Evento pubblico

Salone e Fuorisalone, ecco tutti i distretti milanesi del design. New entry: Design Cadorna e Isola Design District

Oltre mille eventi in 11 distretti, tre app e 30mila ‘The map’ per vivere al meglio la città. Milano si prepara a una caldissima e intensa settimana, con eventi in ogni angolo.

Più di mille eventi cui partecipare, di cui oltre la metà patrocinati dal Comune di Milano nel segno della valorizzazione dei giovani designer, dei makers e della manifattura digitale. Due nuovi distretti dedicati alla creatività: Design Cadorna e Isola Design District, che si aggiungono ai nove già presenti in cui andare alla scoperta dell’innovazione e della cultura del progetto accompagnati da 100 giovani volontari delle scuole di design.

Tre app (Visit Milano, Salone del Mobile Milano e Fuorisalone.it) per scoprire e avere a portata di smartphone tutto quello che accade in città, oltre a 30mila The map cartacee in italiano e inglese per orientarsi durante la settimana più creativa dell’anno.

Questi i numeri con cui si apre, dal 4 al 9 aprile, la Milano Design Week, con una regia unica, presentata oggi a Palazzo Morando dall’assessore alle Politiche per il Lavoro, Moda e Design Cristina Tajani con il Direttore Generale del Salone del Mobile, Marco Sabetta, Marva Griffin, ideatrice del Salone Satellite, oltre ai diversi rappresentanti dei distretti milanesi del design e del mondo dei makers.

“La regia unica e il piano di accoglienza della Milano Design Week, realizzato con il Salone del Mobile, il Fuorisalone e tutti Distretti cittadini del Design – ha dichiarato Tajani – rappresenta un bell’esempio di collaborazione tra istituzioni pubbliche e soggetti privati e vuole essere il segno della valorizzazione della cultura del bello, della ricerca e dell’innovazione in città. Per questa edizione della Milano Design Week, in analogia con quanto sta avvenendo in altre metropoli a livello globale, abbiamo voluto valorizzare un percorso di riflessione sui temi di manifattura 4.0. Un nuovo modo di guardare alla produzione che, coniugando il recupero dei saperi artigiani e l’utilizzo delle nuove tecnologie, può essere un driver importante per generare crescita economica e lavoro combinando innovazione tecnologica, coesione sociale e sostenibilità ambientale nel settore del design e dell’arredo”.

A segnare l’attenzione dell’amministrazione alla valorizzazione dei giovani designer e dei maker, uno spazio simbolo del Comune come la Fabbrica del Vapore che anche quest’anno sarà protagonista della Design Week. Infatti gli spazi della sua Cattedrale ospiteranno 'Salone Satellite 20 anni di nuova creatività', una grande retrospettiva curata da Beppe Finessi che raccoglie i migliori progetti tra gli oltre mille presentati in questi 20 anni dalle oltre 270 scuole internazionali di design i cui allievi ora sono nomi importanti del panorama internazionale del progetto.

Nel cortile antistante protagonisti saranno i moderni artigiani dell’associazione Milano Makers con le loro creazioni di Sharing design natural & social. Un progetto che favorisce il dialogo fra realtà diverse ma affini, come il mondo del design e quello degli artigiani, promuovendo e in parte riscoprendo le lavorazioni sia manuali che digitali e incentivando l’uso di materie prime naturali. Spazio anche a DI donne & friends, il progetto delle artigiane di Confartigianato Milano Monza Brianza che giunge alla settima edizione e apre ai giovani. Dopo la collaborazione con nomi affermati del design e l’invito ai colleghi uomini, quest’anno vengono esposti in anteprima i prototipi di 6 designer under 35 selezionati attraverso il bando “Alla luce del sole”.

L’attenzione alla cultura creativa e progettuale della Manifattura 4.0 (dalle stampanti 3D all’internet of thinking, alla robotica etc.) sarà il tratto distintivo di questa edizione in tutti i distretti. A cominciare da CNA, la Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa che negli spazi di Base (spazio Ex Ansaldo) propone Green smart living, un modulo abitativo che promuove una cultura del vivere sano e sostenibile per spazi di architettura ibrida, green e social oltre a rOBOTRIP | open tools for art and design - un progetto di ricerca sperimentale nel mondo della robotica applicata, nato dalla collaborazione tra WeMake e Caracol design studio.

Sempre in zona Tortona la mostra New materials for a smart city ideata da Material conneXion offre al pubblico una panoramica sulle nuove frontiere dell’innovazione materiale per la creazione della città intelligente. Suddivisa in quattro aree tematiche, la mostra presenta tecnologie e materiali utili a migliorare il funzionamento della città e la vita dei suoi abitanti con soluzioni materiche come di scambio di dati informatici. In Ventura si potrà assistere alla ‘fusione’ di manifattura tradizionale del legno con domotica ed arredamento smart.

Le nuove tecnologie saranno protagoniste a Palazzo Bovara con Elle Decor concept store, The new shopping experience, la mostra che racconta come i negozi siano oggi il punto di incontro tra analogico e digitale, dove la fisicità degli oggetti dialoga con la digital experience, luoghi in cui il consumatore diventa protagonista dello spazio sia esso reale o virtuale.

I giovani designer internazionali saranno protagonisti anche in Bovisa con A letto con il design, dove l’ex fabbrica di via Cosenz 44/4, che attualmente ospita MakersHub il più grande marketspace d’Italia, si trasformerà in un colorato ostello temporaneo per esporre e far convivere i makers in uno spazio ibrido tra casa, fabbrica e galleria. Un luogo in cui la vita quotidiana dei designer si mischia alle esposizioni tra performance, installazioni, workshop, incontri ed eventi serali durante tutto il Fuorisalone.

