Evento culturale

Photo Vogue Festival 2020 entra nel vivo con un ricco palinsesto di mostre, talk, proiezioni e portfolio review sulla piattaforma digitale firmata Monogrid studio. L'opening event live su Zoom

Data la situazione di generale incertezza causata dalla pandemia di Covid-19, il cuore della quinta edizione del festival organizzato da Vogue Italia, si sposta dal 19 al 22 novembre su una piattaforma digitale ideata appositamente per l’evento che ospiterà tutti gli eventi in programma.

Data la situazione di generale incertezza causata dalla pandemia di Covid -19 (in particolare riguardo alle regole di distanza sociale), il cuore della quinta edizione del Photo Vogue Festival (PVF), organizzato da Vogue Italia, si sposta su una piattaforma digitale ideata appositamente per l’evento e progettata da Monogrid studio, che ospiterà, oltre alle mostre, talk live, proiezioni e portfolio review.

Tutti gli eventi saranno disponibili collegandosi qui: photovoguefestival.vogue.it

La piattaforma presenta, in modo visionario, le esposizioni principali del PVF 2020 in versione completa: All in this together e In the picture - Shifting perspectives in fashion photography.

Fino al 30 novembre 2020 una selezione di fotografie delle due mostre è anche esposta all’aperto, sui cancelli del perimetro dei Giardini di Porta Venezia, per interfacciarsi e interagire con la città di Milano.

Le mostre sono visibili nei punti nevralgici della città di Milano sui Maxi Led Urban Vision fino al 22 novembre (leggi news).

Come per ogni edizione precedente, il festival è un’opportunità unica per gli appassionati di moda e fotografia per entrare in contatto con i professionisti del settore, dagli artisti ai curatori, e approfondire il panorama fotografico contemporaneo.

TALK E PROIEZIONI

Dal 19 al 22 novembre la piattaforma del Photo Vogue Festival sarà animata da conversazioni sulla fotografia in ogni sua declinazione e da proiezioni realizzate da Magnum Photos, PHmuseum e Slideluck Editorial.

In linea con la mission del PVF, i talk di questa edizione spazieranno dal fotogiornalismo alla fashion photography, trattando temi pressanti e attuali quali: rappresentazione ed empowerment, black voices in Italia e nel fashion system internazionale, l’evoluzione della rappresentazione delle persone con disabilità e dell’identità di genere nei media, la lettura analitica delle fotografie di news, l’impatto esercitato sulla fotografia professionale dalla condivisione delle immagini sui social e quello del momento di incertezza che stiamo attraversando su arte ed editoria.

GIOVEDÍ 19 NOVEMBRE

Ore 18.00: Opening Live

Intervengono Emanuele Farneti, Editor in Chief di Vogue Italia, Alessia Glaviano, Direttrice Artistica del PVF, Francesca Marani, Curatrice del PVF, Chiara Bardelli Nonino, Curatrice del PVF, e i fotografi: Romina Ressia, Kiki Xue, Justine Tjallinks, David PD Hyde, David uzochukwu, Isabelle Martinez, Hajar Benjida, Guoman Liao, Melissa Alcena, Mous Lamrabat, Sam Gregg, Prarthna Singh, Supranav Dash, Timo Kerber, Wulf Bradley, Christine anderson, Alexandra Von Fuerst, Camila Falquez, Nadine Ijewere, Ruth Ossai.

Verrà mostrato un video di presentazione dei 30 artisti della mostra All in this together:

