ACS Dobfar si affida a Newton per l'evento celebrativo dei suoi 46 anni di attività. Coinvolti quasi 1000 ospiti

ACS Dobfar compie 46 anni. L’azienda, è nata dall’idea di 4 amici (Falciani, Pezzetti, Crimella, Broggi) nel lontano 1973. La DobFar (dobbiamo farcela) ha iniziato la produzione di Cefalessina nello stabilimento di Vimercate. Nel 1980 nasce la ACS (Antibiotici Cristallizzati Sterili) nello stabilimento di Tribiano, per la produzione di antibiotici sterili. La ACS è stata la prima società generica al mondo approvata da FDA per la vendita di antibiotici sterili generici negli USA. Nel 1991 ACS e DobFar si fondono in un'unica azienda.

Questa storia nasce nel momento storico della POP ART, di cui lo stesso Presidente Marco Falciani è profondo conoscitore ed appassionato.

In occasione dell’ampliamento dello stabilimento 1, il 9 novembre ACS DOBFAR festeggerà i suoi 46 anni costruendo per i suoi ospiti e dipendenti un ambiente immersivo, dove, grazie ad un lungo lavoro di preparazione artistica e tecnica, verrà ricreato in modo analogico il meccanismo che ha portato negli anni 60/70 la diffusione del colore nel cinema. Il Technicolor.

ACS Dobfar affida a Newton (clicca qui per accedere alla directory), società specializzata nella creazione e realizzazione di grandi eventi, la creazione di un’esperienza unica per i suoi quasi 1000 ospiti.

Grazie al lavoro del Direttore Creativo Lucio Furlani e della Direzione Artistica di Marco Cisaria che qui ha lavorato con il collettivo artistico PXLS e con il team di Newton, viene messa in scena un’inedita illusione che porta in un ambiente controllato l’invenzione del Technicolor.

La musica diventerà il legame della serata, grazie agli artisti del gruppo Circus, capitanati da Morgan e con DanySol, Dellera (Afterhours), Enrico Gabrielli (The Winstons), e altri 18 musicisti.

Due ambienti, il primo estremamente saturo di colore, il secondo totalmente bianco.

Oltre 2,5 quintali di vernice e più di 350 ore di lavoro sono state necessarie per la realizzazione della sola pavimentazione dell’ambiente colore, curato dall’artista spagnolo Angel Toren che ha realizzato un’opera a pavimento di 450mq.

Nel primo ambiente, sulle note di Paint it Black suonata live dai Winstons, verrà servito un aperitivo monocromatico e mentre gli ospiti potranno visitare delle mini istallazioni artistiche presenti, le luci gradualmente si abbasseranno ricreando l’atmosfera di semi-buio necessaria a poter vivere l’illusione che da lì a poco li coinvolgerà.

Il secondo ambiente, collegato con la sala a colori tramite due mirror tunnel, è stato reso completamente bianco. L’impatto sul pubblico, immerso realmente e in modo analogico in un mondo totalmente acromo, sarà importante.

L’intero allestimento della cena, curata da AFM Banqueting, prevede un set up minuzioso, per il quale sono stati utilizzati piatti e decorazioni dalle più svariate forme, fatture e materiali, con l’unica costante di essere interamente bianche.

La cena concerto, di tre portate, porterà in sala i tre colori del technicolor. Un set up tecnico fatto da 150 fari perfezionerà l’illusione cromatica che ci porterà ad attraversare le tre pellicole del Technicolor. La musica, interamente suonata live, accompagnerà questo viaggio.

Ad ogni portata, a comando, tutto l’ambiente cambierà interamente colore. Il percepito degli ospiti sarà quello di immergersi in un mondo cangiante, che una volta verde, una giallo (rosso) e una blu riprenderà il percorso di realizzazione della tecnica colorimetrica del cinema.