Anche quest’anno, frutto della collaborazione tra tutti i protagonisti della settimana del design, ci sarà The map, l’utile cartina, distribuita in 30mila copie in italiano e inglese, per muoversi e trovare tutte le informazioni per vivere al meglio la Milano Design Week. Tutti i mezzi di trasporto utilizzabili, gli imperdibili punti di interesse per scoprire la città nel segno della creatività e del design dalla Triennale, alla Permanente sino a BASE Milano (ex Ansaldo) e al nuovo polo della cultura e creatività, la Fondazione Feltrinelli. Non mancherà l’indicazione dei 10 quartieri cittadini dedicati al design dove andare per scoprire al meglio le novità di questa edizione: Brera, 5 Vie, San Babila, Statale, Porta Venezia-San Gregorio, Tortona, Ventura Lambrate +Ventura Centrale, Sant’Ambrogio, Durini, Cadorna, Isola, Bovisa.

In questa edizione farà il suo debutto Isola design district in cui più di 80 designer emergenti esporranno i loro progetti tra eventi e iniziative per coinvolgere i tanti artigiani e attività presenti nel quartiere. Per l’occasione il Comune ha messo a disposizione due spazi precedentemente chiusi, grazie alla collaborazione con il Politecnico-Scuola di Design.

Brera Design District giunge alla sua 8° edizione. Ospiterà un fitto calendario di appuntamenti con più di 180 eventi in programma sul tema ‘Progettare è un gioco, giocare un progetto’, una riflessione sulla pratica del gioco come occasione di progettualità nata dell’esperienza dei Brera Design days di ottobre 2016. Mentre in Largo Treves, spazio alla creatività dei giovani fotografi del Master di Fotogra­fia dell’Accademia di Brera con la mostra Dettagli Urbani voluta da Bellosta Rubinetterie. Scatti che indagheranno il legame formale ed emotivo tra le grandi architetture milanesi e i prodotti simbolo del design Made in Italy.

Dopo la vittoria del Milano Design Award 2016, il distretto delle 5VIE propone un palinsesto di eventi sempre più internazionale volto a valorizzare i suoi luoghi come la nuovissima piazza Gorani grazie al progetto Foyer Gorani a design curated Piazza for Creative minds, dove saranno presentati i progetti e gli stili progettuali del norvegese Sigve Knutson, di Sabine Marcelis, del designer tedesco Philipp Weber, oltre al progetto Vaso Naso di Matteo Cibic.

In zona Tortona saranno presenti designer, progetti e aziende provenienti da tutto il mondo per indagare e raccontare i nuovi paradigmi del design contemporaneo. Dal design nomade al colore, dalla manifattura 4.0 al design sociale fino ai nuovi trend nell’interior, zona Tortona offrirà un ampio sguardo sul futuro e sui temi più attuali e interessanti sviluppati da aziende e designer. I 17mila mq di spazi espositivi di Superstudio, in via Tortona 27, si accenderanno di colore con TIME to COLOR!, installazioni spettacolari di aziende consolidate e giovani realtà innovative oltre ad autori indipendenti che proporranno il progetto Discovering: People & Stories.

Porta Venezia in design propone un itinerario che unisce art&design, food&wine nel segno delle suggestioni liberty con “The essential taste Of design”. San Babila Design invece nasce per unire i migliori showroom, negozi di moda, ristoranti ed esposizioni in un vero e proprio crocevia del design. Imperdibili, nei cortili dell’Università Statale, le suggestive installazioni di Interni.

Milano Durini design district, con le sue 20 aziende associate e 11mila mq di spazi espositivi accompagnerà i visitatori attraverso un giardino delle libere idee: luogo metaforico rivolto ad una ricerca introspettiva sul libero pensiero: perché il “dare forma all’idee” racchiude la genesi stessa del prodotto di Design.

Santambrogio design district propone DOUTDESign, la mostra di designers internazionali under 35 in via San Vittore 49. Mentre al Parco Sempione prenderà corpo INHABITS Milano design village, lo spazio dedicato ai nuovi modi di abitare e di vivere lo spazio urbano in modo sostenibile.

Il Ventura Design District, compreso tra via Conte Rosso, via Ventura e via Sbodio, si trasforma in distretto permanente dell’innovazione architettonica e creativa della città. Una frontiera per gli attori che operano nei settori della moda, design, arte, architettura e alimentazione. Ventura projects invece, per l’edizione 2017, affiancherà alle storiche vie di Ventura Lambrate, un circuito di idee, concept e processi del design firmati da talenti emergenti, accademie ed etichette creative anche nei nuovi spazi di Ventura Centrale presso gli ex-Magazzini Raccordati in un’ottica di recupero degli spazi urbani inutilizzati.

Anche il Mercato Comunale Coperto di viale Monza sarà protagonista del circuito del Fuorisalone con Market for All, una riflessione sugli oggetti non convenzionali che compongono la tavola. Oggetti che creano il dialogo tra i commensali e lo spazio fisico della tavola. Market for All diventa uno strumento fisico del condividere attraverso i gesti delle mani e gli oggetti che compongono la tavola. Infine si apre alla vitalità della Design Week anche il quartiere di Chiaravalle e Nosedo con il Distretto della Rete della Valle dei Monaci, installazioni e mostre di design per condurre in pubblico la (ri)scoperta dell’autenticità della terra e dei valori dell’accoglienza del Parco Sud. 

Si conferma anche quest’anno la collaborazione del Comune di Milano con Elita in occasione di Milano design award, il primo e unico premio che celebra il miglior exhibition design del Fuorisalone. I progetti selezionati da una giuria internazionale saranno esposti in varie location dislocate in tutti i circuiti del design in città.