Industry

Covid. Colonnello (Promoest): “Ripartire dalle persone, perché è di questo che sono fatte le aziende”

Pubblichiamo le riflessioni della managing director dell'agenzia di servizi nella comunicazione, sulle necessità di agenzie e aziende in tempo di ripresa dopo il blocco totale imposto alla event industry dalla pandemia da coronavirus

"Il lockdown è un momento che ricorderò sempre: siamo andati a dormire con le nostre abitudini e ci siamo svegliati in un mondo totalmente diverso. Tutte le categorie sono state colpite da questa necessità di cambiamento ma chi organizza eventi è sicuramente tra quelle più toccate da questa novità. Si sa, però, che chi organizza eventi è abituato a gestire gli imprevisti e sempre mosso dalla ricerca di sfide. Per questo la risposta è stata immediata e sono nati da subito strumenti nuovi. Ma si sta lavorando tanto anche sui metodi e sui contenuti. Perché lo streaming fine a se stesso non basta." Questo il pensiero di Barbara Colonnello, managing director di Pomoest, relativamente a quanto sta accadendo nella event industry duramente colpita dalla pandemia da coronavirus.

Di seguito pubblichiamo le riflessioni della manager sulla necessità di agenzie e aziende in tempo di ripresa, a partire dalla ri-connesione dei dipendenti con il senso di squadra e l’appartenenza aziendale.

"Credo che le aziende non abbiano bisogno solo di una piattaforma a cui far connettere i dipendenti durante un evento digitale ma la necessità sia far ri-connettere i dipendenti con il senso di squadra e l’appartenenza aziendale. La convention, il team building, il kick-off deve spostarsi online perché le aziende hanno bisogno di tornare a parlare ai propri dipendenti. Altrimenti il silenzio potrebbe creare danni molto profondi nella cultura aziendale, con le ripercussioni a lungo termine che conosciamo tutti.

Bisogna lavorare, bene e molto, sui contenuti perché siano fruibili online tanto quanto offline e perché possano essere efficaci allo stesso modo. È un grande esercizio di flessibilità, di adattamento al contesto che a lungo termine porterà anche linguaggi nuovi e soluzioni che fino ad oggi non si erano percorse per pigrizia.

Sono fiduciosa  perché abbiamo già diverse soluzioni nel cassetto: nuovi format e idee da sviluppare insieme al cliente. Perchè il nostro lavoro si è sempre basato su un principio molto semplice: so qual è l’idea giusta per te, non so ancora come metterla in pratica ma farò di tutto per realizzarla".