Sponsorizzazioni

Enel e Formula E, presentata la nuova partnership all'insegna dell'energia pulita

Il Gruppo fornirà le proprie soluzioni di smart metering, energy management, energia rinnovabile, accumulo e ricarica per guidare lo sviluppo tecnologico del primo campionato automobilistico delle monoposto elettriche. Grazie a Enel il campionato Formula E diventerà carbon neutral. Firma la conferenza stampa-evento l'agenzia Alphaomega.

Le auto del futuro? Saranno elettriche. Parola di Enel, che dimostra l’interesse e il sostegno sul tema della mobilità elettrica entrando nella squadra della FIA Formula E, il primo campionato automobilistico delle monoposto elettriche in qualità di Global Power Partner. L’annuncio è stato fatto martedì 17 maggio nel corso di una conferenza stampa-evento che si è svolta al MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma.

Ad attendere i giornalisti, una location allestita ad hoc in piena atmosfera da ‘revealing’. Megaschermi, sedili da pilota al posto delle classiche sedute per gli ospiti, copertoni al posto dei tavolini e una presentatrice d’eccezione, la campionessa d’auto da corsa Michela Cerruti. A firmare l’evento l’agenzia Alphaomega, partner negli eventi del Gruppo.

A introdurre i lavori, Ryan O’Keeffe, Responsabile Comunicazione Enel: “Il nostro accordo con Formula E (della durata iniziale di due anni, ndr) non prevede una semplice sponsorizzazione, ma una partnership articolata e strutturata, sia a livello di comunicazione che tecnologica. Il circuito di Formula E consta di 10-14 gare a stagione in tutto il mondo e si svolge nei centri cittadini. Ciò significa visibilità massima per il nostro brand e, allo stesso tempo, ci dà l’opportunità di realizzare un progetto declinato ad hoc”.

Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel, afferma: “Siamo felici di essere partner del team della Formula E, iniziativa che ci consente di mettere a disposizione le nostre conoscenze per aumentare la digitalizzazione della loro infrastruttura di Energy management e di fornire energia con le nostre tecnologie di generazione da rinnovabili. Enel e Formula E sono partner naturali perché entrambe colgono appieno le opportunità della mobilità elettrica, delle Smart City e della rivoluzione delle energie verdi. Uniamo le forze per proseguire il lavoro pionieristico nel campo dell’innovazione tecnologica per la mobilità elettrica del futuro. Fino a pochi anni fa, le energie rinnovabili non erano considerate seriamente. Oggi, lo sviluppo della tecnologia le ha rese molto serie. Anche per l’auto elettrica sarà così, secondo noi. Per questo faremo un programma di investimento volto a coprire il fabbisogno italiano dei punti di ricarica per gli automobilisti”.

Il Gruppo collaborerà con Formula E per ottimizzare la generazione di energia verde, la distribuzione e l’energy management, promuovendo le più recenti tecnologie, a partire dall’ePrix di Berlino che si svolgerà il 21 maggio. La partnership proseguirà nei due campionati successivi, con la possibilità di estendere l’accordo oltre il campionato 2017-2018.

“Quando abbiamo lanciato la Formula E, 4 anni fa, nessuno ci credeva - racconta Alejandro Agag, Ceo Formula E Holdings -. C’era un grande scetticismo e tutti ci dicevano che sarebbe stato un flop. E’ stata una grandissima sfida, ma l’idea è talmente forte perché va dove vanno i tempi e il mondo, ovvero, verso un’energia più pulita”. Da subito, infatti, il campionato ha attratto un gran numero di appassionati, con ascolti televisivi medi di 18,3 milioni di persone per ciascuna delle gare e una presenza media alle corse di circa 30 mila spettatori.

Enel per Formula E sta progettando una mini-grid completamente digitalizzata utilizzando la sua tecnologia Smart metering per monitorare i consumi e dare al pubblico la possibilità di interagire con un sistema energetico avanzato in tempo reale. Nel campionato in corso Enel installerà gradualmente i suoi smart meter e i sistemi di energy management per raccogliere, in ogni tappa, i dati sui consumi energetici di ciascun team e dell’intero evento. La creazione di una mini-grid mobile consentirà di non sovraccaricare la rete elettrica delle città che ospitano le gare. Enel fornirà inoltre la propria tecnologia di illuminazione a LED per le zone limitrofe al percorso di gara e installerà le colonnine di ricarica per i tifosi che utilizzino veicoli elettrici.

?Entro il campionato 2017-2018, Formula E sarà pronta a installare una combinazione di pannelli solari e di generatori alimentati a glicerina connessi a un innovativo sistema di accumulo che distribuirà l’energia necessaria all’evento. Enel Inoltre studierà la possibilità di installare dei pannelli solari anche nelle altre aree degli e-Prix.

Il Gruppo è impegnato nello sviluppo delle tecnologie di generazione da rinnovabili, delle smart grid e delle soluzioni di e-mobility e la Formula E gli offre quindi un banco di prova ad alta tecnologia.

Inoltre, la partnership consente a Formula E di diventare Carbon Neutral, facendo dell’ePrix di Berlino la prima gara automobilistica del genere. Attualmente Formula E genera circa 30mila tonnellate di CO2 all’anno, pari - secondo i dati della Environmental Protection Agency statunitense - alle emissioni medie annue di oltre 2.700 famiglie americane. La maggior parte della CO2 generata dal campionato proviene dal trasporto di attrezzature durante la stagione, nonostante l’impegno dell'Organizzazione a ridurne l’impatto. Enel lavorerà con la Formula E per compensare progressivamente tali emissioni attraverso l’utilizzo delle sue tecnologie rinnovabili.

“Non daremo solo energia alle auto, ma anche a tutto ciò che ruota intorno all’evento e si tratterà di energia pulita - spiega Starace -. Ai media, ai fan, ai trasporti… a tutto ciò che richiederà una fornitura. Svilupperemo dei dispositivi di utilizzo di energia in maniera intelligente, uno step importante per il nostro futuro”.

Con questa partnership Enel sposa gli obiettivi principi intorno a cui ruota la strategia di brand. “Vogliamo incrementare la brand awareness e l’internazionalizzazione del marchio - spiega O’Keefe -. Questa iniziativa amplificherà notevolmente la nostra visibilità. Inoltre, quest’anno abbiamo lanciato il nuovo logo e il nuovo sito – più snello, user oriented e mobile centered – ed entro l’anno tutti i nostri siti istituzionali subiranno un’operazione di restyling. Stiamo puntando molto sul digitale e sui social media, anche se l’adv classico resta uno dei capisaldi della nostra comunicazione, indispensabile per raggiungere un target ampio come lo è il nostro. Inoltre, il nostro obiettivo numero uno è incrementare la vision del nostro Gruppo all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità”.

S.R.