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Il Salone del Mobile a settembre sarà un evento speciale dal format 'light' e phygital ribattezzato Supersalone. Intesa Sanpaolo è partner istituzionale

Entrano nel vivo i preparativi della kermesse confermata dal 5 al 10 alla Fiera di Rho. Allo studio l'allestimento di 6-7 padiglioni, diversi eventi in città tra le location Triennale, Teatro alla Scala e Adi Design Museum e collegamenti virtuali da tutto il mondo.

Sta prendendo forma “supersalone”, l’Evento Speciale 2021 del Salone del Mobile.Milano, in programma dal 5 al 10 settembre a Fiera Milano Rho, che, grazie al nuovo concept, a una curatela di eccezione e al fatto di essere la prima grande mostra del design a riaprire i battenti, promette di riaffermare la centralità di Milano e del Salone del Mobile.Milano nel panorama internazionale del progetto, della cultura e dell’innovazione.

"La prossima edizione del Salone del Mobile è la prova che il nostro Paese è in grado di riaprire le fiere internazionali. Il Salone è sempre stato cruciale per l'Italia e per il mercato estero, una vetrina di creatività. Noi come ministero degli Esteri promuoviamo il made in Italy e io sono fiero degli eventi che la Farnesina sostiene con molte iniziative. Le fiere sono un sistema chiave della nostra economia". Lo ha affermato Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, in una messaggio indirizzato agli organizzatori e letto durante la presentazione che si è svolta al Palazzo della Triennale del capoluogo lombardo.

supersalone”: un nome e un logo di grande auspicio che si fanno manifesto programmatico dell’evento. Si tratterà di ununicum, un momento irripetibile, di grande e immediata forza attrattiva e comunicativa, aperto tutti i giorni non solo agli operatori ma anche al grande pubblico; nel pieno rispetto delle regole e dei protocolli sanitari adottati a livello nazionale contro la diffusione del coronavirus.

Intesa Sanpaolopartner istituzionale di Salone del Mobile.Milano. Si rinnova così la lunga partnership tra la Banca e il Salone, nel solco di una collaborazione pluriennale che vede Intesa Sanpaolo impegnata a favore della ripresa economica, sociale e culturale del Paese.

Intesa Sanpaolo, la principale banca in Italia e una delle più solide e profittevoli banche europee, ha deciso, dopo aver sostenuto le imprese in tutta la fase della pandemia, di intervenire a fianco delle imprese del Made in Italy per il rilancio e la ripartenza.

Riuniti intorno a un tavolo l’architetto Stefano Boeri e un team internazionale di co-progettisti – Andrea Caputo, Maria Cristina Didero, Anniina Koivu, Lukas Wegwerth e Marco Ferrari ed Elisa Pasqual di Studio Folder .

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Una squadra che collaborerà con Giorgio Donà, co-founder e direttore di Stefano Boeri Interiors, nella definizione di percorsi innovativi che sapranno valorizzare progetti e prodotti in un contesto fatto di prossimità, riflessione e condivisione. 

Il format proposto è quello di una grande biblioteca del design, la cui scenografia armonizzerà le novità e le creazioni messe a catalogo negli ultimi 18 mesi dalle aziende con i loro prodotti storici che, grazie al debutto della piattaforma digitale del Salone del Mobile.Milano, potranno essere acquistati al termine di una ricca e coinvolgente customer journey (una parte del cui ricavato contribuirà a una causa benefica).

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“Supersalone è un nome che racconta di un’edizione speciale, che anticipa di 7 mesi la sessantesima edizione del Salone del mobile e racconta anche che questo è il Salone del mobile. Un evento imperdibile, che rappresenta una delle anime più dinamiche del nostro Paese, e in generale rappresenta il coraggio delle aziende internazionali di design, in un momento difficile per il mondo di essere presenti e offrire i propri prodotti migliori ai cittadini, in modo assolutamente inedito, per la prima volta tutti e cinque giorni saranno aperti al pubblico” ha dichiarato in conferenza stampa il curatore dell’edizione speciale di settembre Stefano Boeri.

