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“Futuro al vertice”, a Cortina l'evento di inaugurazione della nuova cabinovia Tofana – Freccia nel Cielo. Un investimento da 22 mln in vista dei Mondiali di Sci 2021 e delle Olimpiadi del 2026

Sabato 11 gennaio oltre 450 i presenti alla grande festa con l’intervento delle istituzioni e la salita inaugurale verso la stazione di Col Druscié. Grande successo anche domenica 12 gennaio per la giornata Open Day “The future is now", con risalite gratuite per 3000 persone.

Sabato 11 gennaio 2020 taglio del nastro ufficiale e benedizione per la nuova cabinovia che sostituisce il primo tratto della famosa e storica funivia Tofana – Freccia nel Cielo, che ha interessato un investimento da 22 milioni di euro. (Nella foto in apertura: da sinistra Federico Caner, Roberto Padrin, Gianpietro Ghedina, Mario Vascellari, Federico D'Incà, Roger De Menech, Alessandro Benetton, Giovanni Panebianco, Luivalerio Sant'Andrea)

“Futuro al vertice”. Questo lo slogan scelto per il grande e atteso evento inaugurale della nuova cabinovia di Tofana – Freccia nel Cielo; lo storico impianto di risalita, che da oltre 50 anni rende accessibile una tra le cime più alte delle Dolomiti Patrimonio Unesco, è stato rinnovato in vista di un futuro che vedrà ancora grandi protagonisti per Cortina e il suo territorio.

La nuova cabinovia, realizzata da Tofana srl con Leitner e lo studio di progettazione G22 Projects, attraverso un bando pubblico, ha visto il coinvolgimento sinergico di più amministrazioni quali il Commissario di Governo, la Regione Veneto, la Provincia di Belluno e il Comune di Cortina, tutte orientate a garantire gli obiettivi volti ad assicurare il progetto sportivo Cortina 2021.

Le nuove 47 cabine avanzano alla velocità di 6 metri al secondo e sono in grado di portare fino a 1800 persone all’ora. Questi i numeri che permetteranno alla rinnovata Freccia del Cielo, unica cabinovia di Cortina d’Ampezzo, di diminuire al minimo i tempi di attesa rispondendo ai moderni standard di comfort, qualità e tecnologia e favorendo la sostenibilità in termini di mobilità e accessibilità, grazie anche alla realizzazione della stazione intermedia a Colfiere che accoglierà gli spettatori per la Coppa del Mondo nel 2020 e per i Mondiali di sci alpino nel 2021, oltre che per i giochi Olimpici invernali del 2026. Anche la stazione di partenza è completamente rinnovata: un progetto architettonico e impiantistico studiato per essere altamente funzionale e che ben si inserisce nello splendido contesto paesaggistico circostante.
 
Sono intervenuti alla cerimonia di inaugurazione Gianpietro Ghedina, Sindaco di Cortina d’Ampezzo, Luigi valerio Sant’Andrea, Commissario per la realizzazione del progetto sportivo dei campionati mondiali di sci alpino - Cortina 2021, Federico D’Incà, Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme, Giovanni Panebianco, Capo di Gabinetto Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Roger De Menech, presidente del Fondo dei Comuni Confinanti, Federico Caner, Ass. Regione Veneto e Fondazione Dolomiti Unesco, Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, Alessandro Benetton, presidente Fondazione Cortina 2021, Anton Seeber, presidente Leitner Spa, Valeria Ghezzi, presidente ANEF, Sandro Lazzari, presidente Dolomiti Superski, Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno, Marco Zardini, presidente Skipass Cortina e l’ing. Mario Vascellari, presidente Tofana 2021 Srl.
 
Un’occasione in cui il Commissario di Governo per la realizzazione del progetto sportivo delle finali di coppa del mondo e dei campionati mondiali di sci alpino, Ing. Luigi valerio Sant’Andrea, ha consegnato simbolicamente a tutta la cittadinanza gli interventi strategici attuati: in particolare le piste Druscié A e B e il relativo impianto di innevamento programmato, le piste Olympia e Vertigine e relativi tunnel di collegamento, la nuova pista Lino Lacedelli nel comprensorio delle Cinque Torri, la Finish Area Rumerlo, un nuovo sistema per il distacco controllato di valanghe e interventi di accessibilità.

Dopo il taglio del nastro alla presenza delle autorità e la prima salita ufficiale alla stazione di Col Druscié, gli ospiti sono stati accolti al Wine Bar per un aperitivo firmato Masi, dove hanno brindato con l’Amarone Costasera, circondati da un panorama mozzafiato sulle Dolomiti.

La location targata Masi Wine Experience, situata a 1778 metri, alla prima fermata della cabinovia, e gestita in collaborazione con Tofana S.r.l., ha infatti da poco inaugurato la stagione 2020 ed è sempre più punto di riferimento enogastronomico per gli sportivi e gli amanti della mondanità ampezzana.

Alla cerimonia hanno presenziato Federico Girotto, Amministratore Delegato, e Raffaele Boscaini, Direttore Marketing, di Masi che hanno condiviso con orgoglio questo momento significativo per la cittadinanza, nel segno dello slogan “Futuro al vertice”. “Si tratta di un’opera strategica in vista degli appuntamenti sportivi di rilevanza internazionale che la città si appresta ad ospitare” ha commentato Raffaele Boscaini. “Ci auguriamo che sia la prima di tante iniziative con l’obiettivo di accrescere la visibilità e il nome di Cortina e al contempo continuare a creare valore per tutta la comunità degli altopiani bellunesi. In questo contesto l’impegno di Masi proseguirà nella propria vocazione di interprete dei valori delle Venezie, che ben si identifica con il Masi Wine Bar.”

Grande successo anche domenica 12 gennaio con l’Open Day “The Future is now” che ha proposto una salita gratuita lungo il primo tronco della nuova cabinovia e una giornata di festa a Col Druscié, dando la possibilità a 3000 persone di partecipare all’evento organizzato con la presenza di Radio Company e la mascotte di Fondazione Cortì.