Evento b2c

‘The Other Side Of The Ink’, tutto pronto per la prima convention di tatuaggi in Europa dedicata alle tatuatrici donne

L’evento si svolgerà a Roma il 24 e 25 febbraio 2018 allo Sheraton Roma Hotel & Conference Center (via del Pattinaggio, 100).

L’evento ospiterà più più di 150 tatuatrici rigorosamente donne: l’ascesa delle donne nel mondo del tatuaggio è stata determinata da alcuni fattori fondamentali tra i quali la grazia e sensibilità del tocco, l’abilità nell'unire colori sgargianti e tratti sottili, nell’eliminare contorni e usare nuovi stili come i tatuaggi watercolor (o acquarello), o tatuaggi di fantasia che raffigurano personaggi di manga e cartoni animati.

La bravura di queste artiste ha portato la necessità di creare un evento fatto apposta per loro. Tra le più importanti tatuatrici presenti in questa prima edizione della “The Other Side Of The Ink” troviamo nomi di eccellenza come:

Marta Make Salerno, realizzatrice della locandina dell’evento. Cresciuta con gli insegnamenti di suo padre sulla liuteria e la scultura in legno, per Marta niente aveva più importanza nella vita del “creare” qualcosa con le proprie mani.  Marta non ha mai fatto lavori che non le permettessero di esprimere se stessa, che fosse la scultura in legno, i graffiti, la pittura, le installazioni o i tatuaggi. Molte persone le chiedono se sia il talento che l’ha portato a questo, e la sua risposta è “Il talento non è altro che determinazione, anni di studio e duro lavoro”.

L'evento sarà diffuso da Radio Kaos Italy.

Ma i tatuaggi non saranno l’unica attrattiva di questa colorita manifestazione. Da non perdere infatti la mostra "VANITAS e il MEMENTO MORI” presentata dalla tatuatrice e artista a 360 gradi, Stefania Gala.  Una esposizione di opere eseguite esclusivamente con l’uso della Bic. Il tratto deciso e graffiato della penna a sfera trasferisce ai sui lavori una forza incisiva e prepotente che si afferma sul bianco delle tavole dei suoi teschi. Quasi un ammonimento: Memento Mori. La Bic diviene poi veicolo di rappresentazione di archetipi femminili che attraversano con il loro carisma e a volte con fragilità, il mutare dei tempi. Sono donne sempre attuali, che si scontrano con una realtà mutevole e ne vengono influenzate; che esaltano a volte i propri difetti come fossero nuove virtù contemporanee. Vanitas.

Interessante anche Yoga on My Skin , un progetto espositivo nato dalla collaborazione tra le curatrici Rossana Calbi e Giulia Piccioni e la galleria Parione9. Dopo le esposizioni presso amaneï, Salina (ME) e Roma, nella galleria capitolina che maggiormente dedica la sua attenzione all’arte del tatuaggio, Parione9, la mostra al femminile, che espone la pratica dello yoga, presenta le sue tavole in occasione della convention che esibisce la maestria femminea delle linee sulla pelle.

L’esperienza dell’insegnante di yoga e psicologa, Giulia Piccioni, si è unita alla sua passione curatoriale e ha abbracciato l’idea espositiva di Rossana Calbi, che, grazie al supporto tecnico dello studio d’arte Candeloro, presenta le quattordici āsana disegnate con riferimenti cromatici e semantici che diventano pragmatici in un’esposizione che è un’esperienza fisica e mentale.

Nella due giorni ci sarà spazio anche per gli spettacoli della CONVENTICOLA degli ULTRAMODERNI in due appuntamenti:

Sabato 24 febbraio si esibiranno: Imi Silly Noir (burlesque), Burlesquer aggressiva e seducente, il suo corpo è un dipinto in cui perdersi è un privilegio; La Contessina Altieri (acrobatica) che abbandonò la vita aristocratica per seguire il suo sogno per la vita circense. Magic Dorian Galati (illusionismo) maestro dell'Impossibile, capace di trasformare il mondo in un cubo e di far crollare ogni certezza scientifica. Red Lily (bondage), la Regina delle Corde, trasforma in poesia la sottomissione, il dolore in piacere, l'amore in tortura.

Domenica 25 febbraio invece saranno presenti: H.E.R. (psycho-violin), iconica e decadente come possono solo le grandi dive, stride il suo violino elettrico tra gorgheggi da soprano e allucinazioni glam. Pretty Pistol (fachira), artista internazionale della scena vaudeville, passeggia con un pitone al guinzaglio, si nutre di vetri e si disseta con la nafta. Dixie Ramone (burlesque), la più graffiante delle stripper, pluripremiata e nota in tutto il mondo, è la dimostrazione della quintessenza Punk del Burlesque! .

MG