Canon è Digital Imaging Partner della mostra 'Subhuman, Inhuman e Superhuman', prima retrospettiva dedicata a Rick Owens

Dal 15 dicembre 2017 al 25 marzo 2018 la Triennale di Milano presenta Rick Owens. Subhuman Inhuman Superhuman, la prima retrospettiva in assoluto dedicata al visionario stilista e furniture designer Rick Owens, proposta e presentata dalla curatrice del settore moda della Triennale di Milano Eleonora Fiorani. Canon è Digital Imaging Partner della mostra.

Il contributo di Canon si è concretizzato con la messa a disposizione della più avanzata tecnologia di videoproiezione. Grazie ai 4 proiettori Canon WUX6010, che assicurano un’alta fedeltà cromatica e la riproduzione dei contenuti in altissima definizione, è stato infatti possibile realizzare una videoproiezione immersiva, tale da offrire ai visitatori un’esperienza artistica unica.

“Siamo lieti di continuare a collaborare con la Triennale, rafforzando un sodalizio importante perché ci permette di dare un contributo concreto alla valorizzazione del patrimonio artistico italiano e non solo, mettendo a disposizione la più avanzata tecnologia del nostro Imaging Ecosystem - ha commentato  Massimiliano Ceravolo, Marketing Director Consumer and Professional Imaging groups di Canon Italia -. Canon crede nell’innovazione tecnologica come valido alleato nel promuovere il settore dell’arte, conservandone il valore storico e rendendolo fruibile a un numero sempre maggiore di persone. Il contributo di Canon a questa mostra dedicata al genio poliedrico di Rick Owens è un ottimo esempio di come le tecnologie possano innovare la fruizione e la valorizzazione delle opere d’arte di ogni tempo”.

La mostra, che esplora e celebra l’universo creativo di Owens, sarà presentata come un Gesamtkunstwerk, con una selezione di pezzi provenienti dai suoi archivi di moda, arredo, film, opere grafiche, pubblicazioni, insieme a una monumentale installazione scultorea.

Owens, statunitense residente a Parigi, diviene in questa esposizione autore della sua stessa narrativa e, esplorando l’evoluzione della sua creatività, racconta eloquenza, innovazione, grazia e sofisticata raffinatezza del suo lavoro.

MG