Industry

Il Coni alle agenzie di eventi: "Abbiamo bisogno di voi. Con voi scriveremo una nuova storia". Così il direttore marketing Molineris al Bea Educational

Da due anni, il Coni indice gare di comunicazione per diversi progetti ed eventi sportivi. Il motivo è presto detto: il patrimonio di creatività e di 'capacità di fare' delle agenzie di eventi sono una risorsa preziosa per rendere gli eventi davvero esperienziali e per attirare gli investimenti delle aziende.

Casa Italia Rio 2016 è la case history presentata al Bea Educational da Diego Nepi Molineris, marketing & development director Coni.

Si parte da un concetto: lo sport è un linguaggio pressoché universale. Si pensi che in Italia sono 21 milioni gli appassionati di sport e 14 milioni i tesserati. E, nonostante il numero di persone appassionate e praticanti, "lo sport e gli eventi sportivi vivono in un mondo senza concorrenza: i tifosi, ad esempio, sono fedeli alla propria squadra e sono, cioé, i clienti più fidelizzati", come ha spiegato Molineris.

"Ecco dunque che, a un certo punto, abbiamo cominciato a ragionare in senso più internazionale, rendendoci conto che c'era un gap eventistico con gli altri Paesi: mancava, cioé, qualcosa che ci facesse crescere a livello di engagement e fatturato".

Un progetto esemplare e che ha 'fatto scuola' è Casa Italia, il cosiddetto headquarter dell'Italia ai Giochi Olimpici di Rio 2016. Il punto di forza di questa case history sta nella sua capacità di aver generato emozione e aggregazione intorno allo sport.

"Casa Italia è diventata subito il 'place to be': siamo riusciti, grazie al nostro modo di intendere lo sport come disciplina trasversale, a coinvolgere le persone e a diventare un punto di riferimento per tutti. Arte, Design e Food, ad esempio, sono entrate in Casa Italia da protagoniste, con lo chef Oldani ambasciatore della cucina italiana... Oggi stiamo lavorando su Tokyo 2020, ma anche su altri eventi internazionali che vedranno l'Italia cornice di grandi competizioni".

La svolta del Coni è stata quella di capire che per l'organizzazione di eventi sportivi era necessario guardare a quell'immenso patrimonio di capacità e creatività che caratterizza il mondo degli eventi in Italia e i suoi player.

"Abbiamo cominciato da due anni a fare gare di comunicazione e ci stiamo impegnando per migliorare i nostri processi di gara. Necessario è un corretto e giusto brief, perché l'impostazione iniziale è importante. Noi del Coni non eravamo in grado di fornire dei brief chiari, oggi invece lo siamo, e abbiamo fatto grandi passi in avanti. Oggi abbiamo bisogno di agenzie che ci diano valore aggiunto, che ci aiutino a essere competitivi e che 'convincano' le aziende a investire nello sport in Italia senza 'migrare' all'estero. Abbiamo un panorama straordinario di logistica e location, e abbiamo davvero bisogno di incontrare le realtà del mondo degli eventi. Con voi vogliamo scrivere una nuova storia".

Chiara Pozzoli

---------------------------------

Il Bea Educational è un evento ADC Group
Main partner: Residenza di Ripetta
Technical partner: 360 agency, Digivents, Hotel Beverly Hills Rome, Planet Congress, Sinergica