Alessandro Talenti, managing director e socio fondatore All Communication
Inchieste

Inchiesta. All Communication chiude il 2017 superando i 9 milioni di euro di fatturato e prevede, per il 2018, una crescita del 10%

Continua il viaggio di e20express alla scoperta delle vision, delle novità e dei risultati ottenuti dalle agenzie che aderiscono al Club degli Eventi e della Live Communication. All Communication porterà a compimento nel 2018 una completa revisione dell’immagine coordinata avviata con la realizzazione del nuovo sito internet. L’agenzia sta lavorando, inoltre, a un restyling del reparto strategico-creativo, con una serie di investimenti e l’inserimento di nuove risorse, che permetteranno di sviluppare approcci sempre più trasversali e dinamici. Per i prossimi mesi, All Communication sta già pianificando un importante roadshow nel canale Horeca per un brand di beverage, diverse attività di experiential sampling e, soprattutto, due big event per il lancio in Italia di un nuovo soft drink con posizionamento premium.

Con questa inchiesta di inizio 2018 facciamo il punto sull’andamento del mercato degli eventi e della live communication nel più ampio contesto della comunicazione. In particolare, intendiamo informare i lettori di e20express in merito alle vision, alle novità e ai risultati ottenuti dalle agenzie che aderiscono al Club degli Eventi e della Live Communication.

Pubblichiamo l’intervista ad Alessandro Talenti (foto in alto), managing director e socio fondatore All Communication (clicca qui per accedere alla Directory e leggere la scheda dell’agenzia).

Come avete chiuso il 2017 in termini di fatturato? Quali i fattori che hanno portato a questo risultato?

“Abbiamo chiuso il 2017 con un giro di affari in linea con il 2016, superando, come negli ultimi tre anni, i 9 milioni di euro di fatturato a livello di Gruppo e portando Kiwidigital, la nostra società di digital communication, al superamento di un milione di euro di fatturato.

Il dato ancora più confortante è che, nell’ultimo quarter dello scorso anno, abbiamo vinto diverse gare relative a progetti che verranno implementati nei prossimi mesi.

I clienti continuano ad apprezzare il nostro approccio, che si basa sull’ideazione e realizzazione di progetti esperienziali pensati appositamente per ognuno dei brand per cui lavoriamo, e sulla cura maniacale del dettaglio, con una grande conoscenza del territorio. Tutto ciò ci ha portato a diventare, per fatturato ed expertise, una delle prime agenzie in Italia per le attivazioni on field”.

Quali sono le iniziative più importanti che avete realizzato nel corso del 2017, in termini di lancio di nuove iniziative, nuovi progetti, nuovi mercati conquistati e nuovi clienti acquisiti?

“Lo scorso anno, oltre alla fiducia che ci hanno riconfermato i nostri clienti storici, abbiamo realizzato progetti per aziende con cui non avevano mai collaborato come Bosch, Coty, Lactalis, Pandora, Bonduelle, Bellavista, ecc..

Sicuramente l’iniziativa più importante, che abbiamo cominciato nel 2017 e che verrà portata a compimento nel 2018, è una completa revisione della nostra immagine coordinata, avviata con la realizzazione di un nuovo sito internet più dinamico, moderno e funzionale e che proseguirà con diverse novità.

Oltre a questo stiamo lavorando a un restyling del reparto strategico/creativo con una serie di investimenti e l’inserimento di nuove risorse, che ci permetteranno di continuare a essere sempre più creativi, utilizzando approcci trasversali e dinamici".

Quali sono gli eventi che vi hanno dato maggiori soddisfazioni?

“Quest’anno ci ha dato particolare soddisfazione essere premiati al Bea Italia 2017 con l’evento ‘Una Notte da Eroi’ (Premio Speciale per il migliore evento ‘Millennials’, LEGGI NEWS, ndr), che abbiamo realizzato per Amaro Montenegro.

Per noi, però, tutti i progetti grandi o piccoli che realizziamo per i nostri clienti, sono importanti e riescono, ognuno a proprio modo, a darci soddisfazioni”.

Come sta cambiando il rapporto con i clienti?

“La nostra è un’agenzia un po' particolare: il ciclo di vita di un cliente è mediamente di 3-4 anni, mentre noi possiamo tutt’ora contare su aziende che, sin dalla nostra nascita nove anni fa, ci hanno dato la loro fiducia. Queste aziende oggi rappresentano i nostri clienti “storici” che ci considerano dei partner preziosi e dei consulenti competenti, affidandoci spesso i progetti BTL senza attivare delle gare.

Questa peculiarità speriamo non venga mai meno ed è nostra volontà continuare a fidelizzare sempre più i nostri interlocutori vecchi e nuovi, continuando a rappresentare per loro l’agenzia di fiducia.

Oltre a questo notiamo, in generale, come gli uffici acquisti siamo sempre più presenti rispetto al passato, rendendo sempre più difficile farci riconoscere voci fondamentali come la creatività o l’accounting”.

Quali sono i principali progetti e le novità che avete in cantiere per il 2018? Può fornire qualche anticipazione?

“Come già accennato, siamo già al lavoro su progetti frutto di gare vinte a fine 2017. In particolare stiamo già pianificando un importante roadshow nel canale Horeca per un brand di beverage, diverse attività di experiential sampling e, soprattutto, due big event per il lancio in Italia di un nuovo soft drink con un posizionamento premium”.

Quali previsioni avete sviluppato e quali obiettivi di fatturato vi siete dati per il 2018?

“Siamo convinti che gli investimenti che stiamo pianificando per strutturare al meglio i reparti interni, e in particolare quello strategico creativo, e l’ammontare dei progetti già in cantiere per il 2018 porteranno una crescita del fatturato pari almeno al 10%”.

Mario Garaffa