Industry

Consorzio E.S.E: attività e obiettivi

In un mercato di riferimento che registra incrementi percentuali a due cifre (circa il 16%), il Consorzio E.S.E. (Easy Serving Espresso) ha lo scopo di tutelare, promuovere e diffondere l'utilizzo dei serving e delle macchine per espresso certificati E.S.E. A colloquio con e20express, Paola Redaelli, responsabile di progetto per le attività del Consorzio, ha illustrato attività e obiettivi dell'associazione.

Si è tenuto giovedì 30 novembre, l'open day di presentazione del Consorzio E.S.E. (Easy Serving Espresso), associazione volontaria senza fini di lucro nata con lo scopo di tutelare, promuovere e diffondere l'utilizzo dei serving e delle macchine per espresso certificati E.S.E., l'unico standard industriale aperto di preparazione dell'espresso (ad oggi i prodotti certificati E.S.E. sono 165).

ese1.JPG

I soci sono 24, imprese nazionali e internazionali leader nel settore del caffè. Il Consorzio, fondato 8 anni fa, rappresenta oggi un punto di riferimento per chi opera nella realtà estremamente differenziata dei caffè porzionati e costituisce un tavolo di intermediazione unico nel suo genere, in quanto riunisce torrefattori e produttori di macchine espresso concorrenti sul mercato che cooperano per un obiettivo comune: l'affermazione e lo sviluppo dell'offerta del 'sistema aperto' del caffè porzionato (l'insieme di macchina e cialda).

ese2.JPG

Il consumatore, quindi, a differenza di quanto avveniva in passato, ha la libertà di combinare differenti marchi di caffè con differenti marche di macchine.

redaellipaola.JPG“Il Consorzio – ha raccontato a e20express Paola Redaelli, responsabile di progetto per le attività del Consorzio E.S.E. - rappresenta ormai per il settore un punto di riferimento. Promuoviamo la nostra attività partecipando alle fiere più importanti, fissando incontri con la stampa, divulgando indagini e ricerche, organizzando eventi come il Primo Simposio Internazionale sul Caffè Porzionato, (che si è tenuto nell'ottobre scorso nell'ambito del SIC, il Salone Internazionale del Caffè di Milano, ndr), intensificando il traffico sul nostro sito, www.esesystem.com che è appena stato rinnovato. Inoltre, gran parte dell'attività promozionale è svolta direttamente dai nostri soci”.

Per quanto riguarda le adesioni delle aziende al Consorzio, Paola Redaelli ha spiegato che, da un'iniziale presenza di 7 soci fondatori (tra di essi, Illy Caffè, prima proprietaria del marchio E.S.E., poi ceduto gratuitamente al Consorzio), si è giunti ai 24 soci attuali. “C'è però un grande turn over delle aziende che aderiscono al Consorzio – ha aggiunto Redaelli – il numero subisce spesso variazioni. Gli ultimi ingressi, molto importanti, sono stati quelli di Almacafè e KitchenAid. In generale, ho notato con piacere che il livello qualitativo delle aziende socie è aumentato notevolmente negli ultimi anni”.

Il prossimo obiettivo del Consorzio, come ha spiegato Redaelli, è quello di stabilire un contatto più diretto con il consumatore finale, spesso poco informato sull'universo del caffè porzionato.

“A livello di comunicazione al consumatore finale, c'è ancora molta strada da percorrere – ha commentato Paola Redaelli – e uno dei nostri obiettivi è proprio quello di farci conoscere anche al di fuori del circuito degli addetti ai lavori. Il nostro mercato di riferimento sta attraversando una fase di sviluppo incredibile, con incrementi percentuali a due cifre (l'ultimo dato, recentissimo, rileva un tasso di crescita del 16%). Si parla di 5-10 cialde al giorno consumate da ogni famiglia. Per questo è importante che il consumatore, il destinatario ultimo del nostro operato, sia adeguatamente informato sulla garanzia di ciò che acquista e consuma”.

Nei progetti futuri, l'edizione 2007 del Simposio Internazionale sul Caffè Porzionato.

Serena Roberti