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Milano City Studios, il debutto in un evento in streaming. Baccuini: "Creato un asset per Milano, per la produzione televisiva e per la live communication”

Il partner e ad di The Big Spaces ha fatto gli onori di casa per lanciare un progetto visionario e ambizioso. Nel viaggio virtuale in cui ci ha condotto la presentazione abbiamo visto in azione un motore grafico 3D, una realtà aumentata che abbatte tutti i limiti con fluidità della regia. Si cambia scenario con grande velocità. Disponibile, inoltre, una web app perfettamente integrata con il sistema che permette di parlare con utenti da remoto, lanciare sondaggi real time e visualizzare i risultati in realtà aumentata. Tra gli ospiti collegati Matteo Ravà, (Coima) e Francesco Rutelli (ANICA).

Un grande evento di presentazione on line tenutosi in streaming sul sito www.milanocitystudios.com mercoledì 24 giugno ha inaugurato l’era di Milano City Studios, un modello innovativo di location per la produzione di contenuti digitali, eventi, spot pubblicitari e riprese cine-televisive (RIGUARDA QUI LO STREAMING).

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A fare gli onori di casa ai numerosi spettatori in collegamento la deejay e conduttrice Petra Loreggian, che ha mostrato gli spazi del nuovo polo produttivo milanese intervistando il pool di professionisti che hanno dato vita a questo ambizioso progetto.

In collegamento Andrea Baccuini, partner e CEO di Big Spaces, Marco Jannarelli Presidente di Next Group, Stefano Letterini Presidente e CEO di Clonwerk e tutti i partner/supporter dell'iniziativa (tra cui CPA - Case di Produzione Associate) hanno raccontato gli obiettivi del progetto e descritto gli spazi (leggi news).

E' intervenuto anche Matteo Ravà, Head of Asset Management di COIMA, società che gestisce il progetto Porta Nuova. “Porta Nuova rappresenta fin dalle sue origini un’innovazione. Per noi è stato naturale sostenere questo progetto pilota così iconico e all’avanguardia, che ben rappresenta questa città. Le strategie per il futuro di COIMA sono molto ambiziose sia per la città di Milano, sia per altri luoghi dove ci aspettiamo che gli Studios possano essere replicati”.

Francesco Rutelli è intervenuto come Presidente ANICA e portavoce di un settore che oggi più che mai sta soffrendo l'assenza di spazi qualificati a disposizione delle produzioni cinematografiche. “Sono contento di partecipare al lancio di Milano City Studios come presidente di ANICA e in un momento così difficile. A Milano ci sono tutte le condizioni per creare una base solida, anche perché gli Studios rispondono a due esigenze precise: la prima è contingente, perché c’è effettivo bisogno di girare in luoghi compatti, autosufficienti e  organizzati con procedure precise. La seconda è la necessità di avere un hub per le industrie che operano nei settori di riferimento. Milano City Studios è la risposta a una visione strategica per le industrie, per la città di Milano e per uno sviluppo sostenibile”.

Tra i partner che hanno fortemente creduto nel progetto Next Group, il cui presidente Marco Jannarelli durante la presentazione ha dichiarato: "Da Gruppo leader dell’industria degli eventi vogliamo essere protagonisti e in prima linea nel rilancio di un settore fondamentale per il contesto economico del Paese. In risposta a specifiche richieste del mercato, ormai da tempo organizziamo e progettiamo eventi integrati che coniugano modalità live e digital. E per farlo negli ultimi anni abbiamo compiuto investimenti importanti in soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Le contingenze del momento e l'emergenza sanitaria hanno trasformato gli eventi digitali in una consuetudine, accelerandone la domanda e dandoci ulteriori stimoli in tal senso. È il momento di inventare e proporre soluzioni innovative e nuove formule ibride di eventi – dal vivo e virtuali - basate sulla tecnologia e la creatività. Oggi il ruolo dell'agenzia cambia, sarà quello di guidare i clienti all'uso di un linguaggio diverso sfruttando tutte le opportunità che le tecnologie digitali ci permettono. L'impianto di The Studio è il terreno giusto per farlo. In più siamo adiacenti a The Theatre, la location per gli eventi più spettacolari degli ultimi anni. Io credo che questa sinergia darà ancora più spazio all'integrazione degli eventi live con il digitale". 

E relativamente alla componente emozionale delegata alla tecnologia Jannarelli non ha dubbi: "La spettacolarizzazione degli eventi digitali ha un ruolo fondamentale. Far vivere emozioni in video richiede grande creatività e un sapiente uso delle tecnologie e della ricerca. Per questo abbiamo dato vita al progetto con partner competenti e affidabili con i quali lavoriamo da anni. Mi riferisco a STS Communication, ICET Studios, Nexim, Sfeera, G Group International e Clonwerk che insieme a noi sono i protagonisti di questo progetto."

