Luis Diaz
Premi

Kimbo ha premiato i migliori talenti di ‘Emergente Sala 2017’

La manifestazione è stata coordinata da Lorenza Vitali e Luigi Cremona di Witaly. Luis Diaz si è aggiudicato il ‘Premio Kimbo al Miglior Giovane Professionista dell’anno del Servizio di Sala d’Italia’, mentre Carlo Alberto Faggi ha conquistato il ‘Premio Kimbo: Best Styling Performance’.

Sono Luis Diaz, Chef de Rang del Ristorante “Seta**” dell’Hotel Mandarin Oriental, e Carlo Alberto Faggi, Chef  de Rang al ristorante “Il Palagio” del Four Seasons Hotel di Firenze i giovani talenti premiati da Kimbo che si sono particolarmente distinti durante la finalissima nazionale di Ermegente Sala 2017, competizione riservata ai giovani chef under 30 che ha ormai raggiunto grande notorietà e successo nell’ambiente della ristorazione e di cui l’azienda partenopea è partner ufficiale da alcuni anni.

Kimbo, infatti, al termine della manifestazione, coordinata da Lorenza Vitali e Luigi Cremona di Witaly, ha assegnato a Luis Diaz il “Premio Kimbo al Miglior Giovane Professionista dell’anno del Servizio di Sala d’Italia” consegnandogli una cuccuma destrutturata, rivisitazione della tradizionale caffettiera napoletana reinventata in chiave moderna per l’estrazione sia del caffè napoletano sia del caffè lungo americano. Mentre Carlo Alberto Faggi si è aggiudicato il “Premio Kimbo: Best Styling Performance” consegnato per l’azienda da Marika Milano, blogger di Breakfast and Coffe, che ha partecipato alla selezione del professionista più social, in grado di distinguersi per la creazione della migliore mise-en-place nel servire il caffè Kimbo e per il savoir faire nell’interazione in sala.

Tutti i quattro finalisti, scelti nelle selezioni Nord a Milano e Centro-Sud a Paestum nei mesi scorsi, si sono preparati su vari temi importanti tra cui le differenze tra le varietà di caffè, con un focus particolare sui talenti Kimbo e le differenti tostature, utilizzando materiale fornito appositamente dall’azienda simbolo dell’espresso italiano nel mondo. Durante la prova pratica, invece, è stata richiesta un’intera mise-en-place a partire dal tavolo nudo e al termine del pasto i candidati hanno preparato e servito il caffè Kimbo con la tradizionale cuccuma napoletana.

Ancora una volta, la qualità di Kimbo, simbolo nel mondo dell’eccellenza made in Italy, è stata scelta per un’occasione importante che vuole far riscoprire il ruolo centrale delle persone di sala, un mestiere in cui anche la preparazione e il modo di servire e far degustare un eccellente caffè hanno un valore determinante nel garantire un servizio di alto livello ed offrire ai clienti un’esperienza sensoriale a tutto tondo.

MG