Miloushka Bokma | Kennedi Carter | Imraan Christian | Jasmine Clarke | Imogen Freeland | Jillian Freyer | Julia Fullerton-Batten | Devashish Gaur | Emma Hartvig | Neha Hirve | Sophie Kietzmann | M’hammed Kilito | Anu Kumar | Hassan Kurbanbaev | Andras Ladocsi | Myles Loftin | Daniel Jack Lyons | Amber Pinkerton | Bettina Pittaluga | Roselena Ramistella | Luis Alberto Rodriguez | Kirstin Schmitt & Juan A. Otamendiz | Aki-Pekka Sinikoski | Cécile Smetana Baudier | Leonard Suryajaya | Nick Van Tiem | Silvana Trevale

| Isabelle Wenzel | Devin Yalkin | Alice Zoo

VENERDÍ 20 NOVEMBRE

Ore 14.00 - 15.00 TOMORROW’S WOMEN TODAY

Una conversazione tra Clara Melchiorre, Sara Rattaro e Alessia Glaviano

Un incontro firmato Audi dedicato al tema delle donne nelle arti. Grazie al confronto tra la fotografa Clara Melchiorre, scelta da Audi e Vogue Italia per realizzare uno shooting ad hoc per il PVF 2020, la scrittrice Sara Rattaro e Alessia Glaviano, direttrice artistica del festival, si parlerà di empowerment femminile e creatività, tratteggiando il profilo delle odierne “progressive women”. Sarà inoltre l’occasione per approfondire le ispirazioni e motivazioni alla base del lavoro delle due creative protagoniste del talk.

Ore 15.00 - 16.00 ART IS IN THE DETAILS

Una conversazione tra Alessia Glaviano, Cristiano Portis, Viola Arrivabene, German Larkin e i co-founders di Simple Flair, Simona Flacco e Riccardo Crenna

Incontro dedicato alla scoperta di 1895 Coffee Designers by Lavazza, il nuovo brand del Gruppo torinese nel quale cura artigianale e innovazione tecnologica si fondono per dar vita a Specialty Coffee di assoluta eccellenza. Cristiano Portis (Coffee Designer 1895 e Arabica Q grader), Viola Arrivabene (Co-founder e Creative Director ViBi Venezia), German Larkin (Fotografo) e Simple Flair - Riccardo Crenna e Simona Flacco (Co-founder Simple Flair e Studio Modulo), moderati dalla direttrice artistica del PVF Alessia Glaviano, esploreranno l’universo di 1895 Coffee Designers by Lavazza tra approfondimenti sulla cultura del caffè e condivisioni di esperienze umane e professionali.

Ore 16.00 - 17.00. L’ORIGINE DELLO SGUARDO FEMMINILE

Una conversazione tra Bettina Rheims e Alessia Glaviano

A partire dagli anni Ottanta, Bettina Rheims ha prodotto instancabilmente un lavoro di straordinaria qualità che esplora e indaga il corpo femminile, ma anche questioni di identità e di genere. Un’attività pionieristica che la rende un esempio per una nuova generazione di fotografe. Ripercorrendo i suoi quarant’anni di carriera, in questa conversazione Bettina Rheims e Alessia Glaviano discuteranno le origini dello sguardo femminile.

Ore 17.00 - 18.00. 30 QUESTIONS WITH: Floria Sigismondi

Un ospite speciale è invitato a rispondere a 30 domande sull’arte, la moda e la vita. Q&A con l’artista Floria Sigismondi.

Ore 18.00 - 19.00 POSTHUMAN IDENTITIES

Una conversazione tra Ben Ditto e Arca con Chiara Bardelli Nonino

In un’epoca in cui l’identità è diventata una delle uniche lenti condivise attraverso cui interpretare il presente e immaginare il futuro, un gruppo di artisti e pensatori innovativi stanno esplorando una dimensione in cui la nozione stessa di umanità è restrittiva e obsoleta. Tenendo conto del fatto che una crescente parte della nostra esistenza è vissuta online, e genetica e biotecnologie saranno presto in grado di portarci agli estremi della natura umana, il regista Ben Ditto e il musicista Arca stanno già esplorando attraverso mezzi disparati (che vanno dalla fotografia, al video, dalla performance a moda e beauty) nuove definizioni del concetto di identità, confondendo i confini di ogni categoria e dando luce a una nuova radicale iconografia postumana. La conversazione si terrà dopo la proiezione di un video esclusivo creato ad hoc che analizza il tema da un punto di vista artistico.

