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Villa Erba archivia il 2019 con un valore della produzione di oltre 9 mln e un utile di 350 mila euro. Tra gli obiettivi 2021 una fiera green sulla mobilità sostenibile

Valori “da record” grazie ad una gestione più incisiva e aggressiva sul mercato che ha generato maggiori ricavi e un più efficiente controllo dei costi. Per l’attività commerciale, sono state realizzate azioni di promozione nel corso del 2019 mirate allo sviluppo del settore MICE (target primario di riferimento) a livello nazionale ed internazionale, con particolare attenzione alle attività atte a generare un contatto diretto con la domanda grazie anche all’intensa attività sviluppata dal Convention Bureau ideata per far conoscere e apprezzare ad un numero sempre maggiore di operatori la destinazione “Come Lake” e Villa Erba.

Si è tenuto a Villa Erba l’Assemblea dei Soci per l’approvazione del bilancio e il rinnovo delle cariche. Era presente l’intero consiglio d’Amministrazione, il Collegio Sindacale e tutti i soci, la maggior parte dei quali in presenza, come fortemente voluto dal Presidente per dare un segno tangibile di ripresa delle attività di questo compendio dopo il periodo pandemico.  

Il bilancio con un risultato record è stato approvato all’unanimità ed è stato nominato il Consiglio d’Amministrazione e il Collegio Sindacale per il triennio 2020-2022.

Per il Consiglio di Amministrazione, sono stati confermati per il triennio 2020-2022:

  • Filippo Arcioni, nominato dal socio Comune di Cernobbio e designato congiuntamente con gli altri Soci Pubblici, sentiti i Soci Privati, per la carica di Presidente;
  • Bianca Passera, nominata dal socio Camera di Commercio Como-Lecco;
  • Fabio Massimo Storer, nominato dal socio Fondazione Fiera Milano.
  • Marta Anzani, nominata dai soci privati diversi da Fondazione Fiera Milano;

Di nuova nomina Francesco Dotti, nominato dal socio Provincia di Como.

Per il Collegio sindacale:

  • Tiziano Zappa, sindaco con funzione di Presidente del Collegio Sindacale (nomina del Comune di Como)
  • Antonio Caorsi, sindaco effettivo (nomina della Fondazione Fiera Milano)
  • Andrea Passarelli, sindaco effettivo (nomina di Confindustria Como, unitamente agli altri soci privati)

Il Presidente Filippo Arcioni ha esordito paragonando l’attività del Presidente a quella di uno skipper: “Bravo con il vento in poppa per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi, ma deve essere ancora più abile quando c’è bonaccia, come in questo 2020, e soprattutto quando ci sarà tempesta, come prevediamo nel 2021. Questo è quanto è avvenuto nel triennio trascorso con i risultati raggiunti, ma consapevoli delle difficoltà che inevitabilmente si dovranno affrontare nel prossimo”. E ha proseguito esponendo ai Soci l’attività svolta nel triennio 2017-2019, con un focus sul 2020.

Per quanto riguarda il triennio, è stato raggiunto il principale obiettivo: l’utile di bilancio già nel 2018 e un ottimo risultato nel 2019, dopo un lungo periodo di bilanci in rosso. Il bilancio 2019 si è chiuso con un utile netto di €349.565 e un valore della produzione di € 9.380.221, valori “da record” grazie ad una gestione più incisiva e aggressiva sul mercato che ha generato maggiori ricavi e un più efficiente controllo dei costi.

"Inoltre - ha precisato Arcioni – quattro fatti rilevanti hanno caratterizzato il nostro mandato e costituiscono premessa per una gestione prospettica proattiva, malgrado il momento di evidente incertezza: il trend di aumento dei ricavi di oltre il 40 % nell’ultimo triennio; la conciliazione della controversia da 14 anni in essere con l’Agenzia delle Entrate che ha permesso la definizione di nuove rendite catastali e la conseguente riduzione dell’IMU e della TASI; l’adozione di un nuovo Statuto Sociale che ha aperto la Società anche ad eventuali nuovi soci privati;  la sottoscrizione dell’aumento di capitale di € 2.000.000 da parte di tutti gli attuali Soci, che hanno così confermato fiducia alla gestione del più bel complesso fieristico-congressuale lariano e al piano degli investimenti presentato dal Consiglio uscente".

ll mandato è proseguito nel consolidare i risultati ottenuti, ponendo le basi per renderli più duraturi, e nell’avvio della realizzazione degli investimenti previsti dal piano, che prevede 4 punti di interesse:

  • attività commerciale
  • sviluppo di un piano di comunicazione integrata
  • posizionamento e valorizzazione culturale di Villa Erba
  • piano di investimenti

Per l’attività commerciale, sono state realizzate azioni di promozione nel corso del 2019 mirate allo sviluppo del settore MICE (target primario di riferimento) a livello nazionale ed internazionale, con particolare attenzione alle attività atte a generare un contatto diretto con la domanda grazie anche all’intensa attività sviluppata dal Convention Bureau ideata per far conoscere e apprezzare ad un numero sempre maggiore di operatori la destinazione “Come Lake” e Villa Erba. 

