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Paolo Barilla è il nuovo presidente dell'International Pasta Organisation

L’annuncio arriva da Mosca, sede del World Pasta Day 2016, la Giornata Mondiale della Pasta che ha riunito rappresentanti della filiera di tutto il mondo. L’impegno dell’organizzazione è quello di raccontare le virtù della pasta e promuoverne il consumo. Paolo Barilla sarà presidente dell’IPO per il biennio 2017-2018 e prende il testimone da Riccardo Felicetti, che ha guidato IPO nel 2015-2016.

Paolo Barilla (FOTO) è il nuovo presidente dell’International Pasta Organisation (IPO), sorta di 'ONU della Pasta' che sin dalla sua fondazione, nel 2005, si propone di promuovere e tutelare la cultura della pasta e del mangiar sano nel mondo. L’annuncio arriva da Mosca, sede del World Pasta Day 2016, la Giornata Mondiale della Pasta che ha riunito pastai di tutto il mondo, rappresentanti della filiera, opinion leader scientifici e economici, media e blogger per celebrare la pasta e i pregi nutrizionali di questo alimento sano e naturale, consumato ormai in tutti i continenti e accessibile a tutte le categorie sociali.

Già presidente dell’Aidepi (Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane), Paolo Barilla sarà presidente dell’IPO per il biennio 2017-2018 e prende il testimone da Riccardo Felicetti, che ha guidato IPO nel 2015-2016. “Sono entusiasta di intraprendere questo nuovo percorso come presidente dell’International Pasta Organisation – ha dichiarato Paolo Barilla -. La pasta è un’eccellenza italiana che sta diventando sempre più popolare in tutto il mondo perché è buona, sana, accessibile a tutti ed estremamente versatile, adattabile a tutte le culture gastronomiche e agli stili di vita più disparati”.

Fondata il 25 ottobre 2005 e ufficialmente operativa dopo l’approvazione dello Statuto, il 25 ottobre 2006, l’International Pasta Organisation è un’associazione senza scopo di lucro a cui aderiscono 26 membri in rappresentanza di 18 Paesi (Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Francia, Germania, Iran, Italia, Messico, Portogallo, Spagna, Turchia, Stati Uniti, Uruguay, Venezuela).

In occasione dei festeggiamenti in Russia (dove mangia pasta il 94% della popolazione per un consumo procapite di 7,8 kg annui) sono stati fatti importanti passi per la promozione e la conoscenza della pasta, prodotto che in questo Paese risente ancora di una forte stagionalità e che ancora oggi può capitare di trovarsi proposto come contorno. Gli chef Vladimir Mukhin e Davide Scabin hanno raccontato le potenzialità e le declinazioni della pasta nella cucina russa.

E una delegazione di nutrizionisti russi (v. elenco in calce) ha firmato la Dichiarazione di Consenso Scientifico 'Healthy Pasta Meals', documento che evidenzia i benefici per la salute di una alimentazione a base di pasta e carboidrati complessi, sottolineando il ruolo di questo alimento nella prevenzione delle malattie croniche e dell’obesità.