienza.

Sono state delineate le destinazioni percepite come gestite bene dal punto di vista Covid 19 e che si riprenderanno più rapidamente di altre. Un’attenzione particolare è stata altresì dedicata all’evoluzione del DMC che è in rivalutazione continua e su un futuro tutto incentrato sulla sicurezza delle destinazioni nazionali e internazionali.

Nello speciale dedicato all’Italia sì è evidenziata la difficoltà di recupero del nostro Paese sia come destinazione che mercato interno. Rimangono comuni con il resto del mondo le tematiche come la sicurezza del partecipante e la percezione della destinazione sicura, la rivalutazione dei DMC come supporto professionale e garante nell’organizzazione degli eventi, un giusto rapporto tra qualità e prezzo, la scelta di destinazioni a breve distanza e una rivalutazione delle destinazioni che per caratteristiche di ampi spazi (montagna) possano garantire la sicurezza. 

"Nel nostro Paese - spiega Di Giovan Paolo - il problema principale che viene messo in rilievo è soprattutto la riduzione del budget destinato agli eventi. Un altro elemento che vediamo, a differenza del resto del mondo è che le aziende italiane non hanno lasciato il business, ma sono ancora presenti. La preoccupazione però, è che abbiamo maggiore difficoltà nella ripresa e poca fiducia per il futuro. Per quanto riguarda il 2021 il settore recupererà solo del 42% rispetto al 2019". 

Nella seconda sessione gli esperti internazionali intervenuti da remoto hanno focalizzato l’attenzione sui metodi e sulle dinamiche relative alle Nazioni di provenienza. A commentare si sono alternati Jennifer Glynn, SITE Global President, Julia Trejo, SITE International Board of Directors 2014-2019, Rajeev Kohli, SITE Global President 2016-2017, Daryl Keywood, Executive Committee SITE International Board Directors.

Il sentimento comune è che gli Incentive e gli Eventi ripartiranno e con maggiore forza di prima. “Un ringraziamento particolare va al Board di SITE Italy per l’impegno costante e a tutti i Soci che continuano a supportare il cammino e l’operato dell’Associazione. In ciascuno di noi è forte il desiderio di incontrarsi e confrontarsi, fare rete e costruire un fronte comune in questa nuova sfida davanti alla quale bisogna essere pronti a reagire” commenta Il presidente del Capitolo Italiano di SITE, Daniela Oddo.

“Il valore di un’Associazione Internazionale come SITE , presente in 91 Paesi, è nel fornirci una visione su scala mondiale, ma il fatto importante è saper guardare il mondo e capire le differenze. L’Italia potrà ripartire se ci sarà un grande progetto di sostegno economico e di comunicazione. SITE è disponibile a fare la sua parte in Italia e nel Mondo” commenta Annamaria Ruffini Presidente Mondiale SITE 2018 e Membro permanente del Board Internazionale.