Ore 19.00 - 20.00. PHOTOGRAPHY TRANSFORMED IN THE AGE OF THE IMAGE

Una conversazione tra Fred Ritchin, Nathan Jurgenson e Alessia Glaviano

Gli smartphone e i social media hanno introdotto nuovi modi di pensare la fotografia, mentre l’intelligenza artificiale ne minaccia la credibilità proponendo al tempo stesso nuovi usi potenziali. La fotografia è ancora un modo per guardare ed esplorare il mondo, oppure è diventata qualcos’altro? Questo cambio di paradigma è il tema di una discussione tra Fred Ritchin, una delle più grandi menti del pensiero critico sulla fotografia, Nathan Jurgenson, sociologo e teorico dei social media, e Alessia Glaviano, Direttore Artistico di PVF.

Ore 20.00 - 21.00. KHALIK ALLAH, SABIHA ÇIMEN, COLBY DEAL, YAEL MARTÍNEZ, HANNAH PRICE – I NOMINEES MAGNUM

PHOTOS 2020 – in conversazione con Alessia Glaviano e Shannon Ghannam

Shannon Ghannam, Global Education Director di Magnum Photos, e Alessia Glaviano, Direttore Artistico di PVF, presentano i cinque nuovi nominees dell’agenzia fotografica più famosa al mondo, Magnum Photos. Con lo stesso spirito creativo universale dei colleghi che li hanno preceduti, inclusi i fondatori Henri Cartier-Bresson e Robert Capa, il lavoro di Khalik Allah, Sabiha Çimen, Colby Deal, Yael Martínez e Hannah Price dimostra la costante evoluzione, e la persistente necessità, della fotografia documentaria.

 

SABATO 21 NOVEMBRE

Ore 15.00 - 16.00. CHALLENGING VISUAL CULTURES: ARTE E GIORNALISMO IN TEMPI DI CAMBIAMENTO

Una conversazione tra Angelo Boccato, Valeria Cherchi e Ilaria Conti

Il talk affronta il tema della giustizia sociale nel contesto della fotografia contemporanea, dell’arte indipendente e del giornalismo. Gli ospiti discuteranno il loro lavoro e svilupperanno un dialogo riguardo il dualismo mass media-silenzio e questioni di coscienza generazionale. Si può parlare di indifferenza mediatica come nuova omertà? In che misura è importante schierarsi nettamente nella dimensione storica in cui viviamo?

Ore 16.00 - 17.00. OUT OF THE BOX: LA RAPPRESENTAZIONE DEL CORPO NERO IN ITALIA

Una conversazione tra Igiaba Scego, Esther Elisha e Alessia Glaviano

Nell’immaginario collettivo, il corpo nero viene spesso visto come “aggressivo”. Se pensiamo poi al corpo femminile, la rappresentazione del corpo si materializza immediatamente in metafore di carattere sessuale. Residuo di un retaggio coloniale, il razzismo italiano, radicalmente diverso da quello americano, è profondamente influenzato dal suo passato e dal rapporto contraddittorio con l’Africa. Igiaba Scego, scrittrice italiana di origini somale, ed Esther Elisha, attrice italo-beninese, discutono la rappresentazione del corpo nero in Italia tra stereotipi, empowerment e cambiamenti generazionali.

Ore 17.00 - 18.00. NEWS PHOTOGRAPHY EXPANDED

Leggere le immagini con Michael Shaw e Cara Finnegan. Moderatrice Rica Cerbarano

Rispecchiando le immagini commerciali, la fotografia di cronaca è diventata uno strumento narrativo più creativo ed elegante. Michael Shaw, editore di Reading the Pictures, e la professoressa Cara Finnegan, esperta di fotografia e politica visiva nonché collaboratrice di Reading the Pictures, spiegheranno il modo in cui leggono le foto di cronaca ed esamineranno alcuni ingegnosi esempi di questo genere di immagini. Nata nel 2004, Reading the Pictures è l’unica organizzazione non-profit dedicata all’analisi quotidiana delle fotografie di cronaca.

