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Libera Brand Building verso il raddoppio del fatturato. Entro fine 2016 una nuova sede a Milano

La società di consulenza creativa e strategica conferma i trend di crescita con un fatturato che nel 2016 raggiungerà i 4 milioni di euro. Insieme a Bebit – Be Digital e Magic Box Events, Libera Brand Building fa parte di un unico Gruppo specializzato nell’elevare al massimo il valore della marca.

“C’è solo un fattore più importante della capacità di attirare talenti. Ed è sapere come farne una squadra - afferma Roberto Botto, ceo e founder di Libera Brand Building, che condivide la guida del Gruppo con Enrico Chiadò Rana -. I risultati conseguiti dal Gruppo nascono sicuramente da qui, dall’essere riusciti a portare la giusta amalgama in una realtà già molto fertile. E gli indicatori ci dicono che il percorso di crescita proseguirà anche nei prossimi anni. È un percorso che nasce nel 2014, quando abbiamo iniziato a differenziare notevolmente la nostra offerta, puntando tutto sulla competenza e su team specializzati: è così che sono nati Bebit, la creative digital company del Gruppo, e Magic Box Events, società attiva nel campo degli eventi e della brand activation”.

“La comunicazione e il branding rimangono un asset di primaria importanza, rappresentano le radici da cui siamo nati, ma la voglia di evoluzione e il pensiero di offrire ai clienti una risposta sempre più completa e crossmediale sono stati due stimoli formidabili – prosegue Botto –. Naturalmente, quando gli obiettivi crescono, crescono anche le energie. E con le nuove realtà di Bebit e Magic Box, la squadra si è potenziata, con più di 40 professionisti di talento, che ci garantiscono un upgrade notevole in termini di competitività sul mercato.”

“Fare la differenza premia, sempre. Il nostro approccio al mercato è sostenuto da numeri importanti, che hanno visto le nostre società concludere l’anno con un fatturato raddoppiato - prosegue Botto -. Entro la fine dell’anno toccheremo i 4 milioni di euro e abbiamo opportunità di new business molto interessanti che potrebbero contribuire a far crescere ulteriormente il business. La possibilità di attivare contemporaneamente tutte le realtà del Gruppo, offrendo alle aziende un servizio sempre più integrato, è stata sicuramente il fattore vincente. La nostra esperienza si è notevolmente impreziosita, grazie alle collaborazioni con big player internazionali del calibro di Puma Eyewear, Ariston, Diageo (con i brand Guinness e Unicum), Bosch e Carrefour, senza contare la partnership con UnipolSai, leader italiano nel comparto assicurativo".

“Tutte queste novità meritavano un contenitore più ampio in cui far circolare le idee – conclude Botto –. Abbiamo completato i lavori per l’ampliamento della sede di Torino, un grande hangar della creatività dove costruire nuove prospettive e offrire ai talenti una grande opportunità di espressione. E le novità non accennano a fermarsi. Inaugureremo una nuova sede a Milano entro la fine del 2016 e nel cassetto ci sono progetti per due nuove realtà che forniranno consulenza in ambito digital, ma per il momento preferiamo non svelare nulla”.