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A Montepulciano il Vino è Nobile

Allo scopo di tutelare l’immagine del Vino Nobile di Montepulciano nel mondo, è attivo il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, che garantisce la qualità del prodotto e ne promuove la diffusione.

Un paesaggio collinare fra la Valdichiana e la Val d’Orcia, punteggiato di olivi e vigneti e modellato verticalmente da secolari cipressi: Montepulciano sorge qui, su di un colle a 605 metri sullivello del mare, spettacolare punto di osservazione dei Monti Sibillini, del Cimone e, nelle giornate limpide, perfino del Gran Sasso d’Italia.

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Montepulciano è nota per esser la patria dell’eccellente Vino Nobile primo assoluto a ottenere la denominazione di vino “controllato e garantito”.
Il Vino Nobile di Montepulciano nasce dalle colline a cavallo tra la Val d’Orcia e la Val di Chiana e trae origine da una secolare tradizione enologica, che già nel XVII secolo vedeva il Nobile definito come il “Re dei vini toscani”: bevanda preferita dai  nobili e dai signori (da qui il nome), questo vino ha tramandato fino ai giorni nostri la sua fama. 

Allo scopo di tutelare e promuovere l’immagine del Vino Nobile di Montepulciano nel mondo nel novembre del 1965 è nato il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano.
La qualità è garantita dal Consorzio, mettendo a disposizione dei soci due enologi con il compito di seguire le varie fasi della vinificazione e l’inveccchiamento direttamente nelle cantine.
Presso  la sede di piazza Grande del Consorzio Vino Nobile, abilmente coordinato da Paolo Solini, è possibile degustare i vini pregiati del territorio, nei locali ricavati nel Palazzo del Capitano dove è stata allestita l’Enoteca, in cui una sapiente combinazione di elementi architettonici originali, arredamenti e luci esalta il vino di Montepulciano, la sua storia e la sua cultura.
E, dallo scorso 5 ottobre il Vino Nobile di Montepulciano va ad accrescere la sua unicità in tutta Europa dato che la denominazione d’origine era stata registrata in passato.
“ Un traguardo per i nostri vini – ha affermato in proposito il Presidente del Consorzio , Massimo Romeo - che ora potranno vantare la loro unicità, ma anche di un marchio registrato dall’U.A.M.I. (Ufficio per l’Armonizzazione del Mercato Interno) e inimitabile per legge”. L’azione di tutela della denominazione, “Vino Nobile di Montepulciano”, è un impegno che il Consorzio del Vino Nobile porta avanti già da diversi anni. In passato il Consorzio aveva già regisrato la denominazione in vari paesi europei e del mondo per prevenire clonazioni del marchio.
Dal Consorzio intanto si annuncia, in seguito all’approvazione della richiesta di tutela del marchio “Vino Nobile” in sede europea, una nuova campagna di registrazione del marchio di menzione nei principali paesi del resto del mon do, in particolare quelli in cui il Nobile sta riscuotendo maggiore successo in questi ultimi mesi.

L’ Associazione Strada del Vino Nobile di Montepulciano ha elaborato un’articolata proposta di itinerari guidati alla scoperta dei luoghi del Nobile attraverso chiese, monumenti, aziende vinicole e cantine: un’opportunità unica per conoscere la complessità culturale di Montepulciano.

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(Foto di Giulio Ziletti)