“A Rho sarà un Salone importante, stiamo ragionando su 6-7 padiglioni, poi dipenderà dalla risposta delle aziende. Noi siamo contenti e ottimisti. Oltre alle aziende ci saranno anche le scuole internazionali di design e la storia del design con la Triennale e l’Adi, ci saranno anche delle sorprese, avremo il meglio del design del cibo con Identità golose, incontri e dialoghi col mondo delle università e stiamo parlando anche con il mondo dello spettacolo dal vivo perché potrebbe essere l’occasione di fare i primi grandi eventi dal vivo, è un evento imperdibile. Abbiamo curato questa edizione speciale e poi la sessantesima sarà un’edizione magica. Sarà un’expo degli arredi e degli interni, in un momento in cui migliaia di famiglie, non solo in Italia, hanno dovuto aprire una riflessione diversa sul mondo degli spazi domestici. Il lockdown ci ha aiutato a valorizzare cosa vuol dire vivere nella casa, arredarla meglio, avere degli spazi gestibili, c’è una domanda gigantesca verso il mondo degli arredi, degli interni e l’evento di settembre è una prima grande risposta” ha commentato Stefano Boeri.

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L’allestimento in Fiera prevedrà dei lunghi setti paralleli, studiati per le specifiche categorie merceologiche, che permetteranno alle aziende di raccontare la propria identità e i propri prodotti su pareti verticali, usando, in alcuni casi, anche le superfici orizzontali, entrambe modulari. Una maglia espositiva fluida e dinamica che consentirà al visitatore di navigare liberamente all’interno di un enorme archivio, nazionale e internazionale, della creatività, dell’eccellenza e del saper fare.

In ottica di circolarità e sostenibilità, tutti i materiali e le componenti dell’allestimento sono stati pensati per poter essere smontati e successivamente riutilizzati. Inoltre, all’ingresso Porta Est della Fiera, grazie al progetto Forestami, verrà creata una zona di accoglienza verde con 200 alberi che, al termine dei sei giorni di evento, verranno messi a dimora nell’area metropolitana milanese.

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L’allestimento in Fiera sarà contaminato e intervallato da aree e percorsi tematici immaginati dallo Studio Stefano Boeri Architetti e dai cinque co-progettisti: arene per talk di condivisione e approfondimento, lounge riservate agli incontri commerciali e di business delle aziende, aree dedicate ai giovani delle scuole di design e all’esposizione, a cura dell’ADI delle sedie premiate con il Compasso d’Oro, food court ideate e realizzate in collaborazione con Identità Golose - The International Chef Congress, aree social e relax. Un programma speciale di incontri con alcuni protagonisti del panorama contemporaneo e pensatori del futuro si alternerà a grandi eventi musicali dal vivo in collaborazione con i migliori e più rappresentativi esperti del settore. Un nuovo modo di concepire lo spazio fieristico che diventa luogo dalle molteplici possibilità di incontro e, contemporaneamente, un invito a soffermarsi, a pensare, a sentire e, dunque, un antidoto contro la banalizzazione frettolosa di tante esposizioni.

Triennale Milano sarà l’hub in città “supersalone”, con una proposta culturale che, oltre alle mostre dell’istituzione, presenterà una serie di progetti inediti.

““supersalone” è il frutto della generosità e della creatività delle aziende e dei professionisti del Design in un momento delicatissimo di ripresa e rilancio dell’economia e della cultura. Per la prima volta, il Salone del Mobile.Milano si aprirà per tutta la sua durata al grande pubblico dei consumatori, offrendo loro la possibilità di scegliere e acquistare i migliori prodotti del design internazionale. Grazie allo sforzo corale di migliaia di produttori, operatori, rivenditori, tecnici, operai, addetti agli allestimenti, progettisti e appassionati, per sei giorni la Fiera di Rho tornerà a essere l’epicentro del Design internazionale. Desidero ringraziare FederlegnoArredo e il Salone del Mobile.Milano per la fiducia accordatami e per il coraggio nel voler mantenere un appuntamento così importante”, spiega l’architetto Stefano Boeri.

In questo scenario, il mix tra digitale e presenza fisica garantirà un’esperienza altamente coinvolgente. La nuova piattaforma del Salone del Mobile.Milano, che debutterà il 30 giugno, è stata studiata, infatti, per valorizzare, attraverso contenuti originali e linguaggi specifici del mezzo, il design in mostra ma anche per porre l’utente al centro dell’evento prima, durante e dopo la visita.