Ore 18.00 - 19.00. RIPENSARE L’IDENTITÀ NORDAFRICANA

Una conversazione tra Samira Larouci, Mohamed Bourouissa e Hassan Hajjaj

Riunendo tre addetti del settore, approfondiamo il dibattito su cosa significhi essere nordafricani oggi. L’identità visiva e la percezione dei nordafricani - etichettati continuamente ed erroneamente come “arabi”, “mediorientali” o semplicemente “musulmani” - è articolata, complessa e spesso profondamente fraintesa, sia nel Nord Africa sia nelle aree della diaspora. Mentre in Occidente l’islamofobia dilaga, colpendo i giovani nordafricani in tutto il mondo, sveliamo il potere della fotografia nel sovvertire stereotipi precedentemente dannosi e riappropriare i tropi orientalisti attraverso il prisma di razza, religione, classe, genere e sessualità.

Ore 19.00 - 20.00. 30 QUESTIONS WITH: Precious Lee

Un ospite speciale è invitato a rispondere a 30 domande sull’arte, la moda e la vita. Q&A con la modella Precious Lee.

Ore 20.00 - 21.00. IN LIMBO – COSA PUÒ FARE LA FOTOGRAFIA

Una conversazione tra Elisa Medde, caporedattrice di Foam, Laia Abril, Tanvi Mishra e Johny Pitts sul futuro della fotografia

Una conversazione sull’evoluzione della nostra percezione e del nostro utilizzo della fotografia. Sviluppando il tema del suo ultimo numero, In Limbo, Foam Magazine invita tre ospiti a riflettere su come stiamo vivendo le due questioni principali del nostro tempo - la pandemia globale e le sfide sociali - osservando come questa potrebbe rappresentare un’opportunità fondamentale per cambiare le nostre domande sulla fotografia, smettendo di chiedere “cos’è la fotografia” e iniziando a parlare consapevolmente di “cosa può fare la fotografia” e “cosa vogliamo che la fotografia faccia”.

 

DOMENICA 22 NOVEMBRE

Ore 15.00 - 16.00. ARTE E EDITORIA IN TEMPO DI CRISI

Una conversazione tra Emanuele Coccia, Emanuele Farneti, Hans Ulrich Obrist e Ferdinando Verderi

Viviamo una crisi senza precedenti, che ha distrutto ogni certezza costringendoci a una quotidianità in un tempo sospeso e a tratti surreale. Quale sarà l’impatto di questo periodo storico su arte e editoria? E quale il ruolo di arte e editoria in un momento come questo? In questa discussione tra figure di spicco nel panorama culturale internazionale, Emanuele Coccia, Emanuele Farneti, Hans Ulrich Obrist e Ferdinando Verderi proveranno ad analizzare e contestualizzare la situazione corrente, immaginandone gli sviluppi futuri.

Ore 16.00 - 17.00 NONOSTANTE BALLARÒ

Una conversazione tra Marcella Manni, Francesco Bellina e Francesca Marani

Nonostante Ballarò è la storia dell’incontro casuale e fortuito, tra Francesco Bellina e Antonio Marras attraverso i social network durante il lockdown, ma è anche la cronaca di due giorni di settembre in cui lo stilista e artista sardo incontra il fotografo siciliano – nel luogo che questi definisce casa – e con lui lo abita, in un set tanto itinerante quanto vivo, aperto e reale. Nonostante Ballarò, è il caso di dire, si è realizzato nello storico e connotato quartiere omonimo di Palermo: un progetto che unisce indagine sociale e performance, scombina i canoni della fotografia di moda e del fotogiornalismo e si avvicina a una comunità, alle sue abitudini e convenzioni con occhio discreto, lucido e ironico, senza retorica.

