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Loretoprint, da 50 anni al servizio degli eventi

Articolo da e20 ottobre-dicembre 2016. La tipografia digitale ha festeggiato quest'anno il mezzo secolo di attività. Cinque decenni di investimenti in innovazione e aggiornamento tecnologico.

Loretoprint ha raggiunto il traguardo dei 50 anni di vita. Per una tipografia che oggi si definisce ‘digitale’, avere mezzo secolo di storia alle spalle vuol dire aver puntato costantemente sull’innovazione, rimanendo sempre al passo con i tempi.

“L’aggiornamento tecnologico - ha spiegato Vito Ferrone (foto in alto), titolare Loretoprint - è stato il filo conduttore di questi 50 anni di attività, consentendoci di anticipare le esigenze del cliente, anziché aspettare che si manifestassero. Nel tempo abbiamo costantemente aggiunto nuovi servizi e nuovi prodotti, a volte anche ‘atipici’ per la nostra attività, ma molto utili al cliente. L’ultimo esempio di questa filosofia è l’installazione di una macchina di finitura - fino a ora unico esemplare in Italia - in grado di nobilitare in digitale gli stampati sia fotografici sia di solo testo, con un effetto rilievo o di vernice selettiva”.

Tra le più recenti iniziative realizzate dall’azienda, ricordiamo che Loretoprint è stato main partner del Bea - Festival Italiano degli Eventi e della Live Communication 2016. “Collaborare con ADC Group - ha spiegato Ferrone - è stata per noi un’esperienza molto stimolante, che ci ha permesso di confrontarci con tutti gli attori dell’organizzazione di un evento, andando oltre il solito rapporto cliente/fornitore. Oltre alla produzione di materiali cartacei, siamo stati chiamati a proporre soluzioni per l’allestimento degli spazi interni: in particolare, abbiamo progettato e prodotto la segnaletica della zona sponsor, con paline autoportanti, banner Pvc pendenti e un mega backdrop di quattro metri per tre. Mentre per l’esterno abbiamo prodotto tutta la segnaletica dei percorsi e i totem installati all’ingresso dell’evento”.

I 50 anni di attività hanno rappresentato anche l’occasione per realizzare una grande festa, che si è svolta nel corso del 2016. “Abbiamo organizzato un vero e proprio evento - ha raccontato Ferrone -, rivolto a tutte le persone che, in questi anni, hanno fatto parte della storia dell’azienda in veste di collaboratori, fornitori e clienti. Inoltre, durante l’evento, abbiamo donato a tutte queste persone un libro commemorativo dei 50 anni, intitolato ‘I Feel Good’, in cui si ripercorre la storia aziendale dalla Timbroloreto (brand con il quale l’impresa è nata nel lontano 1966, ndr) alla Loretoprint del 2016. Un volume arricchito da testimonianze dirette, aneddoti e interviste”.

Perché un cliente dovrebbe scegliere proprio Loretoprint per la realizzazione del suo evento? “I nostri plus - risponde Ferrone - si basano su un’offerta di supporti e servizi così ampia da soddisfare praticamente ogni esigenza di stampato. Gli organizzatori di eventi che quotidianamente ci scelgono sanno di poter contare su un partner con cui parlare la stessa lingua, un partner 
che, forte dell’esperienza maturata sul campo, è in grado di proporre soluzioni di volta in volta diverse e innovative, per risolvere le esigenze last minute che puntualmente si presentano in corso d’opera”.

Nel complesso, riassume il manager, “Loretoprint offre servizi di stampa digitale e offset in piccolo e grande formato, servizi di finitura, nobilitazione e rilegatura; soluzioni per la produzione di materiali come badge, menu, inviti, card, cavalieri e altroancora. Inoltre, da citare anche la duplicazione e stampa di Cd, Dvd e Usb key, la produzione di gadget come magliette, cappellini e shopper, e la stampa e fornitura di una gamma completa di strutture espositive come rollup, popup bandiere, e di sistemi modulari con cui risolvere i piccoli allestimenti”.

Quanto ai dati economici e di business, come dichiarato da Ferrone, Loretoprint si appresta chiude il 2016 con un fatturato di circa 4 milioni di euro,  con una crescita del 12% rispetto all’anno precedente. “Considerato che questo trend positivo dura da almeno cinque anni - conclude il manager - abbiamo grandi aspettative per il 2017”.

Mario Garaffa