Industry

Capital Markets Day: l’expertise di Alphaomega nella digital transformation della comunicazione di Enel, Eni e Poste Italiane. Cassone: "Overdose di virtualità e piattaforme, ma guidano sempre i contenuti"

La sfida progettuale per ciascuna delle 3 aziende è stata quella di individuare le modalità e le soluzioni tecnologiche più adatte a intermediare con strumenti digitali un momento così centrale e importante nei rispettivi piani di comunicazione. E di farlo nel rispetto di liturgie e consuetudini consolidate nelle dinamiche aziendali interne. Una tipologia di evento “no frills”, molto fattuale, nel quale la solidità e l’affidabilità dell’infrastruttura tecnica sono fondamentali, non meno del comfort degli speaker e della possibilità di interazione da parte dell’audience.

Il Capital Markets Day è l'appuntamento chiave nel piano di comunicazione annuale delle grandi organizzazioni, in cui vengono presentati a un’audience di analisti, investitori e rappresentanti dei media i risultati economico-finanziari e le strategie di business per gli anni a venire. Un evento in cui le aziende parlano dunque di presente, ma soprattutto di futuro.

Quest’anno, le condizioni derivanti dalla pandemia hanno costretto a convertire in forme e modalità digitali un momento che tradizionalmente si è sempre svolto in presenza, con una liturgia ben precisa e consolidata nel tempo.

Enel, Eni, Poste Italiane hanno scelto Alphaomega. Il gruppo di comunicazione ha ideato e gestito la digital transformation dei rispettivi Capital Market Days di tre dei principali big player dell’economia italiana.

La sfida progettuale per ciascuna delle 3 aziende è stata quella di individuare le modalità e le soluzioni tecnologiche più adatte a intermediare con strumenti digitali un momento così centrale e importante nei rispettivi piani di comunicazione. E di farlo nel rispetto di liturgie e consuetudini consolidate nelle dinamiche aziendali interne. Una tipologia di evento “no frills”, molto fattuale, nel quale la solidità e l’affidabilità dell’infrastruttura tecnica sono fondamentali, non meno del comfort degli speaker e della possibilità di interazione da parte dell’audience.

“In questi mesi di sviluppo e di sperimentazioni – dice Alberto Cassone (in foto), founder e partner del Gruppo Alphaomega - in un’overdose di piattaforme e di “virtualità” di vario tipo, abbiamo definito una nostra linea: non può essere mai la tecnologia a guidare la traiettoria di un progetto; la soluzione non sta nelle potenzialità di questo o di quello strumento digitale, ma è sempre nel rispetto del contenuto e degli obiettivi di comunicazione.”

Tre eventi e tre execution e tre stili di comunicazione differenti. Un’experience full digital per Enel interamente ambientata in set virtuali, una soluzione più televisiva per Eni con inserimenti in real time di elementi grafici realtà aumentata e una soluzione di impostazione più televisiva, ricca di contributi video e videografici, per Poste Italiane con uno studio realizzato all’interno del quartier generale di Roma.

Unico l’approccio progettuale. “La parola-chiave che accomuna tutti i progetti è stata “misura” - aggiunge Maurizio Thiebat, DCE di Alphaomega -. La sfida progettuale è stata quella di definire il framework tecnologico più giusto ed efficace per riprodurre in modo solido un evento sostanzialmente di parola e informazione. Rispettare quindi una situazione molto corporate attraverso il dosaggio delle scelte creative e tecniche con l’obiettivo di dare chiarezza, “pulizia”, efficacia e linearità al messaggio”.

Dalla visual identity, alla progettazione dei set (fisici e virtuali), all’implementazione dell’infrastruttura digitale, alla produzione del live broacasting multilingue, alla gestione della piattaforma di collegamento con le differenti audience; l'agenzia ha gestito tutti gli aspetti di ognuno dei tre appuntamenti.

Lo sviluppo dei tre Capital Markets Day ha dovuto tenere conto di due elementi: il rispetto di tutte le normative di salute e sicurezza e l’uso di tutto il potenziale espressivo delle tecnologie digitali, trovando però un equilibrio con il “genere” del corporate del meeting.

“Abbiamo scelto di incorniciare le presentazioni strategiche dei tre Gruppi - dice Enrico Conforti, partner di Alphaomega - in una dimensione coinvolgente, mantenendoci sempre al di qua del limite della spettacolarizzazione. Abbiamo voluto rispettare una ben precisa liturgia di business, rendendola però contemporanea, attraverso la messa a sistema di un mix di strumenti espressivi e di tools tecnologici state-of-the art.”