Mauro Miglioranzi, consigliere Assocom
Evento culturale

ACE - Assocom Events, focus sul coraggio con Nives Meroi e Sandro Andreotti

Appuntamento il 18 luglio a Trento. Il format, che promuove l’incontro tra realtà d’eccellenza del territorio italiano, avrà come tema principale il ‘coraggio’.

Si apre il 18 luglio a Trento il programma della seconda edizione di ACE - Assocom Events, il format che promuove l’incontro tra realtà d’eccellenza del territorio italiano, con un’ospite al femminile d’inimitabile coraggio: Nives Meroi. È proprio il ‘coraggio’ il ‘main theme’ di quest’anno e a raccontarlo saranno due personalità forti quanto carismatiche: per prima Nives Meroi, alpinista italiana e autrice del best seller “Non ti farò aspettare” e successivamente Sandro Andreotti, amministratore delegato di Aero Gravity e uno tra i paracadutisti più forti d’Italia con 9.000 lanci in attivo, ospite al prossimo appuntamento ACE del 5 ottobre.

Dopo il successo della prima edizione, segnata da location d’eccezione e personalità provenienti dal mondo dell’arte, della scienza, dello storytelling, della musica e della comunicazione, quest’anno ACE ritorna con un tema di grande impatto emotivo: il coraggio, la capacità di comunicare superando i propri limiti.

Ad aprire le danze presso il MUSE – Museo delle Scienze di Trento è proprio Nives Meroi: la prima donna al mondo ad aver scalato tutte le 14 vette sopra gli 8.000 metri senza l’ausilio di ossigeno supplementare. La sua è una testimonianza epica che parla non solo di alpinismo, ma soprattutto d’amore e di crescita interiore. Una scalata al raggiungimento di un successo ben più profondo della fama, costellata dalle prove che la natura ci chiede di affrontare senza sconti di sorta. La sua ultima impresa, la conquista dell’Annapurna, si è conclusa domenica 14 maggio 2017.

“Poter ascoltare, e provare a toccare con mano, l’emozione trasmessa da un primato del calibro di Nives – commenta Mauro Miglioranzi, consigliere Assocom e ideatore del progetto ACE – è quanto di più “alto” ci potevamo aspettare da questo primo appuntamento. Eccoci quindi qui riuniti, in una cornice d’alta quota, adatta ad una personalità che ha saputo guardare più in alto di tutte le altre”.

MG