Clonwerk è la società che curerà la regia, produrrà e gestirà il coordinamento produttivo di tutti i contenuti, in esclusiva, all’interno di The Studio, il fiore all'occhiello dell'offerta dei Milano City Studios: “Chi verrà qui a produrre i propri contenuti - commenta Stefano Letterini Presidente e CEO di Clonwerk - che siano essi di carattere pubblicitario, digitale o che sia un evento in streaming troverà due ingredienti fondamentali in grado di garantire un risultato all’altezza delle più ambiziose aspettative, ovvero una tecnologia innovativa  e all’avanguardia, ciò che di meglio il mercato della produzione video in real time può offrire (Sistema Virtual Show) e un team di lavoro composto da professionisti con un know how esclusivo e consolidato, acquisito grazie a 25 anni di attività in ambito broadcast e a un posizionamento specifico legato alla produzione di contenuti e nella gestione degli stessi per eventi corporate e show internazionali. Questi Asset garantiranno a tutti di essere affiancati da un partner affidabile, capace di tradurre e concretizzare qualunque esigenza tecnica e creativa, per consentirvi di risultare efficaci nella vostra comunicazione e far sì che i vostri messaggi possano arrivare al cuore del vostro pubblico”.

In collegamento dal The Theatre anche Salvatore Sagone, presidente ADC Group.

“Qui siamo nel tempio degli eventi - ha sottolineato Sagone - e con me ci sono degli ospiti di eccezione: Giovanni Bedeschi, presidente di CPA – Case di Produzione Associate, e i due consiglieri Karim Bartoletti e Cesare Fracca da cui vorrei sapere cosa ci si aspetta da un progetto così ambizioso”.

“E’ un rilancio che ci dà fiducia ed energia e che, allo stesso tempo, ci sprona a lavorare ancora meglio di prima”, commenta Bedeschi.

“Avere un posto di posa dove possiamo girare produzioni enormi in interni ed esterni è davvero un grande vantaggio, soprattutto se tutto ciò può avvenire a Milano e in un’area circoscritta -” sottolinea Bartoletti.

“Milano in tutto questo ha un ruolo importante, perché l’Italia ha bisogno di ricostruirsi e questa città può diventare un simbolo per il futuro”, spiega Fracca.

Come sintetizza Sagone, “Servizi, posizione e flessibilità: queste sono le parole chiave che caratterizzano il progetto di The Theatre”.

A parlare di The House è stato Alessandro Migliorini, ad di Sfeera. “Pensate a una grande villa contemporanea iperconnessa e dotata di tutti i servizi per produzione e broadcasting. Uno spazio versatile per chi cerca set suggestivi e contemporanei, con regia con camere professionali. Ecco, The House è proprio una grande casa nel cuore di Milano contemporanea e ipertecnologica”.

Set di posa, unici per design e architettura, che si inseriscono nel cuore pulsante della città, tra grattacieli, uffici, abitazioni, percorsi ciclabili, passeggiate pedonali e un grande parco. Veri e propri teatri di posa che, ridando vita e funzionalità alle strutture preesistenti di un intero quartiere, offrono tecnologie all'avanguardia, aree di riprese indoor e outdoor per oltre 20mila mq complessivi, servizi on demand e centralità logistica.

Questi sono i Milano City Studios.

Nel viaggio virtuale in cui ci ha condotto la presentazione abbiamo avuto modo di vedere in azione un motore grafico 3D, una realtà aumentata che abbatte tutti i limiti con una totale fluidità della regia. Si cambia scenario con uno schiocco di dita. C’è, inoltre, una web app perfettamente integrata con il sistema che permette, ad esempio, di parlare con utenti da remoto, lanciare sondaggi real time e visualizzare i risultati in realtà aumentata.

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“Negli ultimi mesi abbiamo lavorato su questo progetto con tanto entusiasmo per una città che non ha mai smesso di macinare idee che si trasformano in opportunità e soluzioni innovative - commenta Baccuini (in foto) -. Perché Milano se lo merita. Abbiamo buttato il cuore oltre l'ostacolo in una città che ha due possibilità: o piangersi addosso o provarci. Si è sempre desiderato un progetto di questo tipo perché non è mai esistita una landing area di tale portata. Sono sicuro che diventerà un asset della città, una destination business e un polo rappresentativo internazionale per la produzione di contenuti. Siamo, vogliamo essere e saremo una risposta a tutto il mercato della produzione e della live communication”.

E i contatti non sono tardatI ad arrivare. "Ci sono feedback molto positivi dopo le uscite sui giornali. Sono già arrivate anche telefonate importanti. Abbiamo registrato l’interesse di importanti emittenti televisive, sono stati aperti tavoli di lavoro con grandi produttori di sfilate e, allo stesso tempo, sono stati invitati a visitare gli studi rappresentanti della Camera Nazionale della Moda per stimolare nuove tipologie di performance. Insomma le prospettive sono buone" ha concluso Baccuini.

S.R.