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Jean Paul Mynè sponsor di Scarpette Rosse

L’azienda specializzata nel settore della cosmesi per capelli conferma il suo impegno sociale sostenendo il Cna di Firenze nella promozione della campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi in favore dei centri anti violenza che, giorno dopo giorno, aiutano le donne vittime di abusi.

Jean Paul Mynè, azienda 100% made in Italy specializzata nella cosmesi per capelli, da sempre concentrata sul benessere e sulla bellezza delle donne, conferma il suo impegno sociale sostenendo il Cna di Firenze nella promozione della campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi in favore dei centri anti violenza che, giorno dopo giorno, aiutano le donne vittime di abusi.

L’INIZIATIVA

L'iniziativa è di quelle che piacciono a noi, vere, concrete, importanti. Si chiama Scarpette rosse - #farsibellanonèunacolpa ed è stata lanciata da Cna Firenze Metropolitana, con il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze, per dire no alla violenza sulle donne.

Per un anno, le estetiste, i parrucchieri e i tatuatori della Città Metropolitana di Firenze che aderiranno distribuiranno materiale informativo sul problema e raccoglieranno offerte dai loro clienti, offriranno gadget a tema, venderanno apposito merchandising (come T-shirt) e devolveranno parte dei loro incassi per consentire il day by day di due centri anti violenza radicati sul territorio: il Centro Artemisia e il Centro Lilith.

Abbiamo voluto sostenere questa iniziativa per ricordare a tutti che il ruolo del salone e del parrucchiere va ben oltre il semplice aspetto estetico delle donne. Si tratta di un ruolo sociale vero e proprio che accoglie e migliora il benessere delle donne, la loro autostima, ed il rispetto di se stesse. Per questo il parrucchiere deve farsi portavoce e promotore della cultura del rispetto senza lasciare spazio alla violenza. Il ruolo del parrucchiere deve sempre di più e mai come oggi, essere attento alla persona nella sua interezza. Con la ricerca e con le linee di prodotto Jean Paul Mynè va proprio in questa direzione: dare soluzioni che migliorino lo stile di vita delle donne e che le mettano al centro come persone non solo occupandosi dei capelli e della loro struttura ma del loro “stare bene con se stesse”. È proprio per questo che abbiamo scelto di sostenere la campagna scarpette rosse #farsibellanonèunacolpa mettendoci la faccia e sostenendo il CNA Firenze Metropolitana.

I numeri di un bilancio che fanno paura

Gli uomini picchiano le donne e a volte le uccidono: 27 volte, nella Città Metropolitana di Firenze dal 2006 al 2016. Ai centri antiviolenza però - tra violenza fisica, psicologica, economica e sessuale, stalking, mobbing e molestie sessuali - se ne sono rivolte, dal 2009 al 2017, 6.140 e, solo tra il 2016 e il 2017, i centri ne hanno seguite 1.212: una donna dai 16 anni in su ogni 380. Poi, ci sono i minori, vittime 'indirette':  131 bambini e ragazzi vittime di violenza assistita segnalati agli organi giudiziari nel solo 2016 a Firenze, almeno 34 gli orfani in Toscana dal 2006 al 2016.

E non si pensi che i numeri del “Nono rapporto sulla violenza di genere in Toscana”, curato da centri Antiviolenza e Regione Toscana, siano collegati esclusivamente a culture diverse dalla nostra: i tre quarti delle donne uccise dal 2006 al 2016  erano italiane e italiane anche le 7 donne su 10 che si sono rivolte e si rivolgono ai centri antiviolenza.

Come partecipare

CNA Firenze Metropolitana - con il contributo di Enegan, Giusto Manetti Battiloro, Jean Paul Mynè, Prodigiodivono, Uvagina, Vinocchio -  ha realizzato il sito, un’app in download gratuito su Google Play per Android e su Apple Store per IOS (farsi bella non è una colpa), una pagina Facebook e un profilo Instagram (farsi bella non è una colpa) in cui è possibile tenersi aggiornati su ogni step dell’iniziativa, trovare i saloni aderenti e l’Iban dei due centri antiviolenze per donazioni spontanee.

L’app, inoltre, è in realtà aumentata: è possibile scattare fotografie e postarle immergendole in contesti legati alla lotta contro la violenza alle donne. Idem, sulla pagina Facebook è a disposizione un custom profile frame, la cornice legata alla campagna in cui inserire l’immagine del proprio profilo per “metterci la faccia”.

Concorsi online

Due concorsi, uno su Facebook riservato ai saloni aderenti che posteranno le fotografie della loro vetrina a tema, uno su Instagram per tutti coloro che vorranno partecipare postando una foto/immagine legata alla campagna. A stabilire i vincitori, gli utenti dei due social tramite i loro like. In premio per l’impresa vincitrice, un servizio CNA ed un’apposita pergamena. Per gli utenti, due servizi scontati del 50% presso i saloni aderenti e la pergamena CNA.

MG