Evento musicale

Solsitizio d'estate, Milano si trasforma in un palcoscenico diffuso per la Festa Euopea della Musica

In piazze, parchi, musei e spazi pubblici e privati, andrà in scena la musica, declinata in ogni suo genere. L'iniziativa è promossa dal Mibact e coordinata da AIPFM (Associazione italiana per la Promozione della Festa della Musica) e coinvolge 20 regioni italiane. La musica viaggia anche in treno TGV tra Milano e Parigi, grazie agli studenti della Scuola Civica di Musica 'Claudio Abbado'.

Torna per il quarto anno a Milano la Festa Europea della Musica, l’iniziativa internazionale nata nel 1982 dall’idea del Ministro francese per la Cultura Jack Lang sull’onda dei risultati di uno studio che metteva in luce come cinque milioni di persone, di cui un giovane su due, suonassero uno strumento musicale. Sognando una grande manifestazione popolare gratuita dove la musica fosse protagonista in ogni suo genere, in poche settimane viene lanciata la Fête de la Musique, il 21 giugno del 1982, giorno del solstizio d’estate. Da allora l’iniziativa si è diffusa rapidamente in tutta Europa. In Italia, l’iniziativa è promossa dal Mibact e coordinata da AIPFM (Associazione italiana per la Promozione della Festa della Musica), sono 20 le regioni che vi aderiscono e tra le città, ovviamente, Milano. 

Il 21 giugno in tante piazze, parchi, musei, spazi pubblici e privati di Milano andrà in scena la musica in ogni suo genere – dall’elettronica al jazz, dal pop alla classica – con decine di concerti gratuiti aperti ai milanesi e ai molti turisti presenti in città. Ma quest’anno, il 21 e 22 giugno, la Festa Europea della Musica viaggerà tra Milano e Parigi a bordo del TGV, tenendo il filo teso tra le due città in questa occasione.

Una Festa 'viaggiante' che il 21 giugno lungo le vetture del TGV proporrà concerti live con alcuni classici del jazz e alcuni brani celebri di musica classica, e improvvisazioni e giochi musicali con premi offerti da SNCF nella vettura bar. I musicisti (una tromba, due flauti e un clarinetto) sono studenti della Civica Scuola di Musica di Milano Claudio Abbado, e in particolare dei corsi di jazz diretti da Enrico Intra. Il progetto si inserisce nell’ambito del Protocollo d’intesa tra il Comune di Milano e SNCF, società nazionale delle ferrovie francesi, ed è realizzato in collaborazione con Atout France Milano. 

In città i set principali della Festa sono molti e diffusi: spazi open air come piazza Affari, la Darsena, piazza XXV Aprile, piazza Gae Aulenti, piazza Castello; ma anche sedi museali come il Mudec, la GAM e i musei e i cortili del Castello Sforzesco, oppure nuovi luoghi di aggregazione come mare culturale urbano. 

Il 21 giugno infatti mare culturale urbano apre la stagione estiva con una grande festa a ingresso libero. Dalle ore 18 negli spazi all’aperto tra il cortile della cascina e la piazza di Cenni di Cambiamento si celebrerà il solstizio con un susseguirsi di interventi: la serata prenderà il via con l’esibizione live dei ragazzi e delle ragazze del laboratorio di rap Unity insieme alla Corale Polifonica Sforzesca, due gruppi in residenza artistica a mare coordinati per l’occasione da Cesare Picco; e proseguirà con la performance site specific di Francesca Chiacchio, “Noi, tondi pirotecnici”, realizzata con gli/le abitanti di Cenni di Cambiamento. A seguire, si terrà la prima nazionale dello spettacolo “Allora lo facciamo noi!” della compagnia olandese Wunderbaum, per poi lasciare la scena allo speciale dj set di un ospite d’eccezione, Frankie hi-nrg mc

Al Mudec, il Museo delle Culture dedicato al dialogo interculturale, farà tappa in Auditorium il progetto “Teofonia: note di fedi per un’unica armonia”, organizzato insieme alla COREIS (Comunitá Religiosa Islamica) Italiana e all’Unione Induista Italiana e inaugurato nel febbraio 2015 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma in occasione della World Interfaith Harmony Week, la settimana mondiale dell’armonia interreligiosa promulgata dall’ONU. Letture e recitazioni di passi tratti dalle sacre Scritture delle tradizioni religiose introducono un momento artistico, in cui si avvicendano varie espressioni musicali come la musica islamica e la danza classica indiana grazie al coinvolgimento del quintetto musicale islamico Sukun Ensemble e della danzatrice Atmananda con il gruppo della Talavidya Academy. 

La Festa della Musica prenderà vita anche tra Piazza Affari, Darsena, piazza XXV Aprile e piazza Castello con concerti, showcase e dj set, che daranno spazio a band emergenti e indipendenti. Il programma, realizzato in collaborazione con I Distratti e Musicraiser.com, piattaforma leader nel crowdfunding musicale e servizi "direct to fan", presenterà proposte musicali provenienti da tutta Italia selezionate tra le campagne di maggior successo del portale. 

In Piazza del Cannone, presso la Locanda alla Mano, dalle ore 18 alle 23, palco aperto con la No Singer Band. Uno speciale karaoke con musica dal vivo per cantare ma anche suonare, con gli strumenti della band, un repertorio di 130 brani famosi tra cui scegliere. 

Il Castello Sforzesco, in collaborazione con la Fondazione Antonio Carlo Monzino offrirà a tutti i visitatori dei suoi musei 5 momenti musicali nelle sale più suggestive la mattina fra le ore 11.30 e le 12.30 e il pomeriggio fra le ore 15 e le 16. Piccole formazioni da camera, composte da 3-4 elementi o da musicisti solisti suoneranno negli spazi del Museo d'Arte Antica, del Museo dei mobili e della scultura lignea, e nelle sale del Museo degli Strumenti Musicali. Ingresso con biglietto dei musei (euro 5 intero/euro 3 ridotto, gratuito under 18). 

In serata invece, sul palco allestito nel Cortile delle Armi – dove ogni sera va in scena uno spettacolo dell’Estate Sforzesca – l’Orchestra della Civica Scuola di Musica 'Claudio Abbado', diretta dal maestro Renato Rivolta, eseguirà musiche di Schumann, Schubert e Mendelssohn.