“In questa logica – prosegue Filippo Arcioni – fermo restando il superamento in tempi accettabili dell’attuale stato epidemiologico, Villa Erba potrebbe ospitare dal 28 al 31 ottobre 2020 in Villa Antica e nel Centro Congressi l’M&I Forum, evento che raduna oltre 160 buyer della fascia alta di mercato dell’area MICE, ai quali presentare il nostro territorio. Questo evento prevede l’ospitalità dei partecipanti, è indispensabile quindi che gli enti del territorio (in particolare Regione Lombardia e Camera di Commercio Como-Lecco) possano dare un contributo concreto al successo di questo evento che rappresenta il rilancio del nostro territorio post Covid alla ribalta internazionale”.

Supportato da un’intensa attività del Consiglio di Amministrazione, è stato attivato un piano di comunicazione integrata che ha permesso di ottenere un riposizionamento strategico dell’immagine di Villa Erba per raggiungere nuovi livelli di eccellenza, competitività e redditività definendo una nuova immagine che facesse emergere in modo più immediato il prestigio del compendio, con idonei strumenti atti alla migliore presentazione del polo.

La realizzazione del piano di sviluppo del triennio ha previsto anche il posizionamento e la valorizzazione culturale, un percorso iniziato già nel 2018 attraverso il progetto “La Cultura per Villa Erba”: la volontà di aprirsi al territorio e di offrire un programma di eventi culturali le cui caratteristiche principali fossero qualità e accessibilità è stata raggiunta con la realizzazione di 3 eventi principali: la produzione delle Lake Como Film Nights (nel 2018 e 2019), del Lake Como Waves (nel 2019) e l’ospitalità del progetto Piano City Como (nel 2019) nel complesso hanno richiamato 12.000 persone. L’identità culturale del sito è stata valorizzata e rimarcata dalle parole-chiave #paesaggio, #storia e #cultura, declinate per esaltare l’unicità di Villa Erba come luogo iconico del Lago di Como, valorizzandone il patrimonio culturale e creando un volano di comunicazione. È convinzione del Presidente Arcioni che l’attività simbiotica “comunicazione-cultura” abbia anch’essa contribuito alla notevole crescita del fatturato di questo esercizio, fino all’arrivo del periodo COVID-19.

“In questo anno drammatico – ha spiegato Filippo Arcioni – la cancellazione delle numerose fiere ed eventi già in programmazione peseranno sui conti del bilancio. D’altro canto, l’arrivo dell’estate e la nuova fase di evoluzione pandemica permette di aprire i cancelli del compendio: il galoppatoio sarà sede di attività ludico-sportive, e il parco diventerà palcoscenico di eventi teatrali e cinematografici che rispondono ai bisogni di svago culturali della collettività. A chi attacca la strategia di Villa Erba in merito alla tipologia degli eventi ospitati, rispondiamo rimarcando l’importante indotto generato dall’attività e con una visione di restituzione al territorio sia per lo sport che per la cultura, attività significative per la comunità in un momento particolare come questo”.

Il piano di interventi previsto metteva in campo un piano di investimenti per ciascuna parte dell’area: per il Centro Espositivo, la digitalizzazione e alcuni interventi di migliorie energetiche in chiave di sostenibilità anche per la Villa Antica; per l’area dell’ex Galoppatoio, il recupero delle ex serre e la riqualificazione funzionale dell’area per poter ospitare eventi/manifestazioni.

Il primo progetto, denominato #VillaErbaGetDigital, è stato immaginato prima del periodo Covid-19: porterà innovazioni che, tramite gli strumenti digitali software ed hardware, permetteranno di offrire una serie di servizi digitali a disposizione degli organizzatori, dei visitatori e degli ospiti, con servizi utilizzabili prima, durante e dopo l'evento. Tali servizi consentiranno a Villa Erba di competere con i più quotati quartieri fieristici e centri congressi, nonché consentire di realizzare certamente anche una nuova fonte di ricavi per Villa Erba. E soprattutto essere in grado di ospitare la nuova tipologia di eventi fieristico-congressuali, denominata “ibrida”, soddisfacendo la richiesta degli organizzatori post-Covid19.

Per lo spazio dell’ex Galoppatoio, il CdA ha ritenuto opportuno maturare lo sviluppo di un masterplan che affronti non solo la riqualificazione di quell’area, ma affronti anche le problematiche delle porzioni del compendio tuttora di proprietà degli eredi Visconti, in accordo con gli stessi e con il Comune di Cernobbio.

Il progetto “Villa Erba Open Air” prevede la riqualificazione arborea e l’ipotesi di realizzare una struttura provvisoria per ospitare spettacoli di vario genere, realizzazione che si renderà possibile grazie alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma con gli Enti proprietari, in fase di definizione.

Elemento qualificante del progetto Villa Erba è la realizzazione di un punto di ristoro con la riqualificazione delle ex-serre: verrà realizzato grazie al contributo stanziato da Fondazione Cariplo, erogato dal Bando “Beni Aperti” a cui ha partecipato il Comune di Cernobbio.

