Lancio prodotto

Meet the Media Guru presenta il libro 'Expo Site Milano as a Global Village'

Sette protagonisti internazionali esplorano gli scenari di una nuova fase del Design, mentre la Summer School progetta l’uso dello spazio Expo: riflessioni sulla fase Design After Design, agente produttivo di idee per la società.

Prosegue il progetto Future Ways of Living, e torna in libreria con il volume 'Expo site Milano as a global village' (24ORE Cultura, 2016, pagg 173, 30 € – 32 $) a cura di Maria Grazia Mattei e Luigi Ferrara (FOTO).

Il testo riprende le idee emerse durante la Special Edition del 2016, ideata da Meet the Media Guru, Institute Without Boundaries | George Brown College di Toronto e La Triennale di Milano in occasione della XXI Triennale: la partnership è nata nel 2015 in concomitanza con Expo, nell’ambito del gemellaggio fra Milano e Toronto.

La collaborazione dello scorso anno ha stabilito una solida base che ha raccolto a Milano talenti e voci da tutto il mondo grazie a una Summer School internazionale che ha portato in aula studenti italiani e stranieri. I team creativi hanno esplorato in che modo le nostre vite stanno cambiando, sviluppando prospettive utilizzando il 'design thinking'.

Nel presente volume tornano le squadre di designer come già nella Summer School dell’anno scorso: qui hanno messo a fuoco un percorso verso una visione di 'Global Village' più equo e maggiormente connesso che caratterizzerà la vita del XXI secolo. I progetti esposti raccontano come nei prossimi 10 anni sia necessario un ripensamento dei nostri sistemi globali.

Ma alle loro idee si somma la voce di sette grandi protagonisti internazionali: John Thackara, Mugendi K. M’Rithaa,Jonathan Woetzel, Andrea Branzi, Kenya Hara, Luigi Ferrara e Arjun Appadurai costituiscono un viaggio intorno al mondo che tocca Africa, Cina, Giappone, Nord America e Europa. I designer coinvolti analizzando il rapporto tra le esistenti tecnologie, sempre più pervasive, e il design, cercando di disegnare un possibile modello di città e di società futura possibile.

Lungo le sue centosettanta pagine dalla forte impronta visual, frutto di un'ampia selezione di fotografie e infografiche originali, 'Future Ways of Living – Expo Site Milano as a Global Village' cerca di inquadrare le varie sollecitazioni che ruotano intorno al Design, attraverso le lenti della Cultura digitale.

Il testo si suddivide in tre spazi: la prima parte (intitolata Scenari) racconta le visioni degli ospiti che sono passati sul palcoscenico di Meet the media Guru nella primavera 2016: diverse tra loro, ma uniti dalla premessa di dover abbandonare l’idea di un design che risolve i problemi, a favore di un design che è agente produttivo di idee e servizi virtuosi per la società.

Gli scenari esposti da John Thackara, Mugendi K. M’Rithaa, Jonathan Woetzel, Andrea Branzi, Kenya Hara, Luigi Ferrarae Arjun Appadurai sono prospettive legate a un continuo ascolto dei bisogni che emergono dal basso, da una nuova riprogettazione sostenibile. Design sociale, eco-design, innovation design, progettazione partecipata: il Design After Design è declinato in mille direzioni, approfondite dai Guru.

Il seconda parte (intitolata Progetti) presenta i sei piani di lavoro ideati durante la Charrette su sette temi: mobilità, salute e benessere, educazione, lavoro, cultura, cibo e abitabilità.

Sulla scia del successo ottenuto lo scorso anno, il sostegno istituzionale è proseguito in uno sforzo comune anche nel 2016: le due squadre di MTMG e IWB hanno lavorato in collaborazione con la Triennale di Milano e Arexpo Corporation per proseguire le riflessioni su una nuova metodologia di progettazione (sperimentata nel 2015), unita alla sfida di riqualificare il sito Expo un anno dopo la sua conclusione.

È stato utilizzato un metodo di lavoro innovativo, la Charrette, già sperimentato l’anno scorso con l’IWB: un processo di progettazione partecipata che ha visto interagire un team internazionale di studenti con il supporto di architetti, ingegneri, designer, docenti, Expert Advisor in un’ottica di global collaboration. I gruppi di lavoro hanno iniziato a re-immaginare il sito come un modello di Global Village, reso autonomo dalle ultime innovazioni digitali, tecnologiche e sociali.

Nella terza parte (Conclusioni) si analizza il futuro del sito Expo: unico nella sua dimensione, rappresenta un’opportunità di riqualificazione irripetibile. Gli studi compiuti, infatti, lo indicano come luogo di sperimentazione, con la possibilità di mettere in opera le idee più innovative per vivere nel prossimo millennio. L’area Expo è situata in una posizione strategica e già ben servita da infrastrutture: offre quindi l’opportunità per la costruzione collaborativa di una città con paradigmi differenti. Questa riqualificazione apre a uno sforzo co-creativo tra cittadini, governo e privati per creare nuovi modi di vivere.

In questa ultima parte, Luigi Ferrara sostiene che dobbiamo affrontare il cambiamento climatico e la disuguaglianza di reddito, assicurare la coesione sociale, vivacità economica in un contesto in continua evoluzione, in cui le relazioni tra persone e macchine pensanti dovranno essere gestite al meglio. In questo contesto, la fase di Design After Design presentata nel  volume si offre come una fase di progettazione interdisciplinare sistematica, agevolata da strumenti digitali che alimentano la prossima 'economia della saggezza'.

Maria Grazia Mattei conclude, distillando alcune caratteristiche del Re-Design, definendolo come aperto, co-creativo, interdisciplinare, cooperativo, empatico, flessibile. Tutti elementi essenziali della cultura digitale che Meet the Media Guru esplora da oltre 11 anni 'Future Ways of Living – Expo Site Milano as a Global Village' piacerà a chi vuole pensare oggi alle sfide della nostra società. Il risultato del lavoro dei team di progettazione e la saggezza condivisa dei pensatori ospiti di Meet the media Guru forniscono un progetto per 'Villaggi Globali' per la prossima era.