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Alberto Grignolo nominato co-amministratore delgato di H-Farm

All'ex Yoox (ha contribuito a farla diventare un Gruppo quotato con oltre $2.5 miliardi di fatturato) sono state affidate le deleghe relative all’organizzazione, la gestione e il controllo delle attività Corporate e delle business unit Education e Innovation.

Il 10 marzo 2020 il Consiglio di Amministrazione di H-FARM, sotto la presidenza di Riccardo Donadon, ha affidato ad Alberto Grignolo deleghe operative relative all’organizzazione, la gestione e il controllo delle attività “Corporate” e delle business unit: “Education” e “Innovation”.

Alberto Grignolo è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione di H-FARM lo scorso 14 gennaio. Figura di spicco del panorama digitale nazionale e internazionale, ha contribuito per quasi 20 anni a far diventare YOOX (poi Yoox Net-a-Porter Group, acquisito nel 2018 per 5.3 Miliardi di euro dal gruppo del lusso svizzero Richemont) uno dei leader globali nel commercio elettronico, quotato, con oltre 2,5 miliardi di dollari di fatturato e 4000 dipendenti. Grignolo in questi mesi ha avuto l’opportunità di conoscere in maniera approfondita H-FARM, lavorando a stretto contatto con gli altri consiglieri e i responsabili delle varie unit e ha deciso di dare il suo contributo alla crescita e valorizzazione della Società. Alberto Grignolo ha dichiarato: “Sono molto felice di portare il mio contributo al team di H-FARM, in queste settimane ho trovato una squadra fantastica, con un incredibile passione per quello che fanno tutti i giorni, sono certo che riusciremo a fare un ottimo lavoro e sono contento di poter provare a dare il mio aiuto a scrivere anche quest’altra bella storia digitale del nostro Paese.”

L’ingresso di Alberto Grignolo si inserisce in una strategia di forte rafforzamento dell’organizzazione, per dare forte impulso alla scalabilità, alla crescita e allo sviluppo di H-FARM che si appresta, a settembre 2020, ad aprire i nuovi spazi del suo Campus che, con i suoi 51 ettari finali di superficie e gli oltre 42 mila mq destinati all’innovazione digitale, è destinato ad affermarsi come uno dei più grandi e importanti ecosistemi privati a livello europeo.