Evento sportivo

Fiera di Rimini, Sportdance 2017 chiude con oltre 230mila presenze

Grande successo per il più grande Festival della Danza Sportiva al mondo che registra un boom di presenze in cinque padiglioni della Fiera di Rimini.

Cala il sipario sui Campionati italiani Assoluti e di Categoria FIDS e sull’edizione 2017 di Sportdance, il più grande festival della Danza Sportiva al mondo, che per quindici giorni con oltre 230mila presenze ha riempito cinque padiglioni della Fiera di Rimini, oggi sotto le insegne IEG, e il territorio di Rimini. Sono stati 36 mila i ballerini scesi in pista, di cui un decimo stranieri, provenienti da 20 nazioni. La FIDS, riconosciuta dal CONI, chiude l’edizione 2017 di Sportdance con un forte incremento delle iscrizioni. Edizione da record, dunque, con un aumento del 10% sia di atleti, sia di accompagnatori.

"Un’edizione vincente sotto tutti i punti di vista - commenta il Presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni – sia per la fruibilità della struttura, sia per la ricettività del territorio. I numeri di questa edizione, dei ballerini coinvolti, sempre più numerosi, come dei visitatori, ma anche la vetrina commerciale, con oltre 45 aziende e 50mila metri quadri di spazi per le competizioni, dimostrano il successo di questo evento. Sportdance, ancora una volta, si è confermata punto di riferimento per il mondo della Danza Sportiva nazionale e internazionale. Merito della Federazione Italiana Danza Sportiva, ma anche del format, improntato alle esigenze di una manifestazione sportiva aperta al grande pubblico. Un expertise che abbiamo maturato organizzando decine di eventi ‘active’, sia nella sede riminese, sia in quella vicentina, dove le federazioni sportive possono trovare, nei due contenitori e nelle città che li ospitano, precise risposte alle proprie esigenze”.
 
“Al di là dei numeri che esprimono la crescita fisiologica di un movimento sportivo in salute per una misurazione quantitativa – spiega Michele Barbone, Presidente FIDS -, considero questa edizione dei Campionati Italiani Assoluti e di Categoria una pietra miliare del nuovo corso federale. Abbiamo una nuova visione della danza, una visione che coinvolge aspetti sportivi e sociali: il rispetto delle regole e la condivisione di passione e valori. I nostri Campionati a Rimini hanno segnato una differenza, anzi una svolta su entrambi i fronti. Il primo traguardo: allineamento alla scala valoriale dello sport senza compromessi di alcun genere e in linea con le politiche del CONI. Il secondo riguarda, invece, il salto culturale che il nostro movimento sta compiendo: la funzione sociale dell’intrattenimento e il ruolo fondamentale del movimento per la diffusione di una cultura per la prevenzione di alcune malattie. Questi campionati ci lasciano da un lato prestazioni strepitose di atleti che sul piano della preparazione non sono secondi ad alcuno, ma dall’altro sono stati capaci di imprimere una svolta nella consapevolezza che siamo un grande movimento con peculiarità significative nel movimento sportivo e culturale del nostro Paese. Una pietra miliare”.
 
Ai Campionati Italiani Paralimpici sono stati 130 gli atleti scesi in pista. Nell’organizzazione della manifestazione hanno lavorato quasi un migliaio di persone. 650 i giudici, di cui 75 stranieri. Sono stati assegnati quasi 20 mila medaglie e 37 mila attestati di partecipazione. 15 le giornate di gara, 5 i padiglioni coinvolti. Fra le curiosità va segnalato che l’inno nazionale è stato suonato un centinaio di volte. L’area commerciale nell’edizione 2017 è la più grande mai realizzata nell’esperienza di Sportdance.
Sono stati inoltre migliaia i contatti sui social. Sportdance è stata seguita tutti i giorni in diretta sul sito ufficiale, su quello della FIDS, sulla Web tv di Rimini Fiera e sui social, grazie agli aggiornamenti di Rimini Fiera e della FIDS sulle pagine dedicate di Facebook, di Twitter e di Instagram.