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Piano di espansione internazionale per The + World. Pignatti: "Francia e UK le prossime sedi. Obiettivo a 30 mln di fatturato"

Alle sedi di Italia, Spagna e Portogallo, il piano di espansione triennale prevede l'apertura di altre DMC di proprietà in Francia e UK, per un obiettivo di fatturato di circa 30 milioni di euro. Intervista al ceo Lorenzo Pignatti.

Sviluppo e ambiziosi piani di espansione per il brand The + World, che si allea con i precedenti proprietari di Ovation, Patrick M Delaney e Pádraic Gilligan, per creare un network di DMC di proprietà a livello internazionale.
Lorenzo Pignatti (FOTO), ceo di The + World, si servirà della consulenza di Delaney and Gilligan per rafforzare la posizione di mercato e per futuri piani di crescita. 

The + World ha uffici già operativi in Italia (+39 Italy), Spagna (+34 Spain) e Portogallo (+351 Portugal).

"Il mercato ha bisogno di DMC gestite direttamente e come nuove sedi di proprietà, che lavorino sulle singole destinazioni come Roma, Venezia, Barcellona, Madrid, Lisbona, Parigi e Londra, capaci di fornire una conoscenza approfondita della destinazione e di garantire una rilevante brand experience. Il modello di proprietà ci permette di offrire ai clienti accordi pluriennali su più destinazioni, massimizzando nel contempo i vantaggi logistici, operativi, contrattuali e finanziari", ha dichiarato Pignatti.

"Il piano di sviluppo più immediato che stiamo seguendo è triennale e prevede l'apertura in almeno altre due destinazioni di primo livello in Europa - dichiara Pignatti a e20express.it -. Francia e UK sono le più papabili candidate, ma non ci sono accordi in essere e - laddove possibile - preferiamo aperture dirette e non aquisizioni per rendere più omogenea possibile la costumer experience in tutte le nostre sedi. Una seconda parte del progetto, dipendente dal successo della prima fase, può portare ad altre aperture, preferibilmente sempre a livello europeo e porterà il Gruppo a un giro d'affari di circa 30 milioni di euro".

"Ad oggi la destinazione principale è l'Italia, ma il trend evidenzia chiaramente come la Spagna abbia tutte le carte in regola per superare il turnover della +39 in uno o due anni e certamente anche l'apertura in Francia potrebbe portarci a risultati di simile livello", conclude Pignatti.