Ore 17.00 -18.00. IL FUTURO DELLA RAPPRESENTAZIONE TRANSGENDER

Una conversazione tra Munroe Bergdorf, Kai-Isaiah Jamal e Otamere Guobadia

Cosa significa essere transgender? Qual è l’intero spettro dell’identità delle persone trans? E come è rappresentato nel settore della moda e dai media? Mentre queste conversazioni stanno finalmente guadagnando l’attenzione generale, l’urgenza di affrontare questo problema facendo affidamento su un senso di comunità è più evidente - e necessaria - che mai. Munroe Bergdorf, Kai-Isaiah Jamal e Otamere Guodabia delineeranno gli elementi chiave da tenere in considerazione in futuro.

Ore 18.00 -19.00. UNA COMUNITÀ NELLA COMUNITÀ: IL RUOLO E IL FUTURO DELLE VOCI DEI CREATIVI NERI

Una conversazione tra Willy Ndatira, Pierre A. M’Pelé, Adebayo Oke-Lawal e Charlene Prempeh

In quanto comunità all’interno di una comunità più ampia, questa discussione aperta e sincera mira a esplorare il ruolo futuro dei neri nelle industrie creative. Come comunità, qual è la nostra visione locale e globale? Che immagini e spazi creativi vogliamo creare per noi stessi e per il mondo? La discussione muove da diverse prospettive: Pierre M’Pelé è un giornalista e critico di moda con sede a Parigi; Charlene Prempeh, con base a Londra, ha lavorato nel campo dell’arte e si occupa ora di media e tecnologia; Adebayo Oke-Lawal è un designer con sede a Lagos, in Nigeria, e Willy Ndatira è un consulente creativo, scrittore ed editore con base a Londra.

Ore 19.00 - 20.00. NORMALIZZARE LA PRESENZA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ NEL SETTORE DELLA MODA:

una conversazione tra Aaron Philip, Claudia Walder e Alessia Glaviano

Accogliere la fluidità di genere, la diversità dei corpi e dei tipi di bellezza, indipendentemente dalla razza e dal gruppo etnico, è una conquista che sta cambiando gli standard estetici del nostro tempo, contribuendo di conseguenza a modificare i nostri codici culturali e identitari in termini di inclusività, apertura e dialogo. Tuttavia molto resta ancora da fare, ad esempio, per quanto riguarda la rappresentazione della disabilità, un tema caro a Photo Vogue Festival e alla sua direttrice artistica Alessia Glaviano fino dalla sua prima edizione. Insieme ad Aaron Philip, il primo modello con disabilità scelto come volto di un importante marchio di alta moda, e Claudia Walder, redattrice, direttrice creativa e attivista per la disabilità, Glaviano parlerà dei cambiamenti a cui stiamo assistendo riguardo alla rappresentazione delle persone con disabilità nel settore della moda.

Ore 20.00 - 21.00. 30 QUESTIONS WITH: Carlos Nazario

Un ospite speciale è invitato a rispondere a 30 domande sull’arte, la moda e la vita. Q&A con il fashion editor Carlos Nazario.

 

Sabato 21 novembre verrà data l’opportunità a fotografi di talento, selezionati dalla redazione di Vogue Italia, di far visionare virtualmente il proprio portfolio a stimati curatori, galleristi e photo editor provenienti da ogni parte del mondo.

Lettori portfolio:

Alessia Glaviano, Amber Terranova, Astrid Sokona Lepoultier, Azu Nwagbogu, Bernadette Tuazon, Bruno Ceschel, Chiara Bardelli Nonino, Federica Chiocchetti, Giulia Zorzi, Giuseppe Oliverio, Ihiro Hayami, James Estrin, Jean-François Leroy, Jehan Jillani, Jenny Smets, Karly Domb Sadof, Kathy Ryan, Kira Pollack, Lars Lindemann, Lekgetho Makola, Maddalena Scarzella, Maggie Steber, Maria Teresa Salvati, Melissa Harris, Michael Famighetti, Michael Van Horne, Olfa Feki, Olivier Laurent, Paul Moakley, Renata Ferri, Sadie Quarrier, Sarah Leen, Shannon Ghannam, Sorana Munsya, Willy Ndatira

L’evento è patrocinato dal Comune di Milano ed è reso possibile grazie al supporto dei seguenti partner:

Audi, per il quinto anno consecutivo, è Official Partner del Photo Vogue Festival. La Casa dei quattro anelli prosegue la collaborazione con Vogue Italia per l’individuazione e il sostegno dei talenti della fotografia contemporanea, consapevole dell’importanza della creatività nel campo dell’innovazione.

