Evento musicale

JazzMi 2018, i numeri della terza edizione: 48mila spettatori, 500 artisti, 210 eventi, 13 giorni

La manifestazione, svoltasi dall’1 al 13 novembre 2018, è stata prodotta da Triennale di Milano, Triennale Teatro dell’Arte, Ponderosa Music & Art, in collaborazione con Blue Note Milano.

L’edizione 2018 di JazzMi, svoltasi dall’1 al 13 novembre 2018, ha generato una serie di numeri in continua crescita: 48.000 spettatori (+ 20% rispetto al 2017) di cui 15.000 agli eventi gratuiti in città (quasi 5.000 solo nei Focus delle periferie). La kermesse tuttavia continua fino al 9 dicembre alla Triennale di Milano con la mostra “Jazzlife” di William Claxton

Esauriti i concerti di: Art Ensemble Of Chicago, Nnenna Freelon, Enrico Rava & Joe Lovano, Enrico Intra, Kamaal Williams, Istanbul Session + Dj Gruff, Victor Wooten Trio, James Senese, Colin Stetson, John Scofield, Stefano Bollani, Ron Carter, Chick Corea, Chiara Civello, Maceo Parker, Imogen Heap e Paolo Conte.

Sempre più proficua è la collaborazione con i partner del festival, SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori, Intesa Sanpaolo, Hamilton, Klm Air France che ne hanno compreso i valori e con noi hanno prodotto tante novità di quest'edizione: dal Palco Aperto che ha visto vincere due giovanissimi musicisti che voleranno a New York, a progetti social dedicati, alla partecipazione di giornalisti americani di settore e non, agli showcase di giovani artisti, per citare alcuni esempi.

Fondamentale è stata inoltre la collaborazione con il Comune di Milano e Lacittàintorno di Fondazione Cariplo che ha permesso ha JAZZMI di costruire una grandissima rete con associazioni di quartiere che hanno trasformato in un evento di massa i FOCUS nei quartieri che hanno portato il jazz in tanti insoliti luoghi in periferia, dall'Heracles Gymnasium a Casa Chiaravalle, da Cascina Casottello alla Bocciofila di Via Candiani.

Tutto il successo di quest'edizione di JAZZMI non sarebbe avvenuto senza lo staff del festival e un grandissimo gruppo di lavoro che mette insieme le energie di Triennale di MilanoTriennale Teatro dell'ArtePonderosa Music & Art e Blue Note Milano, sostenuti da un crescente numero di volontari a cui va tutto il nostro ringraziamento.

“La terza edizione di JAZZMI, prodotta da Triennale di Milano, Triennale Teatro dell’Arte, Ponderosa Music & Art in collaborazione con Blue Note Milano, si chiude all’insegna dell’entusiasmo - hanno affermato Luciano Linzi e Titti Santini, direttori artistici di JAZZMI -. Sono ulteriormente aumentate le presenze e la partecipazione del pubblico a tutti gli appuntamenti del programma, dai concerti a pagamento a quelli gratuiti, dagli incontri con gli artisti alle mostre, ai film, agli approfondimenti. Lo riteniamo un segno tangibile del radicamento del festival nell’intero territorio milanese e della significativa affezione di un pubblico di età e generazioni diverse. Ovunque si è percepita un’atmosfera di gioia e vitalità, un clima sociale e culturale profondo, una travolgente voglia di esserci, partecipare, sapere.  Esemplare in questo senso l’evento alla Pinacoteca di Brera con la presenza di centinaia di ragazzi. Gli elogi ricevuti da artisti del calibro di Enrico Rava o dalla delegazione dei più importanti critici jazz americani, o ancora dei molti ospiti internazionali della sezione JAZZDOIT ci hanno riempito di orgoglio e responsabilità. Ma la soddisfazione maggiore è quella di aver constatato che i valori permanenti di riflessione, di stimolo, di integrazione culturale promossi dal jazz e contenuti nella nostra proposta, sono stati riconosciuti e apprezzati. Siamo certi che ne verranno benefici a medio e lungo termine per chiunque ami, suoni o promuova questa musica meravigliosa".
 
“Siamo davvero orgogliosi di questo festival -  ha commentato Filippo Del Corno - Assessore alla Cultura del Comune di Milano - che, dopo tre edizioni, si è consolidato come un appuntamento sempre più atteso e partecipato grazie alla straordinaria qualità artistica della programmazione e all'ampia diffusione urbana di tutti gli appuntamenti. JAZZMI ha saputo anche caratterizzarsi come piattaforma di dibattito pubblico e di connessione forte tra tutti gli attori  protagonisti della significativa pluralità del mondo artistico e produttivo del jazz”.

JAZZMI 2019 si svolgerà dall’1 al 10 novembre del prossimo anno.

MG