Fabrizio Curci, Fiera Milano
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Fiera Milano presenta il piano strategico 2018-2022: quartiere fieristico e centro congressuale MiCo sempre più attrattivi e competitivi, anche a livello internazionale, grazie a 70 milioni di euro di investimenti

Prevista una posizione finanziaria netta a fine 2022 positiva per 70-90 milioni di euro rispetto al debito finanziario netto di 0,8 milioni al 31 dicembre 2017. Ebitda medio annuo atteso pari a 28-32 milioni di euro. Focus sul rafforzamento del portafoglio manifestazioni di proprietà e di terzi, sviluppo dei servizi e dei congressi.

Fiera Milano Spa, a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione, presenta le linee strategiche e gli obiettivi economico-finanziari del Piano di Gruppo per il periodo 2018-2022.

“Il nostro piano quinquennale - ha commentato Fabrizio Curci (in foto), amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano - si basa sulla solidità del nostro modello di business, sulle caratteristiche di eccellenza di Fiera Milano, ulteriormente rafforzate dagli investimenti sui quartieri, oltre che sull’attrattività di Milano e la sua internazionalità. Ci focalizzeremo sulla crescita organica delle manifestazioni, su una maggiore penetrazione dei servizi ed un efficientamento dei costi. Altro punto fondamentale del Piano sarà la valorizzazione delle nostre risorse umane, elemento indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. La risultante generazione di cassa e il consolidamento finanziario ci consentiranno di valutare le opportunità di ulteriore crescita che si presenteranno sul mercato”.

LINEE STRATEGICHE

Il Piano 2018-2022 si focalizza su quattro linee strategiche:

  • sviluppo del portafoglio di manifestazioni di terzi e del business congressuale;
  • valorizzazione dei servizi;
  • rafforzamento delle manifestazioni direttamente organizzate;
  • espansione del business internazionale.

Sviluppo del portafoglio di manifestazioni di terzi e del business congressuale: Su questo fronte il Gruppo si pone l’obiettivo di attrarre nuove fiere leader nei settori di riferimento e/o con elevate potenzialità, così come grandi congressi internazionali, supportando al contempo gli organizzatori nello sviluppo delle manifestazioni. A sostegno di questa strategia il Gruppo potrà far leva su un quartiere fieristico e su un centro congressuale sempre più funzionali e sulla nuova struttura organizzativa, recentemente implementata, che vede un rafforzamento delle strutture di marketing e, in generale, una sempre maggiore focalizzazione verso le esigenze dei clienti.

Valorizzazione dei servizi: La valorizzazione dei servizi prevede una maggiore penetrazione degli allestimenti, l’offerta di servizi Smart District e lo sviluppo delle attività Media come content hub per tutto il ciclo di vita degli eventi. Saranno ulteriormente estesi i servizi di destination management a espositori italiani ed internazionali, oltre che a buyer e visitatori esteri.

Rafforzamento delle manifestazioni direttamente organizzate: Il Gruppo rafforzerà le manifestazioni direttamente organizzate quali: HOST, la mostra internazionale dell’ospitalità professionale, TUTTOFOOD (alimentare) e HOMI (lifestyle e interior design), che accresceranno ulteriormente la penetrazione nei settori merceologici rappresentati e/o completeranno le categorie merceologiche, oltre ad incrementare il tasso di internazionalità di espositori e buyer.

Espansione del business internazionale: Con questa linea strategica il Gruppo prevede lo sviluppo di geo-cloni delle manifestazioni leader di proprietà, anche attraverso accordi con primari partner locali, con un focus particolare su aree geografiche quali: Cina e USA.

Il quartiere fieristico e il centro congressuale MiCo saranno sempre più attrattivi e competitivi, anche a livello internazionale, grazie a un piano di investimenti di Fondazione Fiera Milano, proprietaria degli asset, per complessivi 70 milioni di euro, che saranno investiti nel periodo 2018-2020.

In particolare, il programma di investimenti prevede interventi nei seguenti ambiti:

  • Safe and Smart District, per una maggiore sicurezza e competitività del quartiere;
  • Sostenibilità ambientale e Innovazione, per una riduzione dei costi energetici e un miglioramento dell’eco-sostenibilità, in particolare con il progetto fotovoltaico per la copertura padiglioni;
  • Eccellenza Operativa, per il miglioramento dell'accessibilità di espositori/visitatori e merci;
  • Enhancing Customer Experience, per la migliore esperienza e condivisione degli eventi fieristici da parte del visitatore.

PRINCIPALI OBIETTIVI ECONOMICO-FINANZIARI

Target consolidati nel periodo 2018-2022:

  • Ricavi medi annui nel periodo di Piano pari a 260-280 milioni di euro, in crescita rispetto a 247 milioni medi annui realizzati nel quinquennio 2013-2017.
  • EBITDA medio annuo atteso pari a 28-32 milioni di euro in aumento rispetto a un EBITDA medio annuo pari a 10 milioni del periodo 2013-2017, per effetto delle linee di crescita delineate e della riduzione di costi fissi.
  • Utile netto annuo per tutto il periodo di Piano a prescindere dalla stagionalità tipica del business.
  • La generazione di cassa del periodo consente di prevedere una Posizione Finanziaria Netta a fine 2022 positiva per 70-90 milioni di euro rispetto al debito finanziario netto di 0,8 milioni al 31 dicembre 2017.

Il trend economico e finanziario annuale considera la stagionalità tipica del business fieristico per la presenza di manifestazioni con cadenza annuale, biennale e pluriennali.

In particolare, nel 2019 il calendario fieristico include le importanti manifestazioni biennali direttamente organizzate - Host e TuttoFood - e previste anche nel 2021, cui si aggiungeranno le manifestazioni pluriennali, tra cui Emo, che rendono il calendario particolarmente favorevole.

Secondo le previsioni economiche, si attende il conseguimento di un utile netto consolidato da parte di Fiera Milano indipendentemente dal calendario fieristico.

MG