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Alphaomega firma la prima storica convention di Generali Italia

Nel cuore di CityLife a Milano, 5000 metri quadrati di allestimenti per tre giorni di evento e oltre 3500 partecipanti. Un nuovo format di comunicazione e marketing, un nuovo modo di concepire una brand experience per la prima volta a reti unificate.
Si è conclusa al Palazzo delle Scintille di Milano la prima edizione di 'Generali Expo2015', una tre giorni di evento nel quale il Gruppo assicurativo italiano ha incontrato la propria rete commerciale sul territorio riunita per la prima volta sotto un unico brand. 
 
Un evento con il quale il Gruppo assicurativo italiano, leader di mercato con la più grande e diversificata rete distributiva e oltre 10 milioni di clienti, ha dato vita a un inedito format integrato e crossmediale che ha riunito e sintetizzato in maniera coerente e trasversale diversi temi e obiettivi: integrazione, comunicazione interna, informazione B2B, aggregazione e relazione, motivazione, trade marketing e branding. 
 
Con Generali Expo 2015, il Gruppo Alphaomega ha ideato, realizzato e gestito per la compagnia di Mogliano una nuova piattaforma di comunicazione in grado di presentare la nuova offerta integrata e nella quale le funzioni interne, le società e alcuni partner del Gruppo hanno avuto modo di “rappresentarsi” utilizzando strumenti e linguaggi diversi, dagli spazi espositivi veri e propri, ad attività di infotainment e di engagement attraverso supporti multimediali ed interattivi, fino a un’estensione sul web dove Generali Expo si è trasferito in dimensione digital. 
 
Quella che si è svolta dal 30 marzo al 1 aprile in uno dei padiglioni-simbolo della ex Fiera di Milano e prossimo nuovo punto di riferimento della musica live a Milano, è stata una sorta di “campionaria” di Generali Italia, un’interpretazione in chiave contemporanea del concetto di fiera, intesa come spazio di comunicazione, di contatto e relazione che si amplifica grazie alla “proiezione” sul digitale dell’evento stesso. 
 
Gli oltre 3500 ospiti, rappresentanti della rete agenziale della Compagnia provienienti da tutta Italia, che si sono nei tre giorni avvicendati negli spazi dello storico palazzetto situato nell’area di Citylife, hanno potuto vivere una  live brand experience, una vera e propria immersione nelle diverse realtà che compongono l’identità del Gruppo ed entrare in contatto con la grande varietà di offerta di prodotti, servizi, iniziative e programmi commerciali. 
 
Il concept dell’evento firmato da Alphaomega si è basato su due principi: dal punto di vista estetico su un’interpretazione dei paradigmi estetici e funzionali che caratterizzano grattacieli e edifici residenziali di CityLife progettati dalle archistar Libeskind, Hadid, Isozaki, per fare in modo che il “dentro” del padiglione e il “fuori” del paesaggio “dialogassero” in armonia con i criteri di  brand identity  di Generali. Da qui la scelta di forme e linee organiche che hanno caratterizzato tutti i principali gli elementi allestitivi e il  key visual della grafica degli spazi comuni.
Il secondo concetto, di natura funzionale e di organizzazione degli spazi, si ispira all’idea della piazza, intesa come elemento culturale prima ancora che urbanistico. Il concept design di Generali Expo 2015 ha infatti tradotto questa idea ricostruendo dentro la vastità degli spazi di Palazzo delle Scintille, una grande “piazza Generali”, un luogo di incontro, di scambi, di relazione, di condivisione e anche di liturgie e cerimonie pubbliche. 
 
La dimensione fisica del nuovo format “Generali Expo 2015” è stata sviluppata su una superficie complessiva di 5000 metri quadrati di allestimenti e spazi espositivi multimediali (fra i quali anche la ricostruzione fedele del moke-up di un’agenzia secondo il nuovo layout adottato dal Gruppo) ai quali si è affiancata un’arena attrezzata di 1200 posti a sedere, con un wide screen di oltre 300 metri quadrati di superficie per multiproiezioni, che ha ospitato le convention plenarie con cui si sono aperte tutte e tre le giornate di evento. 
 
Generali Expo 2015 ha svolto inoltre il ruolo di content provider; tutte le attività che si sono svolte durante la tre giorni sono diventate contenuti per lo spazio web che “prolungherà” la vita dell’evento per tutto l’anno, rendendo disponibili a tutti gli utenti registrati video, immagini e materiali informativi, con anche alcune sezioni destinate all’interazione degli utenti.
Per Generali Italia, a coordinare tutta l’operazione “ispirata” dal Chief Marketing & Distribution Officer, Stefano Gentili, è stato il team “Comunicazione reti ed eventi commerciali” con Laura Fabbri, Federico Lembo e Arianna Nardi, che ha coordinato la totalità delle funzioni interne insieme a Paola De Marchi e Marita Dall’Acqua, delle società e i partner del Gruppo che hanno preso parte all’evento. 
 
Per il Gruppo Alpahomega il progetto, con la direzione creativa di Maurizio Thiebat, è stato coordinato da Cristina Valsecchi alla guida di un team di oltre 15 persone.
Qualche numero? 12.000 ore di lavoro (per allestimento), 50 tecnici al giorno per 15 giorni,  5000 mq di spazi allestiti, 3000 quintali di ferro (strutture),  4000 ml cablaggi elettrici e 3000 metri lineari di cablaggi segnali audio e video, 13.000 chilogrammi di rame (cavi), 1000 metri lineari di fibra ottica, 100 casse audio, 500 fari, 5000 mq di moquette, 1500 mq di grafica stampata, oltre 10 ore di contenuti video prodotti.