Evento pubblico

Milano Music Week 2021 torna a novembre con una formula ibrida. Al via dal 20 luglio la possibilità di inviare le proposte di eventi da inserire nel palinsesto

Il palinsesto della kermesse vedrà tornare gli eventi dal vivo diffusi nella città metropolitana, insieme a una serie di iniziative online che, anche quest’anno, permetteranno alla manifestazione di espandersi oltre i confini di Milano con l’obiettivo di diventare sempre di più una piattaforma internazionale.

Dopo il successo dell’edizione 2020 online - che ha visto 149 appuntamenti fra panel, webinar, workshop, incontri, concerti e dj set, oltre 50.000 ore viste e più di 500.000 visualizzazioni in diretta, 198 artisti, più di 300 professionisti coinvolti -, Milano Music Week torna dal 22 al 28 novembre 2021 con una formula ibrida per riunire ancora una volta nella settimana della musica per eccellenza i principali attori della filiera - artisti, autori, case discografiche, centri di formazione, promoter, associazioni musicali, operatori, tecnici -, mettendo al centro temi attuali e scenari futuri verso una definitiva ripartenza del settore.

A partire dal 20 luglio e fino al 15 di settembre, è possibile inviare la proposta di contenuto per l'edizione 2021 della Milano Music Week alla mail proposte@milanomusicweek.it.

Le proposte devono essere complete di nome dell'organizzatore, titolo evento/nome band, data e ora, luogo/sito internet, modalità di accesso in presenza o online.

Promossa da Comune di Milano - Assessorato alla Cultura, FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana) e NUOVOIMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori), Milano Music Week grazie ai numerosi e importanti partner si conferma un appuntamento consolidato e atteso da tutti gli addetti ai lavori e dagli appassionati.

E, se per diversi mesi la pandemia ha messo a dura prova il mondo della musica - colpendo duramente gli artisti, i musicisti e i lavoratori del comparto live -, di fronte a questa crisi l’industria del settore sta provando a reagire e trasformarsi, forte di un ‘bisogno’ di musica ancora più vivo e necessario da parte del pubblico.

La prossima edizione della MMW sarà quindi un’importante occasione di condivisione per guardare al futuro dell’industria musicale, sostenendo i tanti professionisti e le diverse realtà che ne fanno parte, e contribuendo alla definitiva ripartenza del settore, con l’obiettivo di riportare finalmente la musica al pubblico in tutte le sue forme.

Il palinsesto della MMW21 vedrà infatti tornare gli eventi dal vivo diffusi nella città metropolitana, insieme a una serie di iniziative online che, anche quest’anno, permetteranno alla manifestazione di espandersi oltre i confini di Milano con l’obiettivo di diventare sempre di più una piattaforma internazionale.

“Dopo lo straordinario riscontro della edizione online di Milano Music Week 2020 stiamo lavorando ad un programma che possa unire le esperienze del mondo digitale all’atteso ritorno degli appuntamenti con il pubblico presente, che mancano da troppo tempo. Per questa grande sfida, con la partecipazione attiva dell’industria musicale e il coinvolgimento degli operatori del settore vogliamo costruire una settimana della musica che rappresenti l’inizio di una nuova epoca e la ripresa degli eventi musicali nella nostra città”, dichiara Luca de Gennaro, curatore artistico della Milano Music Week e VP Talent & Music ViacomCBS Networks per Sud Europa e Medio Oriente.

Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, afferma che: "MMW si conferma un appuntamento fondamentale per l'intera filiera della produzione musicale, sperimentando per il 2021 un formato ibrido, con molti appuntamenti dal vivo. Questa edizione vuole essere un segno forte di fiducia e ripresa per un settore che ha inevitabilmente sofferto gli effetti della pandemia. Il sostegno del Comune di Milano, a fianco dei promotori della MMW dalla prima edizione, prosegue con convinzione nella consapevolezza che la città è ormai parte integrante del circolo globale delle Music Cities".

Anche per questa edizione, Linecheck - Music Meeting and Festival sarà main content partner di MMW. Dal 23 al 25 novembre torna l’appuntamento dedicato agli addetti ai lavori e amanti della musica.

L’evento avrà luogo in un nuovo formato ibrido integrato, che prevederà sia la presenza fisica nella consueta BASE Milano, che la diretta streaming sul sito www.linecheck.it. Tre giorni con più di 250 speaker e circa 30 artisti in 60 incontri, panel, workshop dedicati alla filiera musicale nazionale e internazionale, creando un luogo d’incontro tra i professionisti e appassionati del settore e le più diverse industrie creativi e culturali, nonché tra l’Italia ed il resto del mondo, con showcase diffusi tra Milano e altre sei città europee.

Il tema portante di questa settima edizione della principale music conference italiana sarà #Reverse, scelto per esplorare gli scenari presenti e futuri dell’economia musicale da nuovi e differenti punti di vista, fuori dagli schemi convenzionali. 