Gli spazi espositivi e i percorsi tematici dialogheranno in maniera inedita con essa e i prodotti potranno essere visionati, prenotati per il successivo acquisto. Insomma, un crocevia digitale che creerà nuove forme di integrazione e interconnessione fra differenti mondi, utenti e mercati.

Dichiara Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo: “Accettare la sfida di organizzare un evento speciale, un “supersalone”, in un anno così difficile e complicato, è il segno tangibile di quanto i nostri imprenditori e la Federazione abbiano gettato il cuore oltre l’ostacolo per portare, ancora una volta, la comunità del design, i buyer nazionali e internazionali, i media e anche il pubblico generalista a Rho Fiera, per partecipare a un evento che non ha pari al mondo e che solo la città di Milano è in grado di ospitare. Un evento straordinariamente diverso, adatto a un periodo storico unico dove i leader trovano gli stimoli più forti per dimostrare la propria leadership. Potevamo rinunciare, ma questo non fa parte del DNA delle nostre imprese. Ogni altra iniziativa sarebbe stata soltanto una brutta copia ed era nostro dovere difendere una storia di successo che ha portato la filiera del legno-arredo, con tutte le sue imprese, ad essere una delle bandiere indiscusse del made in Italy nel mondo: un unicum fatto di professionalità, lungimiranza e capacità direi sartoriale di pensare e immaginare spazi e arredamento”.

“Sappiamo bene che quella di settembre sarà un’edizione diversa e data l’eccezionalità del momento non poteva essere altrimenti, ma se c’è un filo rosso che la lega al Salone del Mobile.Milano sarà l’indiscussa qualità dei prodotti in mostra e il prestigio dei nostri brand che saranno esaltati e valorizzati nel percorso espositivo pensato da Boeri e dai curatori appositamente scelti per l’occasione. Sono certo che il risultato sarà sorprendente e ci tengo a ringraziare tutti coloro che, a partire da Fiera Milano, dalle istituzioni locali, regionali e nazionali, sono stati e saranno al nostro fianco in questa avventura. Le aziende del design sono pronte a tornare sulla scena internazionale più forti di prima e l’evento di settembre sarà il miglior biglietto da visita per dire al mondo che il nostro settore è fermamente saldo al proprio posto e proiettato verso nuove sfide” conclude Feltrin.

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Spiega, inoltre, Maria Porro, presidente Assarredo: “Il trend attuale rivaluta la centralità della casa e la necessità di investire nel luogo in cui si abita, nel ripensare gli spazi privati e comuni progettando gli arredi in modo duraturo, in base alle nuove logiche dettate dall’attualità. L’evento di settembre sarà l’appuntamento prezioso in cui le aziende avranno l’occasione di presentare i prodotti del 2021 non ancora esposti. In un momento di grande cambiamento la capacità di reinventarsi sarà il principale motore di questa edizione unica che, grazie a un grande lavoro di squadra, sarà l’evento che sancisce non solo la ripartenza del nostro settore, ma di tutto il Paese. Un momento corale, finalmente in presenza, in cui il settore del design con tutta la sua energia potrà esprimere al meglio la qualità che lo contraddistingue, qualità di cui bisogna fare esperienza. In questi mesi abbiamo imparato che non è più pensabile prescindere anche da una presenza digitale e l'innovativa piattaforma del Salone sarà una grande opportunità per le imprese, un nuovo media pensato non solo per presentare prodotti, ma per offrire servizi, a supporto e in stretta interazione con l’evento fisico, grande casa comune in cui il design made in Italy svela al mondo la sua ricerca e innovazione continua”.

“supersalone”, dunque, come progetto unico in linea con l’eccezionalità dei tempi, che si rivolgerà non solo agli operatori di settore e alla comunità internazionale del design, ma anche al grande pubblico che potrà accedere al quartiere fieristico per tutta la durata dell’evento. È così che il Salone del Mobile.Milano vuole farsi promotore e catalizzatore di azioni, pensieri, sentimenti che consentano all’intero settore e a tutta la filiera di ripartire con ottimismo a settembre.