Gli artisti, grazie a una sensibilità fuori dal comune, sono in grado di leggere con sguardo acuto il presente e, al tempo stesso, di intuire e modellare il futuro. Una visione propria anche di Audi, attenta alla progettazione di auto dalla personalità unconventional, come la nuova Audi Q2: un urban SUV dove stile e tecnologia all’avanguardia si fondono, grazie alla perfetta sintesi tra elevato piacere di guida, design sofisticato e connettività evoluta. Nuova Audi Q2 è molto più di un’auto. È una compagna che migliora la vita, una vettura perfetta per la quotidianità che si trasforma in Personal Accelerator per chi la guida.

Specialmente per tutte quelle donne indipendenti che amano raggiungere i propri obiettivi senza rinunciare all’eleganza e allo stile: Audi Q2 rispecchia al meglio questa ambizione, presentando un’estetica ricercata e una sensibilità all’innovazione tecnologica che non rinuncia alle emozioni. Avendo in mente proprio queste donne, Audi e Vogue Italia hanno individuato una giovane fotografa italiana capace di raccontare attraverso le sue immagini le diverse sfaccettature del mondo femminile: Clara Melchiorre. Per il PVF l’artista ha dato vita ad un servizio inedito che rende omaggio alle “progressive women”: tutte quelle donne che, grazie alle proprie scelte, si fanno portatrici di cambiamento, ispirando e modellando la realtà che le circonda.

Le immagini saranno visibili sulla piattaforma digitale del Photo Vogue Festival dal 19 novembre.

Durante i giorni della manifestazione sulla piattaforma del PVF si terrà un incontro moderato dalla Brand Visual Director di Vogue Italia Alessia Glaviano e dedicato a 1895 Coffee Designers by Lavazza, il nuovo brand del Gruppo torinese nel quale cura artigianale e innovazione tecnologica si fondono per dar vita a Specialty Coffee di assoluta eccellenza. Sarà l’occasione per conoscere protagonisti del mondo dell’arte e del food, che guideranno gli spettatori in un viaggio alla scoperta dell’universo di 1895 Coffee Designers by Lavazza. Parole chiave di questo incontro? Eccellenza, innovazione e sostenibilità, valori che accomunano il brand piemontese al fashion magazine.

La fotografa e floral designer newyorkese Doan Ly, fondatrice dello studio a.p. bio, è stata scelta da Vogue Italia Xerjoff, prestigioso brand di fragranze di ricerca torinese, per interpretare con la sua sensibilità artistica cinque profumi iconici del brand: Amber & Rose, Erba Pura, Golden Green, Irisss e More than Words. Il risultato sono onirici still life in grado di evocare, grazie a colori e forme lussureggianti, le sensazioni olfattive e visive che solo i profumi Xerjoff sanno regalare, grazie a l’inconfondibile mix tra dimensione olfattiva di altà qualità e design sofisticato.

Xiaomi, leader mondiale nella tecnologia, e Vogue Italia hanno scelto il fotografo Riccardo Dubitante per mettere in luce tutte le potenzialità del modello di punta della famiglia di smartphone Mi 10T. Attraverso 6 fotografie dalla forte qualità espressiva, Dubitante ha sperimentato le infinite possibilità creative offerte dalle incredibili funzionalità e dai nuovi filtri del software fotografico di Mi 10T Pro, tra cui Clona, Lunga Esposizione, Light Painting e Cyberpunk. Attraverso queste immagini di fashion photography scattate con Mi 10T Pro è infatti possibile apprezzare la straordinaria qualità del comparto camera capace di rendere i soggetti rappresentati unici per gli occhi di chi osserva.