#Reverse risuonerà nella parte del Music Meeting, imponendo un’inversione di prospettiva: si parlerà di Creators’ Rights esplorando l’industria musicale dal punto di vista dei diritti concessi dal creativo sulla sua proprietà intellettuale, di Shared Experience ponendo al centro il pubblico che gode di musica online, offline o insieme, e di Play:Fair, macro tema che indaga la sostenibilità, passando dalla salute mentale all’inclusività e impatto ambientale. Si ragionerà Beyond Boundaries, riflettendo da un lato sulle frontiere territoriali e l’europeizzazione, dall’altro sulla cross-settorialità, intendendo l’innovazione come il superamento delle frontiere territoriali, mentali e tecnologiche. Infine, spazio anche alle Creative Synergies, per osservare le sinergie che si innescano tra i diversi compartimenti culturali, come ad esempio tra l’artista, un brand commerciale ed i media. 

Tra i primi speaker confermati dei panel, ci sono professionisti del settore come - in ordine alfabetico - César Andión (PR & Talent export per Live Nation, Spagna), Roberto De Luca (Presidente di Live Nation, Italia), Milena Fessmann (Fondatrice di CineSong, Germania), Maxie Gedge (Keychange project manager & Communications coordinator presso la PRS Foundation, Regno Unito), Simone Lippold (Innovation Development dell’Associazione tedesca degli editori e dei librai, Germania), Laura Marchesi (Key account management & Artists services presso Ticketmaster, Italia), Eleanor McGuiness (Agent & Partner di PlayBook Artists, Irlanda), Amira Morstaq Ali (Norwegian Broadcasting Corporation, Norvegia), Filippo Palazzo (CEO di Asian Fake, Italia), Alessandro Pavanello (Kanjian Music, Cina), Marina Ponti (Global director di Nazioni Unite SDG Action Campaign, Germania), Stefan Reichmann (Fondatore di Haldern Pop, Germania, e di Kaltern Pop, Italia), Ferdinando Salzano (Fondatore di Friends&Partners, Italia), Mar Sellars (Manager e host radio della sua compagnia Mar On Music, Canada / Regno Unito), Shain Shapiro (Co-fondatore & CEO di Sound Diplomacy, Regno Unito), Filippo Sugar (CEO di Sugar Music Group, Italia), Jean Philippe Thiellay (Presidente del Centre national de la musique, Francia), Shauna Watson (Label manager di The Orchard, Regno Unito), Savannah Wellman (Co-fondatrice di Tiny Kingdom Music, Canada), Clemente Zard (Managing Director di Vivo Concerti, Italia).

Dino Lupelli, General Manager di Music Innovation Hub: “Per il settore musicale non è solo tempo di ripartire, ma anche di guardare a se stesso in modo differente, cogliendo quei segnali di cambiamento che da sempre sono al centro di Linecheck. Il mercato di riferimento non è più solo quello nazionale e le parole chiave dello sviluppo di nuove attività e nuovi progetti sono cambiati. Per questo proveremo a guardare tutto - nella nostra settima avventura - in modo diverso”.

La piattaforma digitale inaugurata nel 2020 sarà parte integrativa del consueto quartier generale fisico del Festival, BASE Milano: polo culturale in cui si sperimentano nuove forme di innovazione sociale, che accoglie da ormai cinque anni centinaia di professionisti della filiera musicale, di provenienza nazionale e internazionale.

Un’innovazione tutta #Reverse al centro anche del Linecheck Festival serale, i cui primi nomi confermati sono La NiñaGiunglaMementoF.U.L.A., Plastica e Melenas. I concerti degli headliner del domani convergeranno nella dimensione virtuale della music conference: saranno proiettati in tempo reale showcase da BASE Milano e da altre sei città: LondraParigi, Madrid e le tedesche BerlinoAmburgo e Haldern.

Tra i principali partner dell’iniziativa ritroviamo JUMP – European Music Market Accelerator, il progetto sostenuto dall’Unione Europea attraverso il programma Creative Europe per la valorizzazione delle nuove idee di impresa nel settore musicale che si concluderà quest’anno proprio a Linecheck, il progetto trasversale creativeSHIFT, che mira a far dialogare il comparto musicale con gli altri principali settori delle industrie creative e culturali, così come le reti ETEP - European Talent Exchange Program INES - Innovation Network Of European Showcases. 

Infine, Linecheck è anche parte della rete globale Keychange, il più ampio programma al mondo sulla gender equality che si pone come obiettivo la ricostruzione totale dell’industria musicale in termini di parità di genere, a cui la music conference aderisce fino al 2022, con l’obiettivo di una line-up gender balanced.  

Tutti i contenuti che si svolgeranno tra BASE Milano e le altre venue europee saranno trasmessi in streaming a pagamento su linecheck.it, grazie a una piattaforma digitale sviluppata in diversi canali continui ciascuno dei quali disporrà di un player per le dirette streaming, di chat per l’interazione tra delegates e domande agli speaker, nonché di un database contenente tutti i delegati per facilitare il networking.