Instagram raddoppia gli inserzionisti attivi e raggiunge quota 1 mln. Otto milioni le aziende con profilo business

Oggi annunciamo che Instagram ha oltre 1 milione di inserzionisti attivi mensilmente sulla piattaforma, una cifra che è più che raddoppiata negli ultimi sei mesi (avevamo annunciato 500.000 inserzionisti a Settembre 2016).

Inoltre, sono oltre 8 milioni le aziende che hanno attivato un profilo business su Instagram (opzione disponibile da agosto 2016). La maggior parte dei profili business appartiene ad aziende provenienti da Stati Uniti, Brasile, Indonesia, Russia e Regno Unito.

Instagram è il luogo in cui le persone possono entrare in contatto con aziende e brand di loro interesse: basti pensare che, solo nell’ultimo mese, oltre 120 milioni di instagrammer hanno cercato maggiori informazioni su aziende che hanno visto sulla piattaforma. Inoltre, circa l’80% degli utenti segue almeno un business su Instagram.

Instagram è anche il luogo dove tantissime piccole imprese possono farsi conoscere da un pubblico per loro rilevante. È il caso ad esempio di Mia Moltrasio, brand di ballerine fatte a mano in Italia.

“Con Instagram abbiamo lanciato la nostra prima collezione nonché il nostro marchio. Il 60% dei nostri clienti è venuto conoscenza di Mia Moltrasio grazie a questo social. Inizialmente abbiamo costruito relazioni con Instagrammer che hanno amato e condiviso il nostro progetto, poi abbiamo incentivato i nostri clienti a pubblicare le loro foto usando i nostri hashtags”, dichiara Maria Moltrasio, co-fondatrice.

E per agevolare ulteriormente le aziende presenti su Instagram e le loro connessioni con la community, Instagram sta ulteriormente sviluppando i profili business. Ad esempio, nelle prossime settimane sarà introdotta la nuova possibilità ‘Prenota’, per prenotare un servizio di un’azienda direttamente dal profilo Instagram.

Inoltre, Instagram sta espandendo gli insight disponibili per i profili business anche alle Storie, ai post salvati e ai post multi-immagine, affinché le aziende siano sempre più informate su quali sono i contenuti che performano meglio.