Evento b2b

Firenze ospita il workshop 'Firenze Duco Travel Summit' per gli specialisti nei viaggi di lusso

Dal 12 al 16 marzo si è svolto nel capoluogo toscano, il primo seminario itinerante dedicato ai travel advisor di lusso provenienti principalmente da Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda. La giornata di apertura si è tenuta a Villa Cora mentre gli incontri B2B si sono svolti al Four Seasons Hotel Firenze, St Regis e Belmond Villa Michele. Sponsor dell'evento Destination Florence CVB, Toscana promozione Turistica e Enit.

Dal 12 al 16 marzo si è svolto a Firenze Duco Travel Summit, il primo workshop itinerante dedicato ai travel advisor di lusso provenienti principalmente da Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda. La giornata di apertura si è tenuta a Villa Cora mentre gli incontri B2B si sono svolti in tre location d’eccezione: Four Seasons Hotel Firenze, St Regis e Belmond Villa Michele.

Durante il workshop infatti sono stati messi in contatto i più grandi agenti e consulenti di viaggio internazionali con l’offerta turistica di fascia alta, rappresentata da circa 150 operatori italiani, prevalentemente hotel 5 stelle lusso. Un’occasione per promuovere il turismo di qualità che sta crescendo rapidamente a Firenze. Infatti, secondo i dati ISTAT, i turisti stranieri sono cresciuti del 6,3 %, superando i turisti italiani (i dati si riferiscono ai primi undici mesi del 2017) e la spesa dei viaggiatori stranieri è cresciuta del +7,1% per un totale di 37 miliardi di euro.

L’evento è stato organizzato dall'imprenditrice brasiliana del luxury travel Carolina Perez, la quale fin da subito ha avuto il totale appoggio da parte degli albergatori fiorentini e del Sindaco Dario Nardella che, con il supporto del Destination Florence Convention & Visitors Bureau, partner del Comune di Firenze, ha messo a disposizione il Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio per la serata inaugurale.

Carolina Perez ha affermato: "La prima edizione di Duco è stata fantastica, perché abbiamo accolto tutti gli ospiti in una città meravigliosa come Firenze. La mission dell’evento è quella di promuovere il turismo di lusso che porta ottimi risultati come il progresso dell’economia, non solo locale, ma anche nazionale. Siamo onorati di aver portato il summit in Italia e soprattutto a Firenze. La peculiarità delle venue e la diversità delle strutture alberghiere hanno soddisfatto le aspettative di tutti i buyer presenti. La chiave per il successo è stata la forte sinergia con le istituzioni, grazie anche al costante supporto del Destination Florence Convention & Visitors Bureau".

Infatti, Destination Florence CVB è stato sponsor dell’evento grazie al suo ruolo di Host Destination Partner, appoggiando costantemente l’organizzazione nel lavoro di pianificazione dell’evento. Molte sono state le istituzioni coinvolte come Toscana promozione Turistica, main sponsor dell’interno evento, ed Enit, sponsor della serata italiana al Mercato Centrale. Tanti altri i partner strategici e soci di DFCVB che hanno partecipato alla realizzazione dell’evento come il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Alberto Sarrantonio photographer, Riprese Firenze, Florencetown, Galateo Ricevimenti, The Wedding Letters di Laura Mazzetti , Socota. Inoltre, tra gli espositori erano presenti tutti gli hotel 5 stelle della città, molti già partner di DFCVB.

Anche Carlotta Ferrari, Direttrice del Destination Florence CVB  ha dichiarato "L’Italia del lusso è stata la protagonista di Duco Travel Summit. L’evento ha posto Firenze sotto i riflettori e ne siamo particolarmente fieri perché aumentare il turismo ad alta capacità di spesa è tra i nostri principali obiettivi. Per noi è stata un’occasione unica per presentare ai migliori travel advisor di lusso del mondo il nostro progetto Destination Florence e per fargli vedere in anteprima il nostro nuovo video, che valorizza una Firenze davvero insolita e curiosa, anche per chi la conosce già".

L’evento proseguirà dal 16 al 19 marzo con 5 post tour in Italia, soffermandosi anche sulla costa, nell’entroterra toscano e nell’area del Chianti.