Questi progetti mirano ad aggiungere fattori determinanti per il business, quali il miglioramento della “brand reputation” e il potenziamento dei servizi offerti. Con l’attuale stato emergenziale e le pesanti ripercussioni economico-finanziarie sulla società, si renderà necessario rimodulare questo investimento previsto che si concluderà comunque nel corso del prossimo triennio, raggiungendo l’obiettivo: Villa Erba quale promotrice di benessere per la comunità (attività ludico ricreativa, educativa e di aggregazione) e un forte incremento del valore intrinseco e paesaggistico del sito.

Purtroppo l’attività del compendio è ancora congelata a causa dell’epidemia e non potrà riprendere se non dal prossimo settembre: è evidente quindi il pesante contraccolpo che influenzerà in modo estremamente negativo i risultati del prossimo bilancio 2020, con un calo di fatturato nell’ordine di almeno 70% e una conseguente perdita, nonostante tutti gli sforzi messi in campo per la riduzione dei costi della struttura e con il sacrificio dei dipendenti posti in cassa integrazione.

Fortunatamente gli ultimi ottimi risultati hanno generato importanti flussi di cassa che permetteranno di affrontare il difficilissimo momento in continuità e con la salvaguardia dei posti di lavoro.

Per il Presidente Arcioni, gli obiettivi del periodo 2020-2022 da assegnare al Consiglio di Amministrazione entrante, sono chiari: “Da un lato, sarà necessario lavorare alacremente per recuperare il gap Covid-19 entro il 31/12/2022. Vorrei che il piano degli investimenti fosse completato entro la fine del 2021, e insieme proseguire nella ripresa del piano della cultura e nella ricerca di alleanze strategiche. Infine, vorrei realizzare una fiera green (legata alla mobilità sostenibile) in coproduzione con altri enti”.

In conclusione il Presidente ringrazia i colleghi consiglieri per l’ottimo lavoro realizzato in piena condivisione e formula gli auguri di buon lavoro al nuovo Consigliere Francesco Dotti, facendo leva sul suo trascorso di Consigliere regionale.

Piero Bonasegale, Direttore di Villa Erba – commenta con soddisfazione i risultati raggiunti nel 2019 mentre - commentando i primi mesi del 2020 - spiega: “Da marzo ad oggi il personale è stato messo in smart working usufruendo anche degli ammortizzatori sociali e delle ferie pregresse: l’attività è dunque proseguita senza interruzione. Mi piace sottolineare come il team dei collaboratori abbia saputo ben interpretare ed applicare le varie indicazioni ricevute dalla direzione per assolvere al meglio le richieste dei clienti, cercando sempre di mantenere le relazioni, contestualizzandole all’interno delle esigenze contrattualistiche ed economiche. Di tutto ciò me ne compiaccio e li ringrazio pubblicamente: per altro questo lavoro a distanza continua ancora oggi. Per quanto riguarda il calendario eventi, le attività sono state focalizzate sulla rimodulazione delle manifestazioni nella seconda parte dell’anno, anche se la maggior parte è stata riprotetta sul calendario del 2021”. Il Direttore Bonasegale conclude sottolineando come la mancanza di una data certa di riapertura in Lombardia – arrivata soltanto ieri (ndr) – pur per comprensibili motivi e senza colpe specifiche, sicuramente non abbia aiutato nel tentativo di mantenere il maggior numero possibile di eventi sul 2020. Malgrado questo, le prospettive dopo il 14 maggio, in termini di richieste, appaiono incoraggianti.

“Auguro buon lavoro al nuovo Cda e a Filippo Arcioni, nominato dal Comune di Cernobbio per la professionalità e i risultati conseguiti nel mandato precedente e riconfermato nel ruolo di presidente per dare continuità al lavoro svolto e stabilità alle azioni programmate – dichiara Matteo Monti, Sindaco di Cernobbio – Villa Erba è strategica per l'economia turistico-culturale di Cernobbio e per la continua affermazione del brand Lago di Como a livello internazionale. A nome dell'amministrazione comunale rinnovo la volontà di collaborare con Villa Erba in un'ottica di rete e sinergia con gli altri enti proprietari e gli operatori economici a favore delle nostre comunità e dello sviluppo del territorio”.

I soci tutti hanno manifestato un largo apprezzamento per l’ottima attività svolta dal Cda sia in chiave quantitativa (fatturato e utile di bilancio) che qualitativa (con l’iniziativa “La cultura di VE” e il piano degli investimenti), in particolare il Presidente della Camera di Commercio Como-Lecco Marco Galimberti ha rimarcato come dalla crisi si possa uscire uniti e con visioni condivise.

Il Vicepresidente di Confindustria Como Gianluca Brenna ha condiviso la nuova visione di Villa Erba, che ha saputo includere anche la cultura ed invita il CdA alla formulazione di un piano strategico che sappia coniugare il core-business della Società con il progresso e l’interesse  territorio.